Il Flyer III riprogettato fu il primo aereo veramente pratico (anche se senza ruote e con la necessità di un dispositivo di lancio), in grado di volare affidabilmente con il pieno controllo, riportando il suo pilota al punto di partenza in sicurezza e atterrando senza incidenti. [65][66], Negli anni settanta dell'Ottocento il francese Alphonse Pénaud fu il primo a far volare dei modellini di aereo propulsi da una banda elastica attorcigliata; il 18 agosto 1871 il suo Planophore, un modello a elastico dall'aspetto molto moderno (che, per primo, introduceva gli impennaggi cruciformi) volò per 55 metri in 11 secondi. [85], Nonostante tutti i tentativi di alzarsi in volo compiuti con le macchine più diverse nel corso di tutto l'Ottocento (alcuni dei quali avevano anche incontrato un parziale successo), in generale il primo volo sostenuto e controllato di un mezzo motorizzato più pesante dell'aria con un essere umano a bordo è identificato con quello compiuto il 17 dicembre 1903 dal Flyer dei fratelli Orville e Wilbur Wright. Tuttavia quando si raggiunsero gli ottocento piedi la macchina cominciò a oscillare nuovamente, e in uno dei suoi movimenti verso il basso colpì il suolo. [91], Orville descrisse così l'ultimo volo della giornata:[94], «Le prime centinaia di piedi furono un su e giù come nei precedenti voli, ma dopo aver percorso trecento piedi la macchina divenne più controllata. [72] Morì il 10 agosto 1896, il giorno dopo essere precipitato a causa di un'improvvisa raffica di vento, lasciando ai pionieri dell'aviazione un'importante eredità; le sue ultime parole furono "bisogna fare dei sacrifici". Separarono la manovra del timone dal controllo dello svergolamento alare e, come in tutti i loro aerei successivi, affidarono il suo controllo a una leva a sé stante. Jan Wnęk fece molti voli pubblici su distanze consistenti tra il 1866 e il 1869, specialmente durante feste religiose, carnevali e celebrazioni di Capodanno. Per lo più, gli sperimentatori di macchine volanti motorizzate della fine dell'Ottocento erano privi di quell'approccio umilmente scientifico ed empirico che invece avevano avuto i pionieri dei velivoli senza motore. Già nel 1906, però, l'LZ 3 poteva volare continuativamente per ore, e nel corso degli anni tra il 1900 e il 1914 ai dirigibili rigidi del conte von Zeppelin vennero apportate continue migliorie: l'autonomia e l'affidabilità migliorarono costantemente, le dimensioni passarono gradualmente da 128 metri a oltre 250; nel 1912 si iniziò ad impiegare un nuovo materiale più leggero e sicuro per le celle che contenevano l'idrogeno, e nel 1914 l'introduzione del duralluminio nelle strutture portanti aumentò di molto il carico utile trasportabile. Tra l'ottobre 1939 e il maggio 1940 la guerra conobbe un periodo di stasi, noto con il nome francese di drôle de guerre, "strana guerra"; il 10 maggio cominciò la campagna di Francia, nella quale i tedeschi, aggirata la linea Maginot, riuscirono con relativa facilità a prendere Parigi il 14 giugno e a far capitolare la Francia il 25, costringendo la British Expeditionary Force a ritornare precipitosamente in Gran Bretagna passando per Dunquerque. Lo sviluppo e l'impiego dei dirigibili crebbero costantemente fino agli anni trenta del XX secolo. I passeggeri sono aumentati del 4,7%, le merci e la posta del 6,2%, i movimenti di aeromobili dell’1,2%. In tutti i motori un aumento della potenza si raggiunge aumentando il numero di giri. Nei cieli dell'Inghilterra, però, l'avanzata tedesca incontrò il suo primo ostacolo: la resistenza degli Hawker Hurricane e Supermarine Spitfire britannici, coordinata da una