insegnante di sostegno di ruolo aveva il compito di coordinare i vari insegnanti di sostegno precari, specializzati e non, che si sono avvicendati nel corso dell ˇanno. Contatti: redazione@internationalwebpost.org, Direttore Responsabile: Attilio Miani - Editore: Azzurro Italia Movimento per il Territorio e la Vita - CF : 93416240724, 01 - Italia meravigliosa: bellezza e cultura, 04 - L’artista in presa diretta: incontro con …, Pianeta terra, 16 Dicembre 2020 ore 14:21, L’INDIFFERENZA ALLO SPETTACOLO DEL DOLORE, TRIONFA LA PUGLIA NEL WIKI LOVER MONUMENTS ITALIA, LA PUGLIA IN UN PANETTONE: NASCE IL "PUGLIETTONE", “STORIA DI STORIE DIVERSE” (CAPITOLO XIV). ROMA - Insegnante di sostegno a domicilio: si può, ma non si deve.A meno che le lezioni in classe non siano sospese per tutti. In passato insegnante di sostegno specializzato nella scuola primaria. vi consiglia di affidarvi alla vostra fantasia e di cercare di partire, per inventare storie “fatte di sillabe”,dagli interessi dei vostri alunni perché se… non ti … PERUGIA - Più che mai in tempo di Covid-19, il pianeta disabilità della scuola presenta problemi e numeri crescenti. “Storia di storie diverse”, ovvero storie di alunni disabili, persone con caratteristiche speciali, con limitazioni visibili, ma anche con innegabili potenzialità. Tuttavia succede che, nei casi meno gravi, i genitori non si accorgano o frequentemente non vogliano riconoscere che il loro figliolo abbia dei problemi, nonostante gli insegnanti si impegnino a fargli capire che ci siano delle difficoltà. Tutti i diritti sono riservati - Vietata la riproduzione in parte e/o totale, se non preventivamente autorizzata. A dire tanto, mi disse la madre. Vincenza Amato“STORIA DI STORIE DIVERSE” - XXXV, Vincenza Amato“STORIA DI STORIE DIVERSE” - XXXIV, Andrea AlessandrinoL’INDIFFERENZA ALLO SPETTACOLO DEL DOLORE, Massimo FaviaTRIONFA LA PUGLIA NEL WIKI LOVER MONUMENTS ITALIA, Antonio IasilloLA PUGLIA IN UN PANETTONE: NASCE IL "PUGLIETTONE", Vincenza Amato“STORIA DI STORIE DIVERSE” (CAPITOLO XIV), Salvo accordi scritti, le collaborazioni con l'International Web Post, sono da considerarsi a titolo gratuito e non retribuite Tutti i diritti sono riservati - Vietata la riproduzione in parte e/o totale, se non preventivamente autorizzata. Mi fa vedere le lucine che ha comprato il giorno prima per decorare la sua stanzetta, mi mostra il peluche con cui dorme, i giochi e i dolciumi ricevuti grazie all’arrivo di San Nicola. Le storie degli alunni si intrecceranno ad altre storie, a quelle familiari e a quelle scolastiche di compagni e insegnanti. E’ più facile non entrare in contatto con il problema, non riconoscerlo, negarlo piuttosto che affrontarlo, dato che tanti i genitori si sentono loro stessi colpevoli per aver generato dei figli disabili, andrebbero loro per primi supportati psicologicamente, per riuscire a superare questo trauma. Si tratta di Paolo Cantù Gentili. I principi di collaborazione da rispettare tra insegnanti e insegnanti di sostegno. Lo schermo è ormai divenuto una barriera tra me e Virginia - nome di fantasia – la quale, comunque, cerca di offrirmi caramelle e cioccolatini, sorridendomi con dolcezza e immaginando di riuscire nel suo intento. In Italia gli insegnanti di sostegno previsti per quest’anno (2020-21) sono 185 mila. Dopo aver trascorso un periodo di tempo in classe e aver avuto dei brevi momenti di socializzazione, salutati compagni e maestre, io e Virginia ci spostiamo in una classe virtuale di Classroom, un classe vuota, in cui in quel momento non si sta facendo lezione. Nella più totale incertezza su ciò che accadrà e sulle prospettive del nostro lavoro, si continua a lavorare a distanza. E così, in un tardo pomeriggio estivo come molti altri, eccoci comodamente sedute in terrazza, dove la mia curiosità fa da filo conduttore alle parole di Olinda che vanno leggere come questo vento fresco di … Il bambino sente e si accorge di non essere