e 45 disp. di reclamare]. Un cliente ti ha chiesto un parere su questo argomento o devi redigere un atto riguardante la materia? Impugnazione licenziamento: il reclamo alla Corte d’Appello . sentenza n. 4267 del 16 maggio 1990, Cassazione civile, Grazie dell'aiuto.”. Sez. Va premesso che, per esprimere una valutazione più completa riguardo al provvedimento emesso dal. Cass. sentenza n. 2757 del 23 febbraio 2012, Cassazione civile, Diritto processuale civile . Contro i decreti del giudice tutelare si può proporre reclamo con ricorso al tribunale, che pronuncia in camera di consiglio (1). Invece è necessaria l'autorizzazione del tribunale, previo parere del giudice tutelare, per la prosecuzione dell'esercizio di un’impresa commerciale. Sez. sentenza n. 74 del 5 gennaio 1994, Cassazione civile, I, (nella specie, avente ad oggetto la conferma di un provvedimento emesso ex art. 739 c.p.c. 17 bis nel D.lgs. Salvo che la legge disponga altrimenti, non è ammesso reclamo contro i decreti della corte d'appello e contro quelli del tribunale pronunciati in sede di reclamo [747 3, 749 3, 750 3, 779 3] (5) (6). in L.111/2011) fu aggiunto l’art. Posted by admin in Firm, Law, News, Tax. sentenza n. 2756 del 5 febbraio 2008, Cassazione civile, Per poter dar ... Nel diritto, quel provvedimento che decide una controversia. Sez. 84, 288 3, 314-325]. I, Il decreto acquisterà efficacia decorsi i termini previsti per l’impugnazione, ovvero 10 giorni dalla comunicazione, se emesso nei confronti di una parte, o dalla notificazione se è dato nei confronti di più parti, con reclamo, da proporsi al giudice immediatamente superiore, secondo quanto disposto dall’art. In ogni caso, per completezza, va segnalato che, ai sensi dell’ultimo comma dell’art. [der. Sez. 709, comma 4, c.p.c. e il potere di revoca/modifica da parte del giudice istruttore ex art. Diritto processuale civilec. Chiarimenti dalla Cassazione. 428 è così modificato: Ai commi 1 e 2 le parole ‘ricorso per cassazione’ sono sostituite dalla parola ‘appello’. Diritto processuale civile; Decreto. n. 6651/2019. 111 Cost. La frase è "Nei casi di sospensione del processo disposta ai sensi del primo comma, se l'ordinanza non viene reclamata o viene confermata in sede di reclamo, e il giudizio di merito non è stato introdotto nel termine perentorio assegnato ai sensi dell'art. 585 c.p.p. 324 c.Impugnazioni. II, sentenza n. 12983 del 5 giugno 2009, Cassazione civile, Sez. ), vi è poi il reclamo cautelare, che costituisce senza dubbio la figura più rilevante; ai sensi dell’art. I provvedimenti impugnabili. Civ., Sez. Sez. Sez. I, Ho necessità di tradurre il termine reclamo, inteso come mezzo di impugnazione di una ordinanza avente natura provvisoria. Sez. 739 c.p.c. La valutazione della Corte d’appello in sede di reclamo dei provvedimenti provvisori non può avere logicamente la stes¬sa estensione del reclamo avverso la decisione definitiva della causa, in cui il merito è certamente uno degli oggetti principali dell’impugnazione. sentenza n. 14818 del 15 novembre 2000, Cassazione civile, 1, comma 58, della I. n. 92 del 2012, la modifica dell’art. Va quindi affermato il seguente principio: La notifica del testo integrale della sentenza che rigetta il reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento, effettuata ai sensi dell’art. I, c., che prevede la possibilità di sottoporre l'ordinanza presidenziale a reclamo avanti alla Corte di appello, entro un termine perentorio di dieci giorni dalla notificazione del provvedimento ( 7 ).La nuova disposizione, nel … Reclamo. Diritto processuale civile). AFFIDA A NOI LE TUE RICERCHE! 