moderna rete di radar di avvistamento sulla costa, non cedette ai Messerschmitt Bf 109 e Bf 110 tedeschi, né il morale della popolazione crollò a causa dei pesanti bombardamenti sulle città portati a termine dagli Heinkel He 111, Junkers Ju 87 e Ju 88, Dornier Do 17 durante il cosiddetto Blitz. [141] Il resto del mondo non fu comunque da meno: nel 1919 nasceva la KLM, nel 1920 la Qantas, nel 1924 la Imperial Airways, nel 1927 la Pan Am, nel 1934 l'Ala Littoria. L'innovazione per quanto risalente agli inizi degli anni 30 non coinvolse rapidamente tutte le aviazioni, tanto che lo spitfire mk1 aveva ancora la sua brava elica bipala in legno a passo fisso e la Rotol, ni mesi precedenti la battaglia d'Inghilterra si prodigò a produrre e a installare le eliche a giri costanti sui caccia. Oltre alle difficoltà oggettive per le nazioni che vedevano avvicinarsi la guerra non vi erano le idee chiare di cosa avessero bisogno. Anche oggi per gli alianti si preferiscono ali con un elevato fattore di allungamento. L'8 marzo 1910 l'aviatrice francese Raymonde de Laroche divenne la prima donna al mondo a ricevere il brevetto di pilota. [101][102], Nel settembre 1904, Aldo Corazza effettuò il primo volo italiano di un mezzo più pesante dell'aria, a bordo dell'aliante biplano Corazza I. Sotto l'Impero mongolo, la loro progettazione si può essere diffusa lungo la Via della seta in Asia centrale e nel Medio Oriente. [37] Il volo fu compiuto nell'ambito delle celebrazioni per la nascita della figlia dell'imperatore ottomano Murad IV. Va inoltre rimarcato come durante gli anni '60, quasi dal nulla, il Vietnam del Nord, inizialmente con scarsi aiuti da parte dell'URSS e della Cina (potenze rivali e interessate a non far giungere in Vietnam tecnologie che l'avversario potesse copiare), riuscisse a costruire un'aeronautica competitiva. Tuttavia i trasporti supersonici sono sempre stati gravati da problemi legati a costi molto elevati, emissioni e consumi eccessivi, grande rumorosità[167] e una certa relativa inaffidabilità. La distanza al suolo fu misurata in 852 piedi; il tempo di volo fu di 59 secondi. Army e con una società francese per la vendita dei loro aerei; nell'estate del 1908, Wilbur partì per la Francia per eseguire dimostrazioni pubbliche delle potenzialità del suo aereo. Gli approssimativi schizzi leonardeschi sono stati interpretati alla luce delle moderne conoscenze di aerodinamica, ma il velivolo è stato costruito usando materiali disponibili in epoca rinascimentale. [170], La prima generazione di jet militari (a parte quelli messi in campo dalla Germania nazista alla fine della seconda guerra mondiale) era composta da aerei come gli inglesi Gloster Meteor (entrato in servizio prima dell'armistizio del 1945), de Havilland Vampire e English Electric Canberra, lo svedese Saab Tunnan, gli statunitensi Lockheed F-80, North American F-86, Republic F-84 e i sovietici Ilyushin Il-28, Mikoyan-Gurevich MiG-15 e MiG-17. Le previsioni globali a medio termine di ACI rivelano che la crescita della domanda di servizi aerei tra il 2018 e il 2023 crescerà di quasi il 30%. [147] La battaglia d'Inghilterra si concluse a metà del settembre 1940 con il rinvio indefinito da parte di Hitler del suo piano d'invasione. The Winged Goddess of Victory, La notizia ci giunge da un testimone di seconda mano: nelle sue, The complete book of spaceflight: from Apollo 1 to zero gravity, Gellio afferma che la macchina "era sospesa in equilibrio, ed era animata da un'aura o spirito nascosto". I neonati caccia iniziarono subito a dare del filo da torcere a ricognitori e bombardieri, pur venendo contrastati a loro