capace come gli altri, la sua autostima diminuisce, man mano che riceve rinforzi negativi. Si dice sia il mestiere più bello del mondo ed in parte è vero perché si è a contatto con il futuro del mondo. Si muove la macchina della propaganda del Sindaco di Marsala, Massimo Grillo. Prima di dare avvio alla fase puramente didattica, però, dedico lungo tempo alla conversazione con lei, che ha un’ottima intenzionalità comunicativa ed è aperta alla relazione. Io, come insegnante di sostegno, ho in questi anni aiutato Andrea a prendere consapevolezza sia delle sue potenzialità che dei suoi limiti. Ormai manca solo una settimana alla chiusura della scuola prima delle festività natalizie e perdura, anche a livello scolastico, una situazione di incertezza generale. A cio’ si aggiungono i livelli alti di aspettative da parte dei genitori che contribuiscono ad aumentare il malessere del bambino. Quest’anno, in Piemonte, il corso di specializzazione per insegnanti di sostegno prevede appena 200 posti per tutti gli ordini scolastici, a fronte di un fabbisogno di circa 7.000 docenti. Il passaggio da un’ottica di inserimento ad una di integrazione degli alunni in situazione di svantaggio nella scuola, ha reso necessario ridefinire la figura dell’insegnante di sostegno, delineando una serie di professionalità, conoscenze, competenze e atteggiamenti propri di un profilo professionale complesso. Google Classroom è un software educativo sviluppato da Google per le scuole e le università che mira a semplificare la creazione e la distribuzione di materiale didattico, l’assegnazione e la valutazione di compiti on-line. Dall’altra parte, della mancanza di formazione degli insegnanti. Sui banchi di scuola, fortunatamente non si incontrano solo problemi, ma anche storie positive, di inclusione realizzata. Dopo esserci salutate io entro nella mia classe di appartenenza perché, anche se senza alunna, devo completare le mie ore di servizio giornaliere. Avere dei limiti fa parte della nostra umanità, è vero, nel loro caso sono più accentuati ma occorre sempre guidare questi bambini ad una serena elaborazione della loro condizione, che in molti casi viene ostacolata dalle famiglie. Negli istituti pubblici mancano gli insegnanti di supporto, in quelli paritari li dovrebbero pagare le famiglie. La disperazione di un papà: «Costi impossibili da sostenere. Contatti: redazione@internationalwebpost.org, Direttore Responsabile: Attilio Miani - Editore: Azzurro Italia Movimento per il Territorio e la Vita - CF : 93416240724, 01 - Italia meravigliosa: bellezza e cultura, 04 - L’artista in presa diretta: incontro con …, Pianeta terra, 16 Dicembre 2020 ore 14:21, L’INDIFFERENZA ALLO SPETTACOLO DEL DOLORE, TRIONFA LA PUGLIA NEL WIKI LOVER MONUMENTS ITALIA, LA PUGLIA IN UN PANETTONE: NASCE IL "PUGLIETTONE", “STORIA DI STORIE DIVERSE” (CAPITOLO XIV). La maestra Enza, a sua volta, sentirà che è arrivato il momento di lasciarlo andare perchè Andrea ha raggiunto l’autonomia e vuole vivere la sua esistenza in modo indipendente dagli altri. Senza il loro consenso nessun aiuto può essere dato al bambino, a cui non viene assegnato l’insegnante di sostegno. Per lui, che voleva in ogni modo essere uguale agli altri, sapendo di non esserlo del tutto, la mia presenza al suo fianco era stigmatizzante e testimoniava che lui da solo non avrebbe potuto farcela e che aveva necessariamente bisogno di aiuto. Il comune intende sottoporre a screening gratuito il personale scolastico della mia città, al rientro dalle vacanze natalizie; ma se gli alunni non saranno ugualmente sottoposti al test, che senso avrebbe svolgere questi accertamenti? Si ricostruisce la tanto “martoriata” autostima del bambino, che si è sentito incapace o almeno non capace come gli altri, non capace di fare le cose allo stesso modo degli altri o con lo stesso ritmo. Al corso di specializzazione sul sostegno possono partecipare anche gli Itp (insegnanti teorico pratici) in