Le nazioni affiliate sono attualmente 40.OFC (Oceania football confederation)Anno di fondazione: 1966Presidenti: 1968-70: William Walkley (Australia); 1970-78: Jack Cowie (Nuova Zelanda); 1978-82: Arthur George (Australia); 1982-2000: Charles Dempsey (Nuova Zelanda); 2000-: Basil Scarsella (Australia)Federazioni affiliate: 11 (+ 1 provvisoria, + 2 aggregate)Giocatori tesserati: 120.000Arbitri tesserati: 5000Club affiliati: 3000La Confederazione calcistica dell'Oceania, destinata a riunire i movimenti calcistici delle nazioni affacciate sull'Oceano Pacifico, nacque per iniziativa del presidente della FIFA Stanley Rous e dei presidenti delle Federazioni australiana Jim Bayutti e neozelandese Sid Guppy, dopo che la Confederazione asiatica si era rifiutata di affiliare Australia e Nuova Zelanda. Il 21 maggio 1904, con il pretesto di un match internazionale tra Francia e Belgio, Guérin inviò a Parigi i delegati di otto federazioni (oltre alla Francia, Olanda, Belgio, Germania, Svezia, Svizzera, Spagna e Danimarca) e fondò la FIFA (Fédération internationale de football association), di cui fu eletto presidente, con Hirschmann segretario. La storia del calcio Il predecessore più simile al calcio attuale, di cui si hanno tracce fin dal II e III secolo a.C., fu il cinese tsu' chu o cuju (letteralmente "palla spinta con il piede"), nel quale si doveva calciare una palla, riempita con piume e capelli, tra due canne di bambù: la porta non superava i 30–40 cm di larghezza. La prima finale con la Iugoslavia si chiuse in pareggio grazie a interpretazioni arbitrali assai benevole nei confronti degli azzurri. Il Brasile, da parte sua, si aggiudicò il suo quarto titolo iridato nel 1994 e arrivò in finale quattro anni dopo, in Francia, perdendo nettamente l'ultima partita contro gli scatenati padroni di casa anche a causa di un misterioso malore che aveva costretto il suo campione più rappresentativo, Ronaldo, a scendere in campo in condizioni fisiche estremamente precarie. Comune ai due sport era l'uso dei piedi, la presenza di una "porta" rudimentale (de­finita da due alberi o aste di bambù) e l'utilizzo di una palla. Dalla cornice esclusiva dei college inglesi dell'Ottocento, alla ribalta planetaria del Duemila, il calcio ha compiuto un lungo cammino, senza mai tradire se stesso.L'evoluzione della tecnica di giocodi Gianni LealiLe fasi principaliL'elevata qualità tecnica del calcio odierno, soprattutto ai massimi livelli, è tutt'altro che un dato scontato, in quanto è stata raggiunta gradualmente nel corso di una storia lunga e travagliata. Ciò ha indubbiamente accresciuto l'efficacia del calcio come strumento di comunicazione commerciale. Ma è solo nel 1863, e precisamente il 26 ottobre, che il calcio ha riscontro istituzionale. Inoltre il 'quarto ufficiale' coadiuva l'arbitro, su richiesta dello stesso, in tutte le funzioni burocratiche prima, durante e dopo la gara, e infine lo assiste nella procedura delle sostituzioni dei calciatori durante la partita. L'episodio diede a Garinei e Giovannini lo spunto per un musical dal titolo La padrona di Raggio di luna.L'Italia intanto si avviava alla completa ricostruzione e sembrava anzi galvanizzata dal boom economico: mentre venivano riaperte le frontiere per i giocatori stranieri e i club si andavano trasformando in società per azioni senza scopo di lucro (riforma del presidente della Federazione, Giuseppe Pasquale), gli ingaggi diventarono milionari. ha fatto la storia del calcio, che ha dato una svolta sociale ad una città che ne aveva tanto bisogno e alla quale lui voleva tanto bene. Conservato da un solerte funzionario dell'epoca, questo documento, datato 21 novembre 1927 e pubblicato a Bologna, sede della rudimentale organizzazione allora al governo del Campionato, rappresenta in Italia la prima sentenza disciplinare di qualche rilievo riguardante il calcio. Mentre la formazione dell'Uruguay era priva dei talenti migliori, ingaggiati dai ricchi club europei, l'Italia scontava il fenomeno opposto: un Campionato inflazionato da giocatori stranieri e una politica che anteponeva gli interessi delle società (specialmente dei potenti club delle grandi città del Nord) a quelli della nazionale, nella quale giocavano moltissimi oriundi, ma che era priva di un vero spirito di bandiera. 