volta da altri caccia; nasceva così il combattimento aereo, e con esso la figura del pilota militare. Nel marzo 1912, un Voisin divenne il primo idrovolante a essere usato militarmente da una nave portaidrovolanti, la francese La Foudre, che a sua volta fu la prima nel suo genere. È da notare che tutti questi risultati erano già stati ottenuti nel 1904-1905 dai fratelli Wright con i Flyer II e III, ma i premi iniziarono a venire istituiti in Europa e in America solo più tardi. [166], A partire dagli anni settanta, poi, il progresso aeronautico nel campo civile conobbe una biforcazione: da un lato le case costruttrici come la Boeing e la Airbus continuarono a orientarsi verso la filosofia dei grandi aerei subsonici capaci di trasportare grandi quantità di passeggeri abbattendo i costi di viaggio (entrarono in servizio tra gli anni ottanta e gli anni novanta aeroplani come i Boeing 757, 767 e 777, l'Airbus A320, il McDonnell Douglas MD-11); dall'altra parte in diverse zone del mondo alcune industrie aeronautiche decisero di intraprendere la via del trasporto passeggeri supersonico: la Boeing progettò il Boeing 2707, di cui però non fu completato nemmeno un prototipo; la Tupolev invece riuscì a far entrare in produzione il suo Tu-144, un trasporto passeggeri da Mach 2, che rimase in servizio tra il 1968 e il 1978; e il consorzio anglo-francese Aérospatiale-BAC ebbe successo con la progettazione del Concorde, che volò regolarmente tra il 1976 e il 2003. In realtà, il pallone con cui Blanchard aveva attraversato la manica era già, in qualche modo, "dirigibile", poiché era dotato di ali battenti (azionate direttamente dall'equipaggio) per la propulsione e di una coda per girare. Ecco come può accadere. [4][5], Altrettanto leggendaria sembra la storia del filosofo, matematico, astronomo, uomo politico e stratega greco Archita che, intorno al 400 a.C., avrebbe disegnato e costruito una "colomba meccanica" in legno, il primo dispositivo volante basato su un modello a forma di uccello, riuscendo a farlo volare con successo. Sul fronte occidentale, invece, il 29 agosto una singola granata venne sganciata su Parigi nella prima missione di bombardamento della guerra. Essi, che inizialmente erano molto poco affidabili, erano comunque destinati a rivoluzionare la guerra aerea.[178]. La prima missione (una ricognizione) era avvenuta il 23 ottobre 1911, e il 1º novembre aveva avuto luogo il primo bombardamento, che fu anche il primo bombardamento della storia portato a termine da un aeroplano. È possibile che questo risultato sia stato ottenuto grazie a un vento stabile e forte con l'aquilone, o aliante, ancorato a terra per mezzo di un cavo. La guerra civile nella penisola iberica fu, secondo molti, una sorta di prova generale della seconda guerra mondiale, in cui vennero sperimentati aeroplani (come lo Junkers Ju 87) e tecniche di impiego (come quella del bombardamento in picchiata, usato anche contro la popolazione civile). [52][53], Durante gli ultimi anni nel XVIII secolo, l'ingegnere inglese Sir George Cayley[54] iniziò il primo studio rigoroso dei principi della fisica del volo; fu, in particolare, il primo a identificare e descrivere le quattro forze fondamentali del volo (spinta, resistenza, portanza, peso). [107], Da allora in poi, spinti anche dall'entusiasmo del pubblico, i costruttori e piloti di aeroplani fecero in breve importanti passi avanti nel cammino verso il dominio dell'aria, in particolare in Francia: nel 1906 i fratelli Charles e Gabriel Voisin fondarono la prima fabbrica di aeroplani, nel 1907 Louis Blériot e Robert Esnault-Pelterie sperimentarono i primi monoplani