possesso del semplice diploma, ma solo fino all’anno scolastico 2024/2025. La nascita di un figlio disabile è devastante per qualsiasi persona e la maggior parte dei genitori li educa in modo sbagliato, proteggendoli eccessivamente. Insegnanti - 100 storie di Burnout. L’anno scolastico di più difficile frequenza per un alunno disabile è il primo anno di scuola primaria. È, onestamente, un po’ noioso perché non ho un ruolo attivo, ascolto le mie colleghe che spiegano e osservo le interazioni con gli alunni, dopodiché non faccio altro. La mia giornata scolastica si conclude attorno alle 12:20 ma riprende nel pomeriggio con la preparazione delle lezioni e dei materiali didattici nonché con la compilazione di vari documenti scolastici e la partecipazione a riunioni programmate. Si tratta di una persona che ha competenze specifiche nell’ambito pedagogico e didattico, che le permettono di intraprendere, con lo studente a lui assegnato e con il gruppo classe, un percorso di integrazione, attraverso la mediazione. Ma il discorso dei tamponi a tappeto non è mai decollato in Italia, anche quando il numero di casi era limitato, seppur la sua utilità sia stata più volte sottolineata da Andrea Crisanti, virologo di fama, che per primo ha effettuato questo tipo di screening generalizzato sugli abitanti della piccola cittadina di Vo’ Euganeo, in Veneto. Sul tema, caldissimo nel momento in cui si alza la curva dei contagi e si torna a parlare di didattica a distanza, interviene Marcello Pacifico, presidente di Anief. È chiusa da un mese e mezzo. 297/94 “i docenti di sostegno assumono la contitolarità delle sezioni e delle classi in cui operano, partecipano alla Ho visto tante volte buttare banchi e borsellini per aria o aggredire fisicamente altri compagni. Io credo che gli screening sulla popolazione scolastica dovrebbero essere svolti regolarmente per garantire una frequenza il più possibile al riparo dai contagi. Un tempo lunghissimo. Ogni capitolo scritto è parte di una sorta di autobiografia professionale che si intreccia con descrizioni di momenti di vita personale. Non sono guidati all’interiorizzazione e all’accettazione di quello che è il loro modo di essere che, come ci insegna il filosofo francese Emmanuel Mounier, ha un valore intrinseco. A fronte di una percentuale di insegnanti di sostegno che si aggira sul 19% di tutto il corpo docenti, dall'infanzia alla scuola secondaria di 2° grado, dal dossier emergono alcune criticità. La ricostruzione dell’autostima porta certamente ad un aumento della sicurezza in se stessi, quella che gli inglesi chiamano “self-confidence” ovvero la fiducia in se stessi, la certezza di valere e di essere capaci ed è questo il vero punto di partenza per progredire anche dal punto di vista degli apprendimenti. Gli alunni di scuola primaria svolgono quindici ore settimanali di lezione a distanza, mentre gli alunni disabili almeno dieci. "Gli insegnanti per il sostegno che nell'anno scolastico 2019/2020 operano nelle scuole italiane sono poco più di 176mila. E’ raro avere il loro appoggio e la loro fiducia, ma se li si ha, come è successo a me nel caso di Andrea, si riesce, in alcuni anni, a fare un bellissimo lavoro soprattutto da un punto di vista psicologico. Ogni capitolo scritto è parte di una sorta di autobiografia professionale che si intreccia con descrizioni di momenti di vita personale. Svolgo un lavoro bellissimo perché sempre a contatto con i bambini, con la loro curiosità, voglia di sapere e conoscere, con la loro assenza di pregiudizi. Il prossimo anno, in Campania, mancheranno all’appello 6.500 insegnanti di sostegno.In media, con differenze nei diversi ordini di scuola, alle elementari un alunno disabile ha un insegnante di sostegno per un massimo di 22 ore (su 30 o più di frequenza), alle medie per un massimo per 18 ore. Storie di scuola: insegnante di sostegno Sarà forse per questo che ho accettato di fare l’insegnante di sostegno con un bambino di sette anni, il quale, nella sua seppur breve esistenza, di parole ne avrà pronunciate al massimo un centinaio. 