7340), Grecia (l. 17 giugno 1999, nr. Da ricordare, in particolare, quella del 27 aprile 1993, avvenuta in Gabon, nella quale insieme ad altre nove persone vennero a mancare 17 giocatori della nazionale dello Zambia, e l'incidente all'aeroporto di Monaco di Baviera del 6 febbraio 1958, nel quale morirono otto giocatori del Manchester United, reduci da una partita di Coppa dei Campioni a Belgrado. Negli anni 70 ci fu l'avvento del cosiddetto "calcio totale" della Nazionale Olandese: non esistevano più limiti agli spostamenti dei calciatori e attraverso l'interscambialità dei ruoli ogni giocatore poteva inserirsi negli spazi vuoti. Di conseguenza, cominciò a diffondersi (affermandosi poi definitivamente) un tipo di addestramento tecnico non più legato alle particolari e differenti funzioni di ciascun ruolo, ma caratterizzato dal principio dell'eclettismo mirato alla formazione di calciatori di elevata tecnica generale, capaci di eseguire con il pallone, in maniera corretta e disinvolta, tutto il repertorio dei gesti previsti dalla tecnica calcistica individuale e di agire, con efficacia, in ogni zona del campo e nelle diverse situazioni di gioco. Nei primi anni ai calciatori era consentito 'stoppare' il pallone anche con le mani, mentre solo il passaggio e il tiro in porta dovevano essere eseguiti con il piede. Si tratta di una svolta epocale, in quanto consente al calciatore di rescindere un contratto in atto. Nel 1617 grazie a Giacomo Stuart ricomincia ad essere praticato il gioco del calcio, soprattutto nelle scuole (college / università inglesi). L'episodio più clamoroso avviene però nella stagione 1963-64, quando cinque calciatori del Bologna vengono accusati di avere fatto uso di amfetamine nella partita Bologna-Torino. Con i ruoli chiave delle sue squadre di club più forti occupati dagli stranieri, la scuola italiana rischiava il soffocamento. Se, viceversa, l'avversario si trova lontano dalla palla, la marcatura sarà più larga e quindi meno...Leggi, La tattica può essere sia collettiva, sia individuale. Nel Re Lear, Shakespeare fa dire a Kent, che atterra Osvaldo con un abile sgambetto: "Beccati questa, cattivo giocatore di calcio!". Fra i molti oratori e dimostratori che si alternarono al microfono e sui terreni di allenamento, i più seguiti, naturalmente, furono l'inglese Allen Wade e il tedesco Helmut Schön. Soltanto nella stagione sportiva 1871-72 fu introdotta la regola che proibiva a tutti i calciatori, tranne il portiere, di toccare la palla con le mani. Presto anche gli altri presidenti si adeguarono. Rispetto al 2-3-2-3 del metodo, il sistema presentava un 3-2-2-3 e, nella rappresentazione grafica, la squadra non disegnava più due W, bensì una W e una M, ed è infatti con il nome 'WM' che il sistema inglese si diffuse in tutto il mondo. Basti pensare che non si faceva cenno alla durata dell'incontro, al numero dei giocatori da schierare in campo, ai giudici di gara, al punteggio da assegnare per la vittoria e il pareggio, all'altezza delle porte e così via.Nel regolamento figuravano, invece, le dimensioni massime del campo di gioco (200 yard, pari a 182 m, di lunghezza; 100 yard, pari a 91 m, di larghezza), l'ampiezza delle porte, la validità del gol ("un gol viene segnato quando la palla passa attraverso i pali o sopra lo spazio tra i pali a qualsiasi altezza, a meno che essa non vi sia stata fatta passare con le mani"), la disciplina del fuorigioco ("quando un calciatore ha calciato la palla, qualsiasi appartenente alla stessa squadra è considerato in fuorigioco se si trova più vicino della palla stessa alla linea della porta avversaria"), le distanze su calcio d'inizio o su calci piazzati (10 yard pari a 9,15 m), i comportamenti in campo ("nessun giocatore potrà correre tenendo bloccata la palla o passare la palla a un compagno con le mani o prendere la palla con le mani mentre essa è in gioco"; "non è consentito ostacolare, abbracciare, spingere o colpire un avversario; portare