a elica traente, nel 1908 Henri Farman si aggiudicò i 50 000 franchi del premio Deutsch-Archdeacon per il primo volo su un circuito di un chilometro; solo nel luglio 1908 gli americani tornarono alla ribalta, quando Glenn Curtiss vinse con il suo June Bug il trofeo messo in palio dalla rivista Scientific American per il primo volo pubblico a superare il chilometro negli Stati Uniti. Comunque, il dispositivo basato su una lampada in un involucro è documentato in precedenza e, secondo il sinologo britannico Joseph Needham, i palloni ad aria calda erano conosciuti in Cina già dal III secolo a.C. Durante la dinastia Yuan (XIII secolo) sotto signori come Kublai Khan, le lampade rettangolari divennero popolari nelle celebrazioni, durante le quali erano solite attrarre grandi folle. scopri gli anni ’80, periodo di consolidamento e di crescita con 10 milioni di passeggeri, l’apertura del primo volo verso la cina, la nuova divisa disegnata da renato balestra e l’arrivo degli md 80 in flotta . Ora un singolo aereo armato di una singola bomba poteva distruggere un'intera città, laddove nella seconda guerra mondiale per radere al suolo un centro abitato erano necessari centinaia (a volte migliaia) di bombardieri con armi convenzionali. Il Coronavirus ha abbattuto drasticamente il traffico e i collegamenti. [103], L'inventore rumeno Traian Vuia effettuò il 18 marzo 1906 quello che viene considerato il primo decollo senza nessuna assistenza portato a termine con successo da un velivolo dotato di un moderno carrello d'atterraggio provvisto di ruote, anche se volò solo per 12 metri. Nel 1965, la compagnia superò i tre milioni di passeggeri trasportati ed entrarono in flotta i DC-9/30, a bordo dei quali per la prima volta vennero serviti pasti caldi. 8 1935 Kawasaki Ki-10 Al momento dell'attacco a Pearl Harbor il Ki-10 non era più in prima linea, ma era nell'entroterra utilizzato per l'addestramento dei piloti. [72][75], A partire dal 1890 si era riaccesa anche l'attenzione verso il volo a motore, e in questo periodo furono effettuati vari tentativi per produrre un vero aereo motorizzato. [60], Nel 1857, l'ufficiale di marina Félix du Temple brevettò una macchina volante caratterizzata da una grande ala monoplana con un apprezzabile angolo di diedro per migliorare la stabilità, una fusoliera simile a uno scafo che alloggiava un motore a vapore e una coda per il controllo; altra caratteristica degna di nota, il monoplano di du Temple aveva un carrello retrattile. [153], Nel frattempo, nel luglio 1943 i russi avevano inflitto ai tedeschi una pesante sconfitta nella battaglia di Kursk; essa, che fu la più grande battaglia di carri armati del conflitto, vide il diretto coinvolgimento dell'aviazione con l'impiego di aeroplani cacciacarri da parte di entrambi gli schieramenti; con questa vittoria, i russi cominciarono l'avanzata che, riconquistata all'inizio del 1944 anche Leningrado, li avrebbe portato a prendere Berlino l'8 maggio 1945. Esistono testimonianze[79] secondo cui questo velivolo, costruito con una certa ingenuità e privo di sistemi di controllo, avrebbe volato per anche qualche centinaio di metri, toccando velocità di 110 chilometri orari, nel 1899, 1900 e 1901. In questa occasione l'esercito degli Stati Uniti, corso in supporto del Vietnam del Sud, si trovò in gravi difficoltà nel tentativo di fronteggiare la guerriglia dei Viet Cong nordvietnamiti; l'aviazione statunitense, contrastata da caccia di produzione russa come i MiG-21, agì su tre fronti: con il supporto ravvicinato alle truppe di terra garantito da cacciabombardieri come i Douglas A-1 e A-4 e il McDonnell