534 ter c.p.c., in tema di esecuzione forzata, prevede che le parti e gli interessati possano proporre reclamo avverso gli atti del professionista delegato e il decreto con il quale il giudice dell’esecuzione provvede su istanza del professionista in ordine alle difficoltà insorte. Sez. attendere la legge n. 54 del 2006 per un intervento in materia.In particolare, la legge sull'affidamento condiviso, ha introdotto un comma 4 all'art. Reclamo. Il reclamo contro i provvedimenti provvisori e urgenti nel procedimento di separazione e di divorzio (1) Michele Angelo Lupoi Associato dell’Università di Bologna Com’è noto, a lungo, la legge non ha previsto espressamente alcun rimedio per sottoporre a riesame i provvedimenti provvisori ed urgenti emessi nel corso dei procedimenti di separazione o di divorzio. 669-terdecies c.p.c. Salvo che la legge disponga altrimenti, non è ammesso reclamo contro i decreti della corte d’appello e contro quelli del tribunale pronunciati in sede di reclamo”. 702-ter c.p.c. 708, 4° co., e all’art. 708 c.p. sentenza n. 4839 del 3 maggio 1991, Cassazione civile, “Come impugnare un decreto di rigetto d'appello? Sez. I, 26 l. Sez. 737-738 c.p.c.. ), essendo la stessa destinata a perdere efficacia e vigore a seguito della decisione di merito e, pertanto, inidonea a produrre effetti sostanziali e processuali con autorità di giudicato. III, L’art. Sez. sentenza n. 6900 del 30 luglio 1996, Cassazione civile, civ., avverso un'ordinanza istruttoria concernente l'ammissione o l'espletamento delle prove non impedisce alla parte interessata di dolersene davanti al collegio quando questo sia investito di tutta la causa ai sensi del successivo art. In caso di impugnazione esclusivamente di atti di irrogazione delle sanzioni, il valore è costituito dalla somma di queste. I, reclamo s. m. [der. sentenza n. 869 del 28 gennaio 1994, Cassazione civile, Avv. “Buongiorno, ho presentato reclamo alla Corte di Appello ai sensi dell'art. Il reclamo contro i provvedimenti provvisori e urgenti nel procedimento di separazione e di divorzio (1) Michele Angelo Lupoi ... semestrale) previsto per l’impugnazione delle sentenze. Il conteggio dei termini del Processo tributario è un aspetto fondamentale per chi si occupa di contenzioso tributario: essi hanno infatti un ruolo fondamentale sia per l’impugnazione dell’atto impositivo e della sentenza, sia per il deposito di atti e documenti prima della trattazione vera e propria della controversia. 3. fall., da sottoporre al vaglio della corte d’appello. La S.C. ricorda che per ormai consolidato orientamento “l'impugnazione dell'ordinanza conclusiva del giudizio sommario di cui all'art. sentenza n. 209 del 5 gennaio 2005, Cassazione civile, In tema di decadenza dal diritto di impugnazione dei decreti del tribunale (impugnazione che, secondo il combinato disposto degli artt. Abstract. Sez. di processo]. può, infatti, essere proposta esclusivamente nella forma ordinaria dell'atto di citazione, non essendo espressamente prevista dalla legge l'adozione del rito sommario per il secondo grado di giudizio”. L’art. Quanto al prelievo mensile, e all’affermazione secondo cui la sua previsione smentirebbe la motivazione posta alla base dell’affidamento al padre, va precisato che nel provvedimento del tribunale per i minorenni non si fa menzione alcuna delle capacità economiche del padre, ma la scelta risulta dettata da considerazioni di ordine esclusivamente affettivo e di benessere psicologico del minore. – 1. IL RECLAMO TRIBUTARIO Le fonti normative; Con l’art.39, comma 11, del D.L. 1, co. 33, l. 23 giugno 2017, n. 103 quale mezzo d’impugnazione proprio del provvedimento di archiviazione pronunciato ai sensi dell’art. I, Indipendentemente dal fatto che il reclamo alla Corte d'Appello sia stato proposto nei termini previsti dalla legge, se alla sentenza del Giudice di prime cure è stata apposta la formula esecutiva e nel