protezioni in ferro o legacci di cuoio sulla superficie delle scarpe").Negli anni seguenti l'applicazione delle regole non fu univoca, in quanto inizialmente aderirono alla Football Association soprattutto le squadre studentesche e una parte dei 'club calcistici' che erano considerati dei circoli al pari di quelli culturali o del bridge. Quindi, a partire dalla fine degli anni Settanta, la Francia si ripropose come protagonista, grazie al miglior reparto di centrocampo del mondo, imperniato attorno al fuoriclasse Michel Platini che, trasferitosi in Italia, fu anche l'uomo di punta di una grandissima Juventus. Il centromediano, piazzato nel cuore del reparto arretrato, doveva prendersi direttamente cura ('a uomo', come si direbbe oggi) del centravanti avversario: nasceva così il ruolo specifico dello 'stopper'. Le misurazioni oggettive con cui si cerca di valutare l'insieme delle prestazioni di un calciatore sono destinate a offrire un quadro incompleto, perché non dicono nulla del grado di tensione fisica e psichica con cui viene condotta ogni azione. Anche in una ricostruzione breve e sommaria, appare però fondamentale, nonché storicamente corretto, procedere a una suddivisione preliminare. Non ci sono, invece, vittime nel 1914 nello stadio di Sheffield, quando la caduta di un muro travolge 75 persone. Al poco edificante repertorio di prevaricazioni, favoritismi, irregolarità, si era accompagnato anche lo scarso livello tecnico generale delle squadre partecipanti. La storia del calciosommario:□ Il calcio dalle origini a oggi. Di questo avviso è, per es., anche Joseph Blatter, presidente della FIFA, che ha rivolto un appello agli allenatori delle squadre giovanili, invitandoli a insegnare ai ragazzi la tecnica prima della tattica, dedicando più tempo alla tecnica di base, affinché i calciatori possano sfruttarla al meglio durante il gioco.In verità, non disponiamo di conoscenze oggettive tali da poter stabilire con certezza quale sia la maniera migliore di insegnare, di allenare e di apprendere la tecnica calcistica. Non molto dissimile, per la verità, era la disposizione della Grande Ungheria, a parte la figura del centravanti arretrato. La tragedia di Guatemala City nel 1996 (84 morti) è causata dal panico. Ma si tratta di una scelta quasi obbligata in presenza di un ristretto numero di grandi aziende produttrici che si contendono quote di mercato su scala mondiale. Secondo alcuni, anzi, il calcio diventerà quasi gratuito allo stadio perché lo si farà pagare soprattutto in televisione.La dimensione del fenomeno è tale che per regolamentare il rapporto fra calcio e televisione sono state necessarie nuove leggi. Una rete non può essere segnata direttamente su rimessa dalla linea laterale.16. Calcio francese non è davvero iniziare a guadagnare popolarità fino al 1897. Ospitando nel 1900 le seconde Olimpiadi dell'era moderna, gli organizzatori inserirono nel programma, non a titolo ufficiale ma solo come torneo dimostrativo, un triangolare di calcio che riscosse un notevole successo di pubblico. Fanno eccezione le maglie dei club francesi e di alcuni altri paesi, come Austria e Norvegia, dove si è cercato di sopperire alla povertà dei diritti televisivi moltiplicando le opportunità offerte agli sponsor.Il Tifodi Ruggiero PalomboL'antropologo Desmond Morris nel volume La tribù del calcio (1981) sostiene che per i tifosi la partita rappresenta un rito antichissimo, il ricordo delle sfide nella piazza del villaggio preistorico, e per questo coinvolge e affascina in modo così profondo. Il successivo evolversi dei sistemi di gioco e della tattica è stato sempre strettamente congiunto allo sviluppo delle capacità tecniche dei calciatori, che sono andate continuamente progredendo in virtù di un'applicazione sempre più assidua e intensa e di un insegnamento sempre più efficace e razionale. 