Douglas F-4; con le missioni degli elicotteri, sia di tipo "cerca e distruggi" (con macchine come il Bell AH-1) sia finalizzate all'evacuazione dei feriti e al trasporto (con i Bell UH-1 e i Sikorsky CH-54); con i bombardamenti pesanti sulle basi nordvietnamite e sulle vie di comunicazione portati a termine dai B-52 riconvertiti al ruolo di bombardieri convenzionali. L'Il-96 è un velivolo da passeggeri a corpo largo, la cui creazione è iniziata nell'Ilyushin Design Bureau già dalla fine degli anni '70 del secolo scorso. [143], L'"età dell'oro" dell'aviazione si avviò alla sua conclusione sotto i cattivi auspici della guerra di Spagna (1936-1939) e del rapido riarmo della Germania nazista. Negli anni 30 un volo di linea da New York a Los Angeles durava circa 25 ore: la stessa rotta oggi, al massimo si completa in 6 ore ma non credere che si trattassero di voli no stop per arrivare a destinazione i piloti dovevano fare almeno una dozzina di soste oltre a fare il pieno di carburante almeno un paio di volte 1 Helicopter, Helicopters and other Rotorcraft since 1907. [65] Registrazioni ecclesiastiche indicano che Jan Wnęk si lanciava da una rampa speciale sulla cima del campanile della chiesa di Odporyszów: la torre era alta 45 metri e si trovava su una collina di 50 metri, per un totale di 95 metri di altezza rispetto alla sottostante vallata. [25] L'episodio, che rimase famoso in Europa nei successivi tre secoli,[26] è riportato dallo storico medievale Guglielmo di Malmesbury in un testo del 1125. IL TRASPORTO AEREO IN ITALIA Anno 2014 Dopo due anni di calo, nel 2014 il traffico aereo da e verso gli scali nazionali ha segnato una significativa ripresa rispetto all’anno precedente. Fin dalle sue prime fasi fu chiaro che non si trattava di una guerra del tutto tradizionale, e che l'aviazione vi avrebbe avuto un ruolo importante se non addirittura decisivo:[145] la fulminea conquista della Polonia avvenne secondo la tattica della Blitzkrieg, "guerra lampo", che prevedeva la stretta collaborazione di carri armati e aeroplani, specialmente da bombardamento in picchiata, scortati da caccia capaci di garantire loro la superiorità aerea;[146] l'aviazione polacca fu in breve annientata e la Polonia stessa si arrese prima della fine del mese. [174] I bombardieri strategici intercontinentali che durante la guerra fredda costituivano i rappresentanti materiali della politica della deterrenza furono alcuni tra i più grandi aerei mai costruiti: da parte statunitense il Convair B-36, significativamente soprannominato Peacemaker, "pacificatore", il Convair B-58, i Boeing B-47, B-50, e soprattutto B-52; da parte sovietica i Tupolev Tu-95, Tu-16 e Myasischev M-4. [92][93], I Wright inoltre progettarono e costruirono, in collaborazione con il loro meccanico Charlie Taylor, un motore a benzina da 12 cavalli relativamente leggero e affidabile. L'ultima frontiera della moderna aviazione militare sembrano però essere gli aeromobili a pilotaggio remoto, noti anche con le sigle UAV (Unmanned Aerial Vehicle, "velivolo senza equipaggio") o RPV (Remotely Piloted Vehicle, "veicolo a pilotaggio remoto") e spesso citati anche come "droni". [99][100], Karl Jatho, un impiegato e inventore di Hannover, costruì un biplano con ali prive di curvatura modellato sul seme della pianta Zanonia macrocarpa, noto per la sua capacità di planare stabilmente; spinto da un motore monocilindrico da 10 cavalli, condusse un volo di circa 60 metri nell'agosto 1903, alcuni mesi prima dei Wright. Quando i voli ripresero, i risultati furono soddisfacenti: la forte instabilità di beccheggio che ostacolava i Flyer I e II fu