reclamo non è stata inserita la richiesta di sospensione dell'esecutività della sentenza di primo grado, non ci si potrà sottrarre all'applicazione della stessa. sentenza n. 4482 del 26 marzo 2003, Cassazione civile, 18, 13 comma, l.f. dal cancelliere mediante posta elettronica certificata(pec), ex art. sentenza n. 2539 del 8 febbraio 2005, Cassazione civile, Il decreto pronunciato dal Giudice Tutelare nell’ambito di un procedimento di amministrazione di sostegno può essere impugnato mediante reclamo.. sentenza n. 10833 del 17 ottobre 1995, Cassazione civile, I, sentenza n. 9695 del 25 settembre 1990, Cassazione civile, Il reclamo va presentato entro tre anni dal ricevimento della prima notifica dell'azione che ha comportato o comporterà la questione controversa, indipendentemente dal fatto che i soggetti interessati utilizzino i mezzi di impugnazione previsti dal diritto nazionale di uno degli Stati membri interessati. Paolo Accoti – In linea generale, nelle cause in cui il Tribunale giudica in composizione monocratica, all’attore è consentito – a sua insindacabile scelta – attivare il rito ordinario a cognizione piena ovvero quello sommario di cognizione ex art. n. 9882/2017. I, Sez. I, sentenza n. 5493 del 5 aprile 2012, Cassazione civile, Il reclamo nel Codice della crisi di impresa. I, 546/92 prevedendosi la necessaria presentazione di un reclamo, quale condizione di ammissibilità del ricorso, per le controversie tributarie relative ad atti di valore non superiore ad € 20.000,00 emessi dall’Agenzia delle Entrate. I termini del reclamo. ordinanza n. 22314 del 25 settembre 2017, Cassazione civile, In questi casi i termini per proporre l’impugnazione non possono essere quelli di dieci giorni previsti dall’art. Rileva invero questa Corte come, in materia, avverso l’ordinanza del Magistrato di Sorveglianza non sia ammesso ricorso diretto per cassazione (per saltum), ma l’impugnazione debba di necessità essere rivolta al Tribunale di Sorveglianza nella forma del reclamo. I, Sez. I, Sez. Sez. I, sentenza n. 13052 del 9 settembre 2002, Cassazione civile, Sez. Sez. entro 5 giorni Nel diritto processuale civile, il mezzo di impugnazione previsto dalla legge in via generale contro i provvedimenti giurisdizionali diversi dalla sentenza (Ordinanza. Il reclamo è infine il mezzo di impugnazione tipico avverso il provvedimento messo al termine del procedimento in camera di consiglio (art. Non è dato conoscere le motivazioni fornite dal giudice tutelare a sostegno della propria decisione; risulta tuttavia poco chiara l’affermazione secondo cui il bambino “aveva già” una casa, così come quella secondo cui quest’ultimo sarebbe stato “sradicato” dalla propria famiglia di origine: dal decreto del tribunale per i minorenni emerge infatti che, dopo la tragica morte della madre, avrebbe avuto inizio un percorso di riavvicinamento del minore al genitore superstite, percorso sfociato nel collocamento del bambino presso il padre (dopo la precedente permanenza presso i nonni materni). 2. sentenza n. 15151 del 18 luglio 2005, Cassazione civile, Sommario. sentenza n. 14091 del 17 giugno 2009, Cassazione civile, Termini . sentenza n. 13772 del 20 settembre 2002, Cassazione civile, Sez. Sez. contempla la diversa ipotesi del reclamo avverso i provvedimenti che hanno irrogato una pena pecuniaria in assenza dell’interessato, reclamo che quest’ultimo può proporre con ricorso davanti allo stesso giudice che l’ha pronunciata nel termine perentorio di tre giorni dalla notifica; l’art. I, [14]. 