5 storie (bellissime) di donne che hanno trovato online conforto e sostegno durante il lock-down. 13 della legge 104/92 e dal comma 5 dell’art.315 del D.Lgs. Manca in definitiva una messa a sistema dell’insegnamento di sostegno che garantisca continuità scolastica agli alunni e condizioni di lavoro reale ai docenti. Assunzioni insegnanti con prossima Legge di Bilancio 2021: è solo una delle tante novità per l’organico della scuola inserite nel disegno di legge, approvato dal Consiglio dei Ministri e che inizia il suo iter parlamentare in vista dell’approvazione entro la fine di dicembre.. Storie di San Francesco d’Assisi. COMPITI DEL BUON INSEGNANTE DI SOSTEGNO. È stimolante perché, se fatto come va fatto, obbliga al continuo aggiornamento delle conoscenze e delle proprie convinzioni. Virginia entra nella classe virtuale con i compagni, saluta l’insegnante e talvolta c’è un breve scambio comunicativo. Quindi cari lettori e insegnanti Mr. Sost. Aveva al contempo, un rapporto di affetto nei miei confronti ed un atteggiamento di repulsione che, nei primi anni era decisamente forte e che poi si è andato via via più affievolendo, pur continuando a sussistere. Basti pensare che tra il 2017 e il 2018 il 35,6% degli insegnanti sono stati selezionati dalle liste curricolari. Il loro percorso scolastico, le difficoltà incontrate e quanto sia ancora difficile oggi parlare di integrazione nella scuola italiana. ROMA - “Troppe cattedre scoperte e molti insegnanti non sufficientemente formati”. Si descriverà il loro percorso scolastico e le difficoltà incontrate, si spiegherà quanto sia ancora difficile oggi parlare di integrazione nella scuola primaria e quanti ostacoli si frappongano alla sua reale attuazione. È una doppia veste, assolutamente spaventosa poiché associa la quotidianità alla paura, luoghi e persone note ad una sensazione di pericolo. Il modello nord-coreano si basa proprio su queste analisi condotte a tappeto per individuare i superspreader, ovvero i superdiffusori, coloro che non sono consapevoli di essere infetti e contagiano un gran numero di persone. Siamo stati insieme cinque anni, aveva un ritardo mentale lieve e riusciva a seguire, quasi senza intoppi, il percorso didattico proposto alla classe. Spesso, invece, l’insegnante di sostegno c’è ma è il bambino a rifiutare categoricamente la sua presenza. Pensiamo che grande punto di riferimento è questo insegnante per questo bambino. L’atteggiamento di negazione della disabilità, soprattutto se di natura mentale, viene trasmesso dai genitori ai figli. Gli insegnanti, infatti, grazie alla loro esperienza e osservando ogni giorno e da anni tanti bambini, si accorgono immediatamente se ci sono delle difficoltà e se alcuni bambini hanno bisogno di un particolare supporto. Gli insegnanti di sostegno conoscono molto bene simili situazioni perchè è molto diffusa, tra i genitori degli alunni disabili, la negazione, come sistema psicologico di difesa e Freud, in questo, ci è maestro. Questo insegnante gli avrà cambiato la vita e un giorno succederà, come successo ad Andrea, che il bambino diverrà autonomo e chiederà alla maestra Enza di poter stare seduto con i compagni piuttosto che accanto a lei. Io penso che quest’anno andrà avanti così, tra continue aperture e chiusure. Ecco una descrizione della mia giornata da insegnante di sostegno nella scuola primaria: sveglia alle 07:30, lezione alle 08:10. Un bambino gratificato e che riceve di continuo rinforzi positivi si sente motivato verso lo studio, anche se ha delle difficoltà, si impegna, sa che il suo lavoro sarà riconosciuto, sa che l’insegnante si complimenterà con lui quando lo avrà terminato e che lo farà sempre. Con una simile opposizione è realmente molto difficile lavorare. Al termine del corso, si può insegnare nei posti di sostegno partecipando al