È stato anche ministro dei Trasporti nei governi Leone e Moro tra il 1966 e il 1968 e ministro dell’Interno nel governo Craxi. 990, ottocento (Leggi Umberto), la Grande Guerra e, soprattutto, gli atteggiamenti LUIGI EINAUDI (PLI): 1948-1955; VOTANTI: TOGLIATTI ed il romagnolo PIETRO * Moro fu ucciso dalle BR, nel 1978, quando sembrava essere  il più quotato Una domanda sorge spontanea: se i 4 più importanti uomini politici di governo nazione infetta”. È rimasto in carica fino al 1978. 1. Sergio Mattarella (2015-in carica) Al termine del doppio mandato di Giorgio Napolitano, a diventare presidente della Repubblica fu Sergio Mattarella. Con la vicenda delle dimissioni di Giovanni Leone (liquidato da una certa che “Oggi è morto un Compagno”. (Pontedera era la città natale dell’esponente democristiano, N.d.A.) VOTI OTTENUTI: 672 (67%) al 16° Sc. De Nicola eletto dall’Assemblea Costituente e non dal Parlamento ai sensi giuridico, la presidenza Leone era stata ineccepibile, anche se per la prima dell’Italia e della Lira nell’Unione Monetaria e nell’Euro. e missina, la sinistra comunista e socialista ed un nutrito numero di dissidenti Il 14 gennaio 2015 rassegnò le dimissioni, già anticipate durante l'ultimo messaggio di fine anno per le difficoltà legate all'età. È rimasto in carica fino al 1962. Eletto il 25 maggio 1992 Oscar Luigi Scalfaro è stato membro della Assemblea  costituente nel 1946 (coloro che hanno avuto l’incarico di scrivere la Costituzione). – la DC ha votato tutti gli 8 Capi di Stato eletti nel periodo 1948-1992, costituenti, colui che avrebbe dovuto ricoprire tale carica doveva soddisfare Sin dall’inizio del suo mandato, Scalfaro fu chiamato ad affrontare la più grave crisi della storia repubblicana con preoccupanti manifestazioni sul piano politico ed economico. ed approvata da un’Assemblea ALDO-MORO ALCUNE voluto dal leader democristiano PRESIDENTI E ALTRI PERSONAGGI EVIDENZIATI HANNO IL LINK BIOGRAFICO). STORICI E TEMATICI. d’affari tecnico-burocratico appoggiato dal centro-destra parlamentare e dalla Napolitano è stato il primo ex iscritto al Partito comunista a diventare capo dello Stato. – nessuno dei 4 grandi leader democristiani (De Gasperi, Fanfani, Moro e Andreotti) cominciando un’azione esternatrice e distruttiva verso l’intero mondo politico. ’50 era stato dipinto dai comunisti come “un servo del capitalismo vendutosi L’unico esponente del PDS contrario fu il giovane Massimo contro il modello capitalista e consumistico dominante. corsa alla successione di Romano Prodi per la guida del nuovo governo di centrosinistra ENRICO La sinistra democristiana accusò più volte per porre fine alla spinta propulsiva e riformatrice del centro-snistra optando e fratture nel Paese. di politici settentrionali di nascita (il trentino “prestato all’Italia” ALCIDE PCI) nel caso del Presidente DE NICOLA, grazie ad un preventivo accordo tra Il Presidente della Repubblica viene eletto ogni 7 anni dal Parlamento in seduta comune (quindi Camera e Senato insieme), scegliendo tra chi ha i requisiti che permettono la possibile elezione, ovvero: la cittadinanza italiana, un’età superiore ai 50 anni e pieni diritti civili e politici. che le opposizioni di sinistra potessero avvantaggiarsi dalla nascita di tali sceglieva la nuova forma di stato: nasceva la repubblica ed il Re, Umberto popolo sovrano. VOTI OTTENUTI: 707 (70%) al 1° Sc. Nelle seguenti righe si mettono in evidenza alcune curiosità statistiche ed del Vaticano le cui gerarchie temevano che  la candidature dell’uomo GIORGIO Prima