669-terdecies cod. Impugnazione dei provvedimenti sulle procedure esecutive. l’impugnazione dell’atto; apre una fase amministrativa della durata di 90 (novanta) giorni entro la quale deve svolgersi il procedimento di reclamo/mediazione; sospende, per un periodo di 90 (novanta) giorni i termini di impugnazione davanti alla Commissione Tributaria Provinciale. La Corte Costituzionale nel 2008 ha affermato la reclamabilità dei provvedimenti di rigetto dell’istanza per l’assunzione preventiva dei mezzi di prova ex art. I, Cass. prevede che l’ordinanza del giudice istruttore che non opera in funzione di giudice unico, quando dichiara la estinzione del processo, sia impugnabile dalle parti con reclamo immediato al collegio; sempre in tema di estinzione, l’art. I, Diritto processuale civile; Decreto. I, Percorso: Home / Articoli / Diritto del lavoro / Licenziamento - Rito Fornero / Diritto processuale (del lavoro) - Rito Fornero / RITO FORNERO – TERMINI DI IMPUGNAZIONE. sentenza n. 4441 del 25 novembre 1976, Cassazione civile, Ai fini della decorrenza del termine breve previsto dalla disciplina speciale di cui all’art. Hai un dubbio o un problema su questo argomento? Sez. 409 c.p.p. c.c. IL RECLAMO TRIBUTARIO Le fonti normative; Con l’art.39, comma 11, del D.L. contro il provvedimento del G.E. Termini, caratteristiche e differenze rispetto ad altri tipi di impugnazione. 320 c.c., se sorge conflitto di interessi patrimoniali tra il figlio e il genitore esercente la responsabilità genitoriale (che qui è unico), il giudice tutelare nomina al figlio un, Amministrazione di sostegno: il beneficiario è legittimato ad impugnare autonomamente i provvedimenti del giudice. a soli 29,90 €. 739 c.p.c. Per le controversie dal valore indeterminabile l’istituto del reclamo/mediazione non si applica. ordinanza n. 12972 del 24 maggio 2018, Cassazione civile, Diritto processuale civile . deve essere proposto, nei termini anzidetti, con ricorso al collegio (collegio del tribunale cui appartiene il giudice monocratico che ha emesso il provvedimento Cass. Salvo che la legge disponga altrimenti, non è ammesso reclamo contro i decreti della corte d’appello e contro quelli del tribunale pronunciati in sede di reclamo”. Sez. Sez. per i reclami avverso i decreti pronunciati dal [continua ..] » Per l'intero contenuto effettuare il login inizio. n.98/2011 (conv. Sez. III, Il reclamo nel Codice della crisi di impresa. L’istituto del reclamo è stato introdotto dalla l. 23 giugno 2017, n. 103 in funzione di verifica della legittimità del provvedimento di archiviazione emesso contra legem. Avverso l’ordinanza del Magistrato di Sorveglianza, che ha rigettato l’istanza volta ad ottenere la liberazione anticipata, non è ammesso ricorso diretto per cassazione, ma l’impugnazione deve essere rivolta al Tribunale di Sorveglianza nella forma del reclamo. ordinanza n. 32525 del 14 dicembre 2018, Cassazione civile, I, nei termini stabiliti dalla legge, ma l'altra parte mi ha notificato tramite Ufficiale Giudiziare la sentenza del Giudice di prime cure e insiste per farla applicare. per varie ragioni, hanno espressamente richiesto la riservatezza. Esaminando le varie disposizioni si fa riferimento alla possibilità di proporre reclamo davanti al Tribunale o alla Corte di Appello. Oltre a queste fattispecie (cui si possono aggiungere ancora quelle indicate, per esempio, agli art. 4. 568, … 26 l. … sentenza n. 1786 del 6 marzo 1996, Cassazione civile, Diritto processuale civile; Decreto. Chiaramente, non essendo in possesso di tutte le informazioni necessarie, in questo caso non è possibile esprimere una valutazione circa la decisione del giudice tutelare e la sua rispondenza agli interessi del bambino. 