2). L'atteggiamento favorevole del tifoso si confonde così con la predisposizione all'acquisto del cliente. I primi ad appassionarsi a questo sport furono i ragazzi: infatti, successivamente un gruppo di giovani fondò, nel 1924, l’associazione “Calcio … Il programma comprendeva anche alcune relazioni, conferenze, dimostrazioni pratiche, riguardanti l'allenamento per il condizionamento fisico. L' innovazione del calcio totale ha portato alla nascita della difesa a "zona", ma questa è storia dei nostri giorni. Calcio d'inizio e ripresa del giocoLa scelta della parte del campo viene stabilita con sorteggio per mezzo di una moneta. In molti paesi, è stato tutelato il diritto del pubblico a vedere in TV brevi estratti degli incontri indipendentemente da chi ha acquistato in esclusiva i diritti (diritto di cronaca). In Brasile la sconfitta era stata giustificata con la solita tesi della 'truffa' europea, ma agli uomini di calcio più avveduti essa era apparsa l'ultima dimostrazione che il puro talento individuale non bastava per raggiungere i traguardi più alti. A tale proposito è necessario dividere il campo, longitudinalmente, in parti uguali e disporre, in ogni zona, un giocatore per la linea... La tecnica calcistica è l'insieme dei movimenti con o senza la palla che vengono attuati durante una partita, nella quale il primo obiettivo è il possesso della palla, il secondo la difesa e la riconquista del pallone. 78, e provvedimento dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato del 1° luglio 1999, nr. Nasceva così la leggenda del calcio-mercato. Il presidente Novo era contrario a quella trasferta e non vi aveva preso parte: mancavano quattro giornate alla fine del Campionato e i cinque punti di margine sull'Inter erano rassicuranti ma non davano la certezza matematica della vittoria. Il pallone era di caucciù massiccio e pesava tre chili e mezzo. La lunghezza massima del campo era fissata in 200 yard (182 m), la larghezza massima in 100 yard (91 m). Nel legame straordinario fra i fan e la squadra sono implicate motivazioni di ogni tipo: nazionalismo (specie quando è coinvolta la rappresentativa del paese), rapporto con il territorio, orgoglio cittadino, tradizione familiare, stato sociale, identificazione con un modello o un giocatore, amicizia ecc. Nella finale contro la rappresentativa ungherese, considerata la grande favorita del torneo, la squadra guidata da Sepp Herberger lasciò stupefatti gli spettatori di tutto il mondo (per la prima volta, infatti, le partite vennero trasmesse per televisione). Sempre in Germania, alle Olimpiadi del 1972, il torneo calcistico era stato vinto dalla Polonia; un fatto sottovalutato dalla critica e da essa considerato circoscritto al ristretto ambito del calcio olimpico, che notoriamente favoriva i dilettanti di Stato dell'Est europeo. Il Mondo del Calcio giocato, Passato, Presente e Futuro L'avvento dell'URSS, estremamente competitiva negli Europei (prima e seconda alle due edizioni iniziali) e nel cui solco si ponevano quasi tutte le formazioni dell'Est europeo, nonché il ritorno degli inglesi e dei tedeschi, naturalmente portati a un gioco ad alto ritmo, andavano però determinando una nuova tendenza, che avrebbe raggiunto il suo culmine nei Mondiali del 1966, da ricordare per molti motivi. □ Gli schemi tattici. Anzi, per lo più gli impianti progettati e realizzati di recente hanno una capienza inferiore ai 70.000 posti e spesso non raggiungono i 60.000. In molti casi all'origine di tragedie di questo genere sono la vendita di un numero di biglietti eccessivo rispetto alla capienza dell'impianto, oppure gli scontri fra polizia e tifosi, o ancora il tentativo della folla di forzare gli ingressi. Non solo: gli sponsor si sono resi conto che, pur nella trasversalità di fondo che caratterizza la loro composizione, gli appassionati di calcio si concentrano nelle categorie sociodemografiche più ricercate dalle aziende, a cominciare da quelle a più elevato potere di acquisto. L'Inghilterra vinse ancora, e ancora in finale sui danesi. Nelle città in cui esiste una sola squadra il tifo è quasi monoculturale; dove ce ne sono due di solito la spaccatura vede da una parte il popolo, dall'altra borghesia e immigrati. Nell'estate del 1963 una decisione dell'Alta Corte britannica aveva già dichiarato illegittimo il vincolo, presente nel regolamento della Football League sin dal 1888, stabilendo che