relativo concorso a cattedra, bandito ogni due anni, nel quale un certo numero di posti sono riservati al sostegno. Spesso sono i genitori a negare e a non voler riconoscere la situazione di ritardo mentale. Se fossi io il Ministro della Salute o dell’Istruzione provvederei a fornire assistenza psicologica a questi genitori sin dalla nascita dei loro figlioli. Diventare insegnante di sostegno è spesso l'inizio per molti della propria carriera di insegnante.. Infatti, quando ci sono carenze in organico delle scuole e non si riescono a trovare abbastanza insegnanti, una volta esauriti i nominativi delle scuole si contattano persone tramite la messa a disposizione. Io ho appuntamento con Olinda Leonasi, insegnante di sostegno nella scuola secondaria di secondo grado. “Al fine di perpetuare l’affidamento di tutta la Chiesa al potentissimo patrocinio del Custode di Gesù, Papa Francesco ha stabilito che, dalla data odierna, anniversario del Decreto di proclamazione nonché giorno sacro alla Beata Vergine Immacolata e Sposa del castissimo Giuseppe, fino all’8 dicembre 2021, sia celebrato uno speciale Anno di San Giuseppe, nel quale ogni fedele sul … Gli articoli saranno pubblicati con cadenza settimanale nella omonima rubrica. Attività e risorse per, da e con insegnanti di sostegno Attività e risorse didattiche per insegnanti di sostegno della scuola secondaria di II grado redatto da insegnanti di sostegno che vogliono condividere i propri material i per un proficuo scambio professionale. Petrocchi”- Pistoia e Quarrata L’INSEGNANTE DI SOSTEGNO Secondo quanto previsto dall’art. Sostegno, Casa (M5S): concorsi semplificati su base regionale per l’assunzione di insegnanti specializzati [Emendamento e Intervista] L’organismo umano non è fatto per contenere la rabbia, essa gli nuoce troppo e quindi prima o poi deve essere scaricata. E così succede una cosa mai vista prima. Senza di loro la mia vita non potrebbe mai essere la stessa. L’insegnante di sostegno, infatti, è in tutto e per tutto il docente della classe in cui opera… La scuola senza sostegno: insegnanti tappabuchi e ragazzi trascurati Il numero di studenti disabili continua a crescere. Con Virginia lavoriamo due ore al giorno perché si stanca facilmente, i suoi tempi di attenzione sono labili e frammentati e quindi, intorno alle dieci di mattina, la nostra lezione si è conclusa. Molto spesso l’arrivo tardivo della certificazione e quindi del riconoscimento dello stato di disabilità, nuoce al bambino, non solo dal punto di vista delle competenze da acquisire ma anche e soprattutto da un punto di vista psicologico. “Storia di storie diverse”, ovvero storie di alunni disabili, persone con caratteristiche speciali, con limitazioni visibili ed innegabili potenzialità. Insegnanti di sostegno allo specchio: la disabilità tra difficoltà e gratificazione “Storia di storie diverse”, ovvero storie di alunni disabili, persone con caratteristiche speciali, con … L'ufficio stampa del Comune di Marsala è costretto ad inviare non un comunicato dell'Amministrazione Comunale, un documento del Sindaco o degli assessori, una dichiarazione di qualche consigliere, ma una lettera firmata da un gruppo di insegnanti a sostegno del … Le propongo una lezione e dei materiali didattici assolutamente adatti al suo livello di apprendimento e certamente in grado di coinvolgerla da un punto di vista motivazionale. Ad ogni classe, che corrisponde a un’insegnante e a una disciplina, si accede con un link, ovvero un collegamento che consente ad alunni e docenti di potersi vedere e interagire, condividendo libri digitali e schede sullo schermo e avendo anche una lavagna virtuale su cui scrivere. Storie di scuola raccoglie una serie di testimonianze autobiografiche di insegnanti tra loro differenti per età, carriera, formazione ed esperienze, eppure tutti accomunati dall’impegno e dalla volontà di realizzare nella scuola la costruzione di percorsi possibili, la ricerca