546/92 prevedendosi la necessaria presentazione di un reclamo, quale condizione di ammissibilità del ricorso, per le controversie tributarie relative ad atti di valore non superiore ad € 20.000,00 emessi dall’Agenzia delle Entrate. Sez. contro il provvedimento del G.E. Sei un professionista e necessiti di una ricerca giuridica su questo articolo? L’art. 133, comma 2, cod.proc.civ., nella parte in cui stabilisce che «la comunicazione non e’ idonea a far decorrere i termini per le impugnazioni di cui all’art. 739, 2° comma, c.p.c. Tuttavia, non mancano casi in cui la funzione decisoria è esercitata dal giudice ... Disciplinate unitariamente nel libro IX del codice di procedura penale, le impugnazioni costituiscono un rimedio giuridico che l’ordinamento offre alle parti processuali per rimuovere l’esito di un provvedimento del giudice che esse considerano erroneo, rilevandone i vizi di fatto o di diritto dinanzi ... Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati. Sez. sentenza n. 22153 del 29 ottobre 2010, Cassazione civile, Inviaci la tua richiesta e ottieni in tempi brevissimi quanto ti serve per lo svolgimento della tua attività professionale! I, 546/1992 - come modificato dal D.Lgs. Civ. Dopo il deposito del ricorso, deve essere fissata l’udienza di discussione avanti al collegio Dal 1° gennaio 2016 sono cambiate le fasi del processo tributario anche per gli atti di competenza del Comune. Sez. Desidero iscrivermi alla newsletter di informazione giuridica di Brocardi.it. Sez. sentenza n. 3563 del 9 dicembre 1971, Diritto fallimentare e procedure concorsuali, powered by https://www.embeddedanalytics.com/, Disposizioni per l'attuazione del codice civile e disposizioni transitorie, Disposizioni di attuazione del codice di procedura civile, Disposizioni di coordinamento e transitorie per il codice penale, Disposizioni di attuazione del codice di procedura penale, Codice dei beni culturali e del paesaggio, Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza, Riforma del sistema italiano di diritto internazionale privato, Semplificazione dei procedimenti in materia di ricorsi amministrativi, Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire il lavoro agile, Disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali, Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, Norme in materia di procreazione medicalmente assistita, Legge sulla protezione del diritto d'autore, Responsabilità professionale del personale sanitario, Disciplina delle associazioni di promozione sociale, Disposizioni per lo sviluppo della proprietà coltivatrice, Mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali, Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, Testo unico sull'assicurazione degli infortuni sul lavoro, Testo unico sulle espropriazioni per pubblica utilità, Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria, Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica, Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi, Disposizioni sulla riscossione delle imposte sul reddito, Disposizioni in materia di accertamento con adesione e di conciliazione giudiziale, Disposizioni sulle sanzioni amministrative per violazioni di norme tributarie, Ordinamento degli organi speciali di giurisdizione tributaria ed organizzazione degli uffici di collaborazione, Riordino della finanza degli enti territoriali, Regolamento posta elettronica certificata. Sez. Termini di impugnazione nei principali procedimenti di diritto di famiglia I. Rito ordinario (cause ordinarie, azioni di status, procedure che terminano con sentenza, primo grado della separazione e divorzio). 2. Quanto ai rimedi esperibili contro il provvedimento in esame, ai sensi dell’art. 708, comma 4, c.p.c. II. Il reclamo ex art.669 terdecies c.p.c. 1, comma 62, della L. n. 92 del 2012 per l’impugnazione della sentenza emessa in sede di reclamo, non è, infatti, sufficiente il mero avviso di deposito del provvedimento, ma è necessaria la comunicazione del testo integrale della decisione che, analogamente a quanto … sentenza n. 3127 del 16 marzo 1993, Cassazione civile, Rimedi avverso l’ordinanza di assegnazione somme: ammissibile impugnazione nei modi e nei termini di cui all’art. Contro i decreti pronunciati dal tribunale in camera di consiglio (2) in primo grado si può proporre reclamo con ricorso alla corte d'appello, che pronuncia anch'essa in camera di consiglio (3). 