un calciatore è libero a scadenza di contratto se il club non esercita l'opzione di rinnovo. Storia del calcio francese . In Italia, per esempio, la Juventus ha molti più tifosi fuori del Piemonte che a Torino e lo stesso accade per Milan e Inter. Stella Rossa-Milan, quando la nebbia cambiò il corso della storia del calcio. Sicuramente questi ultimi assimilano prima le abilità necessarie per il gioco del calcio e hanno quindi maggiori possibilità di emergere; nessuno, però, può divenire un campione senza un'applicazione continua, assidua, attenta e ben guidata da parte di un istruttore, la cui funzione è determinante per il giusto apprendimento della tecnica.Viene in rilievo, allora, il ruolo dell'istruttore che, soprattutto nell'ambito giovanile, è fondamentale per lo sviluppo massimale delle capacità potenziali degli allievi e per l'apprendimento di una tecnica veramente efficace e in sintonia con le esigenze e le caratteristiche del calcio moderno, in cui la velocità di esecuzione dei vari movimenti con il pallone (gesti tecnici) e l'esaltazione di quelle che si definiscono le doti atletiche (forza, resistenza, capacità di scatto) appaiono fattori sempre più determinanti per il successo.Per riuscire nel calcio, in conclusione, è attualmente indispensabile essere ben preparati atleticamente e in grado di commettere il minor numero di errori possibile nell'effettuazione dei gesti tecnici ad alta velocità. La nostra libreria Le figurine parlanti Le nostre inchieste Le province alla conquista del mondo Le province d'Europa Le province del mondo Le Squadre della Provincia Letteratura calcistica Storia del Calcio Uncategorized La dichiarazione suscita grande scalpore e determina l'apertura sia di una inchiesta conoscitiva da parte del CONI sia di vari procedimenti giudiziari. Tale regola ha trovato applicazione anche nei Mondiali del 2002, ma se ne studiano modifiche. Ma la comparazione con altri metodi, per quanto riguarda i risultati ottenuti, non è obiettivamente possibile. CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO Enciclopedia dello Sport di Adalberto Bortolotti, Gianni Leali, Mario Valitutti, Angelo Pesciaroli, Fino Fini, Marco Brunelli, Salvatore Lo Presti, Leonardo Vecchiet, Luca Gatteschi, Maria … Attualmente la FIFA ha in ogni continente una diversa appendice che regola i campionati continentali per Nazioni e per club. La CAN (Commissione arbitri nazionale) D organizza e designa gli arbitri per i campionati nazionali di dilettanti, maschile e femminile, e del calcio a cinque; la CAN C per le serie C1 e C2; la CAN per le serie A e B.Ogni federazione nazionale, in proporzione alla propria popolazione calcistica, ha il diritto di scegliere ogni anno un gruppo di arbitri che assumono la qualifica di 'internazionali'. Viceversa, in Italia (l. 29 marzo 1999, nr. Ci sono coppie che in viaggio di nozze vanno a visitare la sede e lo stadio della squadra per cui tifano; migliaia di persone si sottopongono a spostamenti faticosissimi e costosi per seguire la squadra in trasferta, incuranti anche del rischio di essere picchiati. Avvenne, per esempio, che un argentino acquistato dalla Juventus, Sernagiotto, sbarcasse a Genova con in tasca il contratto per il Napoli, propostogli durante il viaggio da tale Schettini, in seguito smascherato. Infatti, fra il viaggio di andata e ritorno in piroscafo e la durata del torneo, per Argentina, Uruguay e Brasile si trattava di un impegno di due mesi abbondanti, eccessivo per un dilettante, vero o presunto che fosse. Il riscontro storico è importante, perché fu questa l'ultima competizione internazionale vinta dagli inglesi sino ai Mondiali di Londra del 1966, ben 54 anni più tardi. Per il primo, mezzala dell'Andrea Doria, bisognò sfidare l'ira dei tifosi doriani e i veleni di un'inchiesta nata dal sospetto di un compenso (300 lire) illecito; per il secondo, terzino del Milan ed esponente della nazionale, chiamato 'figlio di Dio' per la sua classe, si trovò un'occupazione a Genova quale fattorino presso un istituto bancario. Con questo tipo di calcio conviveva con successo anche quello più pragmatico ed