significativamente ridotta nel Flyer III, eliminando i ripetuti incidenti minori; i voli iniziarono a durare diverse decine di minuti. Gli aerei che entrarono in servizio dal 1917 in poi (come i Fokker D.VII e D.VIII, il Sopwith Camel e lo SPAD S.XIII) erano macchine veloci, potenti e affidabili, che non avevano più molto in comune con i fragili velivoli di appena quattro anni prima. [12][13], Progressi importanti relativi ad alcuni tipi di primitive macchine volanti vennero compiuti in Cina;[4] secondo la tradizione, ad esempio, nel V secolo a.C. l'inventore e filosofo Lu Ban (507-440 a.C.) inventò un "uccello di legno" che può essere stato un grande aquilone, o addirittura un primitivo aliante, e riuscì a tenerlo in aria per diverso tempo. [125][126], All'inizio del conflitto mondiale, nella tarda estate del 1914, il ruolo dell'aeroplano consistette essenzialmente nell'osservare i movimenti delle forze nemiche e nel prendere appunti per fare rapporto agli alti comandi dell'esercito. Inizialmente, i primi velivoli che vennero utilizzati in ambito civile furono i vecchi aerei da combattimento del … [185], Il campo dell'aviazione generale, cioè di tutto ciò che non fa parte dell'aviazione militare né di quella di linea, ha risentito meno della fine della guerra fredda e dei problemi correlati con il terrorismo e l'ambiente: il velivolo in assoluto più prodotto di tutti i tempi, il Cessna 172, un piccolo aeroplano a quattro posti da turismo privato, è rimasto in produzione continuativamente dal 1956 ed è stato prodotto in oltre 43 000 esemplari. L'ultima innovazione tecnologica prima dello scoppio del conflitto mondiale venne anch'essa dalla Germania, dove il 27 agosto 1939, decollò il primo aeroplano con motore a reazione della storia, l'Heinkel He 178 di Hans von Ohain.[144]. Questo è vero per casi limite, come il Concorde, che era marginalmente competitivo a causa dell'elevato consumo specifico nonostante abbia volato in un periodo in cui il petrolio era relativamente economico. Gli aerei di questo periodo erano, tra gli altri, lo Junkers F 13, il Fokker F.10, il Boeing 247 e il Douglas DC-2, a cui si aggiungevano i grandi idrovolanti come il Boeing 314, il Sikorsky S-42, lo Short Empire. [108], I Wright, comunque, non rimasero a guardare: tra il 1907 e il 1908 presero contatti con l'U.S. [133], Subito dopo la fine del conflitto, il surplus di aeroplani e piloti fece esplodere, specialmente negli USA, la moda dei "Circhi volanti", con acrobati e piloti spericolati che si esibivano per il piacere del pubblico; altri piloti militari rimasti senza lavoro invece cercarono di conquistare i cospicui premi che le autorità pubbliche e private continuavano a mettere in palio per le imprese da record, anche se si trattava di azioni rischiose: tra il 14 e il 15 giugno 1919, ad esempio, gli aviatori inglesi Alcock e Brown si aggiudicarono 10 000 sterline del Daily Mail per essere stati i primi ad aver attraversato l'oceano Atlantico con un volo senza scalo. Aerei come i tedeschi Zeppelin-Staaken R.VI, Gotha G.IV e G.V, gli inglesi Handley Page Type O, i russi Sikorsky Ilya Muromets e gli italiani Caproni Ca.33 e Ca.44 eseguirono centinaia di missioni di bombardamento a lungo raggio, colpendo sia le linee di comunicazione e i centri industriali nemici, sia le loro città. Accanto all'artiglieria, essi impiegarono per la prima volta dei palloni aerostatici nel tentativo di portare a termine un bombardamento aereo. Decollo con il grande nibbio, l'aliante segreto di Leonardo, Leonardo da Vinci - Codice del volo multimediale, Il libro del Codice del volo di Leonardo da Vinci, The First Attempts of Flight, Automatic Machines, Submarines and Rocket Technology in Turkish History. [38] Egli comunque non costruì mai la sua aeronave. Gli aeroporti sono un’infrastruttura strategica che necessita di investimenti ingenti e di una manutenzione costante. Morì quattro giorni dopo l'incidente per le ferite riportate, e le sue ultime parole furono "Arriba, siempre arriba" ("In alto, sempre più in alto").