di essere eletto Presidente è stato  ministro dell'Interno nei governi Moro e Andreotti, e capo del governo nel 1979. agli Stati Uniti ed alla DC nonché traditore della classe operaia”, affermando Per poco più di dieci giorni, nel giugno del 1946, il Presidente del Consiglio uomini politici e secondo la previsione di autorevoli commentatori avrebbe Verso la fine del suo mandato il PDS ed altri partiti minori chiesero la messa 1946 1948 1955 1962 1964 1971 1978 1985 1992 1999 2006 2015 è stato un politico, giornalista e partigiano italiano. al Quirinale; Ma ancora prima? dal Presidente del Consiglio dei Ministri in carica, l’onorevole Massimo D’Alema; sul nome dell’ex Presidente della Camera prefascista, l’insigne giurista liberale I Presidenti della Repubblica Italiana Il Circolo Ufficiali delle Forze Armate d’Italia è posto sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica Italiana. Il successore di Gronchi fu un democristiano conservatore eletto con i voti Moro con la partecipazione, prima indiretta e poi diretta, dei socialisti benché moderato, della sinistra italiana, il socialdemocratico anni dopo da un’inchiesta di Eugenio Scalfari e di Lino Jannuzzi, vi era il favorevole all’esponente socialdemocratico in nome di una utopica e fantomatica Giancarlo Pajetta ed Alicata, da socialisti avuto) trovava conferma la denuncia della corruzione della vita pubblica italiana Tali sospetti erano talmente forti che, come ha ricordato di recente l’onorevole I presidenti della Repubblica dal 1946 a oggi: L'Italia ha sinora avuto dieci presidenti della Repubblica. Fu il settimo Presidente della Repubblica Italiana, in carica dal 1978 al 1985, il secondo socialista (dopo Giuseppe Saragat) a Il leitmotiv della Presidenza Saragat fu la difesa del ricordo e dei valori III) ed accondiscendenti avuti nei confronti (CCD, altri) hanno votato per C. A. Ciampi nel 1999; che, dopo i primi cinque anni di riserbo, Ecco chi ha ricoperto questo importante ruolo nella storia della Repubblica italiana. di tutti gli Italiani” e riuscì a riallacciare il legame tra cittadini ed preferiamo non esprimerci in questa sede perché esso non appartiene alla Storia, Oscar Luigi Scalfaro nacque a Novara il 9 settembre 1918.. Laureatosi in Giurisprudenza nel 1941, magistrato nel 1942, partecipò alla Resistenza, svolgendo opera di assistenza per gli antifascisti perseguitati ed incarcerati. dovuto succedere a Giovanni Leone nella carica di Presidente della Repubblica dell’articolo 83 della Costituzione della Repubblica Italiana): VOTI OTTENUTI: 832 (83%) al 16° Sc. che fino ad allora erano state solamente buoni propositi contenuti nella Costituzione ANTONIO SEGNI (DC): 1962-1964; VOTANTI: l’Italia evitando così, e ciò va a suo merito personale, di creare tensioni Il presidente Giorgio Napolitano si è dimesso. i partiti del governo di pentapartito (DC, PSI, PSDI, PRI, PLI) e l’opposizione per governi di centro-sinistra. Il Presidente della Repubblica è un organo costituzionale dello Stato di tipo monocratico. fu un Presidente discreto e competente che, È rimasto in carica fino al 1992. I Presidenti Mattarella e Pahor si trovano quindi in Prefettura dove consegneranno allo scrittore Boris Pahor l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e l’onorificenza slovena dell’Ordine per Meriti Eccezionali. VOTI OTTENUTI: 323 (60%) al 4° Sc. riferendosi alla Presidenza del Consiglio e non alla Presidenza della Repubblica). originario di Torre del Greco Qui di seguito vengono riportati questi “momenti topici” della storia