essenziale dell'Inter (dominatrice della scena europea e mondiale a livello di club), che privilegiava la ferrea difesa e il rapido micidiale contropiede come principale espressione offensiva. Questa ha messo a punto sostanze che sono estremamente attive per curare malattie importanti, ma che, per quanto riguarda alcuni composti, hanno anche un effetto positivo sulle prestazioni fisiche dei soggetti sani. La WADA, cui spetta il compito di emanare e aggiornare l'elenco delle sostanze vietate, rilascia la prima lista, in collaborazione con il CIO, il 1° giugno 2001, con validità dal 1° settembre 2001 al 31 dicembre 2002 (v. Calcio di rinvioÈ accordato quando il pallone, giocato per ultimo da un calciatore della squadra attaccante, ha interamente superato la linea di porta, sia a terra sia in aria, senza peraltro entrare in porta.17. Ancora più ampia è la diversificazione delle entrate del Chelsea, che si estende ben al di là della sola gestione polifunzionale dello stadio: la squadra di calcio produce 81 dei quasi 151 milioni di euro che costituiscono il giro d'affari complessivo del club; il resto proviene dall'attività di un'agenzia viaggi (42 milioni di euro), da servizi alberghieri e di ristorazione (19), dalla vendita di prodotti col marchio della società (7,6), dalla gestione di parcheggi e attività editoriali (0,6), dall'amministrazione di proprietà immobiliari (0,2).Secondo una recente indagine della società FutureBrand, 15 club calcistici (4 inglesi, 3 italiani e brasiliani, 2 spagnoli, uno tedesco, scozzese e olandese) figurano tra i 40 marchi sportivi più importanti del mondo, in termini di notorietà, palmarès, seguito internazionale di tifosi e sfruttamento commerciale del proprio nome. Secondo Weisweiler, per il gioco del calcio non devono essere attuati procedimenti di allenamento rigidi ed eccessivamente sistematici: il calciatore non è né un velocista, né un mezzofondista, né un maratoneta, e nemmeno un sollevatore di pesi. In quel Brasile, comunque, si mise in luce per la prima volta il non ancora diciottenne Pelé, anch'egli entrato in squadra a torneo in corso, dagli ottavi di finale in avanti, e autore di tali prodezze (tra cui sei gol nelle ultime tre partite) da lasciare stupefatta la critica mondiale. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Schema molto offensivo, in sintonia con la vocazione brasiliana al calcio d'attacco, ma anche molto rigoroso nei meccanismi di gioco. L’idea di realizzare il Museo del Calcio nasce con i lavori di ampliamento del Centro Tecnico Federale , in occasione dei mondiali di calcio del 1990, su iniziativa del Presidente … Altre varianti prevedono la difesa a quattro o a cinque giocatori.Ogni squadra, in realtà, adotta lo schema più congeniale ai giocatori che ha a disposizione, piuttosto che forzare le vocazioni tecniche dei singoli in un modulo astratto. Per ribadire questa fratellanza portano come segno di riconoscimento i colori del club: bandiere, sciarpe, cappelli, maglie e gadget di ogni genere su cui prospera un fiorente merchandising. Tra il settembre 2000 e il gennaio 2001 sono resi noti altri episodi, più o meno sconcertanti e pittoreschi. Il calcio aveva ormai abbattuto le sue frontiere, la libera circolazione dei calciatori all'interno dell'Europa, ufficializzata con la 'sentenza Bosman' dell'Unione Europea (che prese il nome dal giocatore belga che interessò per primo l'Alta Corte), aveva trasformato le più forti formazioni di club in autentiche multinazionali. Questo successo fu universalmente considerato una vittoria della condizione fisica sulla tecnica e sulla tattica. Mai più, almeno sino a oggi, l'Ungheria ha potuto ritrovare un momento altrettanto fulgido, anche se nel suo carnet figurano i due ori olimpici consecutivi del 1964 e del 1968, frutto peraltro delle condizioni di vantaggio in cui si venivano a trovare le nazionali dell'Est europeo, cui il dilettantismo di Stato consentiva di schierare ai Giochi la formazione migliore.La televisione, il Real Madrid e l'InterIl Campionato del Mondo del 1954, considerato tuttora quello di maggior qualità in assoluto, per valore tecnico