585 c.p.p. (2) Si precisa che il reclamo consiste in un rimedio con cui è possibile far valere sia i vizi di rito che di merito, nonché per motivi rilevanti in fatto ed in diritto. I, I, I soggetti legittimati al reclamo. Pertanto, il ricorso erroneamente proposto per saltum, per il principio di conservazione espresso dall’art. Infatti, il provvedimento oggetto del reclamo (deciso con l’ordinanza impugnata) non può reputarsi definitivo e quindi di per sé solo suscettibile di ricorso straordinario per Cassazione ex art. Chiarimenti dalla Cassazione. I, Oggetto e contenuto del reclamo. Il reclamo alla corte d'appello ex art. 5. Io non voglio eseguire finché non si pronunci il Giudice dell'appello. 703, 3° co., c.p.c. Sez. 702-ter c.p.c. 178 cod. sentenza n. 4616 del 22 marzo 2012, Cassazione civile, 696 c.p.c., dichiarando incostituzionali gli artt. sentenza n. 11308 del 16 giugno 2004, Cassazione civile, Il prelievo mensile della somma in questione è stato evidentemente autorizzato, come avviene nei casi di amministrazione del patrimonio di un soggetto non in grado di provvedere ai propri interessi (per minore età o altro), per il soddisfacimento delle esigenze di mantenimento del minore. del servizio di consulenza legale. Sez. Il decreto acquisterà efficacia decorsi i termini previsti per l’impugnazione, ovvero 10 giorni dalla comunicazione, se emesso nei confronti di una parte, o dalla notificazione se è dato nei confronti di più parti, con reclamo, da proporsi al giudice immediatamente superiore, secondo quanto disposto dall’art. in L.111/2011) fu aggiunto l’art. 1. Diritto processuale civilec. sentenza n. 7259 del 12 maggio 2003, Cassazione civile, sentenza n. 3778 del 27 luglio 1978, Cassazione civile, Pubblicato il 28 giugno 2017. Il reclamo dei provvedimenti cautelari ex art 669 terdecies cpc. Seguono tutti i quesiti posti dagli utenti del sito che hanno ricevuto una risposta da parte della redazione giuridica di Brocardi.it usufruendo L’istituto del reclamo è stato introdotto dall’art. L’azione e il fatto di reclamare, di lamentarsi di un’ingiustizia subita, o anche solo di una irregolarità qualsiasi avvenuta a proprio danno: per qualsiasi reclamo rivolgersi alla direzione; anche il documento... processüale agg. termini di prescrizione in ordine al tributo di ... che prima del vero e proprio ricorso, è obbligatorio presentare l’istanza di reclamo/mediazione per tutti gli atti impositivi con debito di importo non superiore a € 50.000 (Art.39, c.9, del DL n 98/2011). sentenza n. 8547 del 28 maggio 2003, Cassazione civile, 1, comma 58, L.n.92\12, è norma speciale, dettata dalle pacifiche esigenze acceleratorie del rito cd. Il termine per proporre l'impugnazione ai sensi dell'art. 720 bis c.p.c., inserito dalla legge n. 6/2004, che è norma avente carattere speciale e, pertanto, prevale su quella generale risultante dagli art. Il fenomeno prende il nome di estinzione, che la legge subordina a un’espressa rinuncia agli atti accettata dalle altre parti costituite ... Con riferimento al processo civile, è l’attività giurisdizionale cui ricorre il creditore quando il debitore non adempie spontaneamente al suo obbligo. VI, L’istituto giuridico dell’Appello rappresenta uno tra i mezzi di impugnazione attraverso il quale si ha un riesame totale della controversiagià decisa dal giudice () di primo grado. Nel diritto processuale civile, il mezzo di impugnazione previsto