di strumenti idonei, il superamento di barriere culturali. Si crea dunque un’atmosfera rilassata e un grande feeling tra di noi, che poi influiscono in modo proficuo e gioioso sullo svolgimento del percorso di apprendimento giornaliero. Successivamente, infatti, anche tali … Vincenza Amato“STORIA DI STORIE DIVERSE” - XXXV, Vincenza Amato“STORIA DI STORIE DIVERSE” - XXXIV, Andrea AlessandrinoL’INDIFFERENZA ALLO SPETTACOLO DEL DOLORE, Massimo FaviaTRIONFA LA PUGLIA NEL WIKI LOVER MONUMENTS ITALIA, Antonio IasilloLA PUGLIA IN UN PANETTONE: NASCE IL "PUGLIETTONE", Vincenza Amato“STORIA DI STORIE DIVERSE” (CAPITOLO XIV), Salvo accordi scritti, le collaborazioni con l'International Web Post, sono da considerarsi a titolo gratuito e non retribuite VADEMECUM INSEGNANTI DI SOSTEGNO Liceo Artistico “P. Come per i genitori è estremamente doloroso riconoscere di avere dei figli non normodotati e non uguali agli altri, allo stesso modo i bambini disabili non accettano di essere trattati diversamente dagli altri. È questa la ragione per cui il ministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti, nei giorni scorsi, ha annunciato di aver avviato un'indagine interna al Ministero sugli insegnanti di sostegno. Informarsi sulla classe (o classi) alla quale saremo assegnati e sugli alunni con difficoltà presenti; no, non mi sono sbagliata: ho parlato di CLASSE assegnata e non di ALUNNO perché, ricordiamoci bene, che noi insegnanti di sostegno siamo assegnati alla classe e non all’alunno come un timbro indelebile!. Solitamente, il più delle volte, il bambino riceve il riconoscimento dell’handicap in quest’anno oppure, se la situazione del suo deficit è acclarata, negli anni precedenti, quelli di frequenza della scuola primaria. Si affronteranno anche problematiche più generali del sistema scolastico da una visuale privilegiata, quella di chi lavora al suo interno. A volte la pressione, che si è venuta a creare, trova sfogo in una rabbia incontrollata. Per la famosa continuità didattica andrebbero consolidati i posti in organico di diritto ed inoltre costruire l'organico in base al reale fabbisogno. Si vive il luogo di lavoro come luogo di contagio. Il docente ha il compito e il dovere di non limitarsi all' esecuzione del proprio lavoro, ma deve cooperare creando una relazione stabile con gli alunni e con gli altri docenti.. Un fantasma si aggira per la scuola italiana , una figura mitologica, metà docente e metà sirena ed il suo nome è “Insegnante di sostegno”. Ogni persona ha un valore e questo valore è unico e irripetibile. La nostra scuola non riaprirà. Non si sa che cosa succederà a gennaio perché non è facile, con i rischi che si corrono, ripristinare la normalità scolastica. L’insegnante di sostegno è un docente che ha il compito di facilitare l’apprendimento degli alunni a lui affidati. Il volume presenta un’eloquente raccolta di storie sulla salute degli insegnanti, fotografando uno spaccato di realtà che tutti, insegnanti, dirigenti, studenti, genitori, burocrati, politici e, perché no, medici e psicologi, addetti ai lavori e non, dovrebbero conoscere. “STORIA DI STORIE DIVERSE” Insegnanti di sostegno allo specchio: la disabilità tra difficoltà e gratificazione. Le assunzioni riguardano gli insegnanti di sostegno, 5.000 nel 2021 e che diventeranno poi 25.000 in totale. “Rapporto 1/1”: gli alunni con disabilità non sono delle insegnanti di sostegno. Purtroppo Virginia, pur frequentando la quinta classe, segue un programma di prima, per cui le spiegazioni di classe sono per lei troppo complesse da seguire. Grazie a Meet, altra applicazione Google, è possibile, internamente alle classi virtuali, collegarsi per svolgere lezioni a distanza. Una volta soli, in una delle classi virtuali a disposizione, generalmente intorno alle 08:30, comincio a lavorare in modo individualizzato con Virginia. Io mi sentirei più sicura, come insegnante, se la scuola fosse sottoposta a controlli periodici.