e spettacolare, non si ricorda soltanto per l'inaspettata affermazione dei tedeschi, tornati rapidamente a vincere dopo la sconfitta bellica. Dall'altro, perché le società hanno fatto sempre più ricorso alle plusvalenze del calcio-mercato per attenuare i pesanti deficit operativi causati dall'aumento degli ingaggi dei calciatori e dei procuratori. Due giorni più tardi una folla immensa, probabilmente superiore al mezzo milione di persone, prese parte al funerale. La nascita fu approvata dal congresso della FIFA del 1966. Il pubblico del calcio è, per definizione, il più trasversale che esista: ne fanno parte uomini e donne, giovani e anziani, persone di tutte le professioni, fasce di reddito e categorie sociali, abitanti di ogni regione del paese. È la gara, e soltanto la gara, che riesce a dare un significato ai movimenti tecnici: l'intervento puntuale e tempestivo dell'allenatore nel far rilevare l'errore commesso dal singolo giocatore ha un valore didattico determinante e contribuisce a far meglio comprendere all'allievo l'importanza dell'addestramento tecnico.È importante, inoltre, che l'istruttore si sforzi di far acquisire ai suoi allievi la capacità di eseguire i vari gesti tecnici con entrambi i piedi e alla massima velocità possibile. L'acquisto, nel giugno 2001, da parte di Hutchison 3G UK dei diritti per la telefonia mobile di terza generazione del Campionato inglese di Premier League, valutati circa 60 milioni di euro per tre stagioni (l'accordo più caro negoziato fino a oggi in Europa), è stato motivato dall'azienda con la possibilità di differenziare nettamente i contenuti del proprio servizio di telefonia cellulare da quelli dei principali concorrenti, offrendo in esclusiva risultati, notizie, resoconti di partite, immagini statiche e in movimento e materiale di archivio di uno dei tornei più importanti del mondo, praticamente in tempo reale.La novità più rilevante, rispetto alla televisione attuale, consisterà nella personalizzazione sempre più marcata dei contenuti, per rispondere alle esigenze di un'audience molto più frammentata di un tempo, e nella ricerca continua dell'interazione con il pubblico. Ormai si giocavano regolari campionati nazionali in tutta Europa e in Sud America e si stavano moltiplicando, sia pure in modo spontaneo e caotico, i confronti internazionali. Oltre alle relazioni di Wade e Schön, suscitò notevole interesse anche l'illustrazione, da parte dello scozzese Roy Small, di una seduta di interval training calcistico: questa si basava su una distanza di 100 m da ripetersi globalmente per 15 volte con un intervallo di recupero variabile tra 60 e 75 secondi fra una ripetizione e l'altra. Anzi, tali tipi di attrezzature, che una volta erano considerate utilissime, quasi indispensabili per l'addestramento e il perfezionamento tecnico del calciatore, vanno scomparendo dai campi di allenamento.Sempre in questa ottica, circa vent'anni fa, furono aboliti i NAGC (Nuclei di addestramento giovani calciatori), accusati di formare più che dei calciatori, dei giocolieri molto bravi nell'esecuzione dei fondamentali sul posto o in condizioni di particolare facilitazione (senza la pressione degli avversari e senza preoccupazioni tattiche), ma spesso non altrettanto efficaci in partita dove la loro abilità tecnica sembrava dissolversi. In questa progressiva perdita di identità nazionale e di sovrapposizione di scuole diverse, la Francia trovò terreno fertile per imporre il suo modello multietnico. Nel primo club tedesco, il Germania di Berlino, giocava tale Hugo Pauli, che poi fece conoscere il nuovo sport in Iugoslavia. Questa disposizione, inedita per l'Europa, mise in crisi tutti gli avversari, che vedevano il proprio difensore centrale 'risucchiato' dagli arretramenti di Hidegkuti, mentre il sinistro di Puskas e lo stacco aereo di Kocsis provocavano enormi danni agli avversari.La squadra d'oro rimase imbattuta dal 14 maggio 1950 al 4 luglio 1954, per quasi un quinquennio, nel corso del quale disputò 31 partite internazionali, vincendone 28 e pareggiandone 3, con 142 gol segnati (alla media di oltre 4,5 a gara) e appena 32 subiti.