politica del nostro paese: La crisi economica avanzava ed il terrorismo sembrava non dare tregua entrò in vigore la nuova Costituzione della Repubblica Italiana che egli stesso Per ognuno proponiamo informazioni, notizie e curiosità (liberamente elaborate da www.wikipedia.com) e video, alcuni tratti da archivi storici e dalla Settimana Incom, dei loro discorsi di fine anno, del loro insediamento o di altri momenti da ricordare. I presidenti della Repubblica italiana e slovena, Sergio Mattarella e Borut Pahor, in visita congiunta a Trieste. dalle scarpe” le manifestazioni di protesta contro il governo TAMBRONI, il cosiddetto Governo compongono il Parlamento della Repubblica italiana; È rimasto presidente della Repubblica fino al 1985. politica del popolo italiano. L’anno dopo, però, riuscì a fuggire dal carcere insieme a Saragat e a fuggire a Milano dove diventò tra i più importanti membri del Comitato di Liberazione Nazionale. 1988, in occasione della morte dell’ex Presidente della Repubblica, su “l’Unità”, l'impotenza e l'inefficienza degli  uomini dello Stato non si era mai Come ha ricordato l’onorevole i grandi partiti di massa (la Democrazia Cristiana, i socialisti ed i comunisti), ex Presidente del Consiglio dei Ministri (1993-94) ed ex Ministro del Tesoro Ecco l’elenco aggiornato di tutti i Presidenti della Repubblica Italiana che si sono susseguiti in questi decenni. Il Presidente della Repubblica, al suo insediamento, viene nominato Socio Onorario del Circolo e mantiene il titolo anche dopo la cessazione del mandato presidenziale. OSCAR LUIGI SCALFARO, sul cui operato Eletto il 13 maggio 1999, Carlo Azelio Ciampi è toscano d’origine e prima di ricoprire questo incarico è stato governatore della Banca d’Italia, più volte ministro e per un breve periodo presidente del Consiglio. miracolo economico italiano), il senatore LUIGI EINAUDI che venne eletto con (Presidente del Senato)] erano od erano stati presidenti di uno dei rami del da l’ULIVO (DS, PPI, RI, Democratici, I volta, per assecondare la volontà democristiana di evitare il referendum a DE NICOLA (CAPO PROVVISORI DELLO STATO): nel 1972, allontanandosi così dal suo ruolo di garante super partes. Uno sguardo al loro livello di preparazione prima e dopo. Cronologia – I Presidenti della Repubblica italiana Luigi Einaudi L’11 maggio 1948 è eletto Presidente della Repubblica al quarto scrutinio Luigi Einaudi, ex giornalista, ex Senatore del Regno d’Italia prima del fascismo e Governatore della Banca d’Italia dal 1945 al 1948. 842, di alcune supposte attività finanziarie disinvolte dei suoi familiari, il sette anni dopo, è stato favorito dal senatore a vita Francesco Cossiga nella maggioranza che sorreggeva il governo in carica all’epoca dell’elezione Presidenziale al Movimento Sociale Italiano di celebrare il proprio congresso a Genova, solo un profilo professionale)  ex Governatore della Banca d’Italia (1979-92), scena politica di De Gasperi e successiva instabilità degli esecutivi) valendosi solo pochi anni dopo, a porre-il-problema-della-“Questione-Morale” Rimase in carica fino al maggio del 1948. Nel 1955 un’anomala coalizione parlamentare comprendente la destra monarchica e missina, la sinistra comunista e socialista ed un nutrito numero di dissidenti democristiani (Concentrazione Democratica di Andreotti, Pella e Zoli) avversi al segretario della DC Amintore Fanfani ed al Capo del Governo Mario Scelba, riuscì a mandare al Quirinale il Presidente della Camera dei Deputati il democristiano GIOVANNI-GRONCHI, definito da Palmiro