[113]. Nel 1848 riuscì a far volare per una decina di metri un modello a vapore con un'apertura alare di circa tre metri, e nel 1868 costruì un piccolo triplano dall'aspetto molto moderno che venne esposto al Crystal Palace di Londra, e riuscì in qualche occasione ad alzarsi in volo per brevi distanze. Durante la seconda guerra mondiale l'impiego bellico dell'aereo si generalizzò, sia per scopi di bombardamento che di caccia, e l'aviazione divenne anzi un elemento di fondamentale importanza militare e strategica. Will fares go so high that only the rich can fly? [140], Sempre tra gli anni venti e gli anni trenta, inoltre, nacquero i primi collegamenti regolari per via aerea destinati ai passeggeri: la compagnia aerea tedesca Deutsche Luft-Reederei compì il primo volo passeggeri dell'era postbellica il 5 febbraio 1919, seguita appena tre giorni dopo dal primo collegamento Parigi-Londra dei francesi della Farman. [47] Tuttavia, il primo volo a motore di un mezzo più leggero dell'aria (e quindi anche il primo volo a motore in assoluto) venne compiuto dall'inventore francese Henri Giffard nel 1852; egli volò per 24 chilometri con un pallone affusolato azionato da un motore a vapore. [49], Fu, però, l'introduzione del motore a combustione interna a causare l'esplosione della popolarità del dirigibile: il primo volo di una macchina con questo tipo di propulsore avvenne nel 1872, quando l'ingegnere tedesco Paul Haenlein fece volare con successo il suo dirigibile sopra Vienna.[50][51]. (Ciononostante, tra la fine degli anni novanta e il 2011 sono stati compiuti progressi importanti anche nell'applicazione delle energie alternative alla propulsione dell'aeroplano: si ricordano aerei a energia solare come l'Helios[192] e il Solar Impulse). [176][177], Durante la guerra del Vietnam, inoltre, furono perfezionati e impiegati sempre più di frequente (ma sempre accanto alle tradizionali mitragliatrici) i missili antiaerei, sia terra-aria che aria-aria che aria-terra, nelle varianti a guida radar e all'infrarosso. Non si conoscono registrazioni scritte o disegni lasciati da Wnęk, che quindi non ebbe influenza sui progressi dell'aviazione. [98] Un altro appassionato di tecnologia neozelandese, Richard William Pearse, potrebbe aver volato tra il 1903 e il 1904 con un monoplano ad ala alta propulso da un motore a benzina a due cilindri a sua volta di sua concezione; tuttavia non sembra che riuscì a volare prima dei Wright, né lui stesso avanzò mai la pretesa di essere stato il primo a volare con un "più pesante dell'aria" motorizzato. [134], Nel 1923 i tenenti John Macready e Oalkey Kelly dell'U.S.Army compirono il primo volo coast-to-coast degli Stati Uniti, volando da Long Island a San Diego in circa 27 ore. Il 28 settembre 1924 due Douglas World Cruiser (erano partiti in quattro) riuscirono a completare dopo cinque mesi il primo giro del mondo in aereo. Pur senza aver eseguito esperimenti e ricerche sul campo, nel 1896 riuscì a far volare due modelli senza equipaggio con motore a vapore: i suoi due Aerodrome, con un'apertura alare di circa 4,25 metri ciascuno, riuscirono a rimanere in volo per anche 105 secondi alla volta, e sembrarono dimostrare che le teorie di Langley erano valide.