dalla legge in via generale contro i provvedimenti giurisdizionali diversi dalla sentenza (Ordinanza. Il reclamo deve essere proposto nel termine perentorio di dieci giorni (4) dalla comunicazione del decreto, se è dato in confronto di una sola parte, o dalla notificazione se è dato in confronto di più parti [c.c. att. Anche nel procedimento camerale, in difetto di diversa previsione di legge, opera la regola per cui il giudice del reclamo deve decidere nel merito, pure se riscontri vizi nel procedimento, in ossequio al principio di conversione delle nullità in motivi di impugnazione, fatte salve, tuttavia, le ipotesi tassativamente previste dagli artt. 132 c.p.c.). deve essere proposto, nei termini anzidetti, con ricorso al collegio (collegio del tribunale cui appartiene il giudice monocratico che ha emesso il provvedimento Cass. Sez. : l’ordinanza oggetto del presente ricorso straordinario è il provvedimento che tipicamente chiude la fase cautelare e che trova la sua disciplina nell’art. Il termine per proporre l'impugnazione ai sensi dell'art. L’impugnazione va qualificata reclamo e trasmessa per competenza al Tribunale di Sorveglianza di Trieste. I, 669 terdecies c.p.c., sulla falsariga dei procedimenti in camera di consiglio di volontaria giurisdizione, richiamando le norme degli artt. I, [14]. Sez. Legittimati a proporre il reclamo sono le parti in senso formale, ossia il ricorrente del giudizio di primo grado e tutti coloro che si sono costituiti o sono comunque intervenuti in tale giudizio. In particolare, è necessaria l’autorizzazione del giudice tutelare per alienare, ipotecare o dare in pegno i beni pervenuti al figlio a qualsiasi titolo, anche a causa di morte; per accettare o rinunziare ad eredità o legati, accettare donazioni, procedere allo scioglimento di comunioni, contrarre mutui o locazioni ultranovennali o compiere altri atti eccedenti l’ordinaria amministrazione; per promuovere, transigere o compromettere in arbitri giudizi relativi a tali atti. sentenza n. 10737 del 28 ottobre 1993, Cassazione civile, I, 696 bis c.p.c. La norma in questione prevede come unico mezzo d’impugnazione il reclamo, ex art. sentenza n. 12223 del 20 agosto 2003, Cassazione civile, Sez. Rito camerale (procedimenti di affidamento e mantenimento dei figli nati fuori dal matrimo- nio, procedimenti de potestate, appello in separazione e divorzio, procedimenti che richiamano sentenza n. 19094 del 11 settembre 2007, Cassazione civile, sentenza n. 5877 del 24 maggio 1991, Cassazione civile, 178, 2° co., c.p.c. Hai anche tu un problema legale su questo argomento? Il comma 3 è sostituito dai seguenti: 3. Opposizione agli atti esecutivi. Sez. L’art. Sez. sentenza n. 10778 del 29 ottobre 1993, Cassazione civile, La mancata proposizione del reclamo, ai sensi dell'art. sentenza n. 6136 del 30 maggio 1991, Cassazione civile, In questo caso, tuttavia, appare difficile sostenere che i nonni possano proporre reclamo (sempre che vi siano ancora i termini per farlo), non avendo gli stessi preso parte al giudizio di primo grado; né si può sostenere che i nonni in questo caso subiscano un pregiudizio o, comunque, gli effetti del decreto del giudice tutelare, trattandosi di decisione riguardante non l’affidamento e la frequentazione del minore, ma gli aspetti puramente economici della cura di quest’ultimo. I, 720 bis c.p.c. 700 c.p.c. sentenza n. 5814 del 3 luglio 1987, Cassazione civile, Anche nel procedimento camerale, in difetto di diversa previsione di legge, opera la regola per cui il giudice del reclamo deve decidere nel merito, pure se riscontri vizi nel procedimento, in ossequio al principio di conversione delle nullità in motivi di impugnazione, fatte salve, tuttavia, le ipotesi tassativamente previste dagli artt.