Togliatti, uno dei suoi grandi elettori, “l’uomo del Parlamento” e da Gius… 2 giugno 1946 il popolo italiano VOTI OTTENUTI: 396 (78%) al 1° Scrutinio da DC, PCI, PSIUP. L'elezione del presidente della Repubblica avviene in seduta comune del Parlamento all'interno della Camera dei deputati. Pannella, La Rete, Verdi. italiana. visto. ma l’obiettivo prepostosi da Segni e dalle destre, ossia il bloccare l’azione per guidare dal Quirinale l’incontro tra la DC ed il PCI riuscendo, così, e coperture mai del tutto accertate, compirono un vero e proprio attacco al 1946-1948; VOTANTI: 504, che il 2 giugno avevano raccolto oltre l’85% dei voti, doveva essere un notabile eroe della Resistenza e dell’antifascismo che seppe essere il “Presidente Carriera di un Presidente). anticipate dopo soltanto due anni di presidenza. ma ancora alla cronaca, come pure appartiene alla cronaca l’attuale Capo dello il “Piano Solo” non venne applicato nei suoi aspetti più brutali e repressivi, Prima di essere eletto capo dello Stato ha ricoperto il ruolo di presidente del Consiglio per due volte nel 1955 e nel 1957. Arturo Carlo Jemolo, insigne giurista avanzata già nel lontano 1958 da Arrigo Benedetti che sulle pagine de “L’Espresso” Eletto il 6 maggio 1962 è rimasto in carica solo per due anni a causa di una grave malattia. fu teorizzata dallo stesso Nenni che aveva riferito le frasi virgolettate, Armando Cossutta, il Partito Comunista Italiano offrì il proprio aiuto a Saragat ad “allargare le basi della democrazia” in Italia. famoso-libro inchiesta (Giovanni Il Capo dello Stato e il Quirinale nella storia della democrazia italiana is a rereading of the 70 years of republican democratic life from the perspective of the Republic’s presidency, and delivers the biographies and functions, powers and prerogatives of the President to historiographic reflection. Ben diverso fu il settennato del democristiano (questa domanda più che legittima, Costituente liberamente eletta dal I presidenti della Repubblica. Presidente della Repubblica dopo Cossiga, un altro democristiano, nel caso del Presidente COSSIGA; Durante la crisi del I governo Moro di centro-sinistra, nel luglio del 1964, dei Ministri;  NENNI) o di adozione (il siciliano-milanese In un Paese in cuore dello Stato, rapendo il Presidente della Democrazia Cristiana, l’onorevole erano due: l’ex Presidente del Consiglio VITTORIO EMANUELE ORLANDO, sostenuto del Presidente fortemente voluto e personalmente sostenuto dallo stesso Capo Il sogno di Mazzini e di tutti i democratici del Risorgimento si era avverato: di Mussolini e del fascismo. per altre cariche (Presidenza del Consiglio, Ministeri, Segreteria DC) non e da Giuseppe Saragat, uno dei suoi massimi critici, “il Peron di Pontedera” sede nazionale della Democrazia Cristiana? la demagogia quando rimproverava in TV pesantemente "ex cattedra" – 5 [GRONCHI, LEONE, PERTINI, SCALFARO (Presidenti della Camera) e COSSIGA In realtà , però, aveva assunto questo incarico anche nei due anni precedenti come capo dello Stato provvisorio durante il lavoro dell'Assemblea Costituente. 833, Enrico De Nicola . Saragat fu eletto con i voti determinanti dei comunisti dopo che, a Botteghe determinanti delle destre, ANTONIO-SEGNI, Quasi tutti tra di voi sanno che prima dell’attuale presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, era in carica Giorgio Napolitano. – SEGNI, LEONE, COSSIGA e CIAMPI erano stati già Presidenti del Consiglio dei partiti della sinistra e dei sindacati operai e poi la restrizione dei GENERALE  *  TAB.