Le conseguenze dell’emergenza sanitaria sugli equilibri strategici e di sicurezza globali, con particolare riferimento alla Nato e all’Unione europea, saranno al centro della riunione del Consiglio supremo di difesa convocata al Quirinale dal Presidente della Repubblica, … Storia, organizzazione, attività, Il Mulino, Bologna, 2011), per la prima volta, ne propone un quadro completo della storia, dell'organizzazione interna, del ruolo effettivamente rivestito nella definizione della politica di sicurezza nazionale. mauizioblondet.it Riporto questo articolo di Maurizio Blondet che spiega in termini precisi e ironici l’esito della riunione del Consiglio Supremo della Difesa. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 1 nov 2020 alle 00:26. Il Consiglio supremo di difesa è stato convocato non nel febbraio di quest’anno, nè a marzo o aprile, ma il 27 ottobre. 87.9). Per l’organo supremo della Difesa nazionale l’agenda prevedeva nel dettaglio “le conseguenze dell’emergenza sanitaria sugli equilibri strategici e di sicurezza globali”. Strani movimenti militari Nato in UE, Mattarella convoca il Consiglio Supremo di Difesa. Neanche la legge istitutiva brillò per completezza e chiarezza, lasciando un alone di ambiguità su molte importante questioni, compresa la stessa natura giuridica dell'organo e la sua collocazione nel sistema costituzionale[1]. Sergio Mattarella ha convocato il Consiglio supremo di difesa per martedì 27 ottobre 2020, alle ore 17, presso il Palazzo del Quirinale. Sulla base di quanto previsto dal citato Decreto Legislativo n. 66 del 2010, il Consiglio supremo di difesa viene convocato dal Presidente della Repubblica almeno due volte l’anno, con un ordine del giorno che tiene conto anche delle indicazioni fornite dall’organo stesso ovvero dal Presidente del Consiglio dei ministri. 14 della legge 28 novembre 2005, n. 246; decreti di organizzazione interna della Presidenza della Repubblica. decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, concernente l'ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri, a norma dell'art. Esso è regolato dalle disposizioni del Titolo II del decreto legislativo 15 marzo 2010, numero 66 ("codice dell'ordinamento militare")[5]. Il CSD esamina i problemi generali relativi alla difesa nazionale, sulla base delle direttive generali determinate dal Governo e dal Parlamento; da questa analisi scaturiscono delle direttive vincolanti per il Presidente della Repubblica, il Consiglio dei ministri (e di conseguenza i singoli ministeri) e il comandante delle forze armate, secondo le diverse aree di competenza. L’organo è infatti la “sede istituzionale permanente per la discussione e l’approfondimento multidisciplinare delle problematiche relative alla … È composto dal Capo dello Stato, il Presidente del Consiglio dei ministri, il Capo di stato maggiore della difesa. A giudicare dal comunicato del Quirinale, un brodino dei più vieti luoghi comuni del mattarellismo: “La NATO e l’Unione […] Il Consiglio Supremo di Difesa è un organo di rilievo costituzionale della Repubblica Italiana, ed in particolar modo delle forze armate italiane. Il Consiglio Supremo di Difesa è un organo di rilevanza costituzionale preposto all’esame di determinati problemi politici attinenti alla sicurezza dell’Italia. Ebbene, La riunione del Consiglio supremo difesa italiano ha avuto luogo. Alla preparazione delle attività, al collegamento con gli staff dei vari dicasteri interessati ai lavori, alla elaborazione del verbale di riunione ed all’attuazione delle delibere è preposto il Segretario del Consiglio supremo di difesa, nominato dal Consiglio medesimo su proposta del Presidente della Repubblica, d’intesa con il Presidente del Consiglio dei ministri. Quaderni costituzionali, no. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha convocato il Consiglio Supremo di Difesa, al Palazzo del Quirinale, per martedì 27 ottobre 2020, alle ore 17.00. Il Consiglio, dopo aver espresso riconoscenza a tutte le articolazioni della Difesa, che stanno fornendo il loro prezioso contributo, con assetti sanitari, logistici e operativi, alla risposta nazionale alla pandemia da COVID-19, ha fatto un punto di situazione sulle principali aree di instabilità e sulla presenza delle Forze Armate nei diversi Teatri Operativi. Il Consiglio supremo di difesa è il principale strumento attraverso il quale il Capo dello Stato acquisisce circostanziate conoscenze degli orientamenti del Governo in materia di sicurezza e difesa, per poter svolgere adeguatamente il complesso ruolo di equilibrio e garanzia attribuitogli dalla Costituzione. Gli esiti dei lavori del Consiglio sono riportati nei verbali delle riunioni, riservati ai suoi componenti, che includono anche gli eventuali documenti esaminati. Tel. Notizia della convocazione di una riunione e del relativo ordine del giorno è diffusa con apposito comunicato stampa della Presidenza della Repubblica. Il Consiglio Supremo di Difesa istituito nel 1950, durante il periodo della guerra in Corea, è ispirato dal Consiglio di Difesa Francese previsto dalla costituzione durante la IV repubblica. 87 della Costituzione, principalmente le fonti seguenti: Palazzo del Quirinale, 00187 Roma - Piazza del Quirinale - Roma, 22 Ott 2020 – All’interno i temi in discussione. Il Consiglio supremo di Difesa è un organo di rilevanza costituzionale, istituito nel 1950. Il Consiglio supremo di difesa, istituito nel 1950 e preposto alla sicurezza nazionale, è presieduto dal capo dello stato e composto dal presidente del consiglio, dai più importanti ministri del governo e dal capo di stato maggiore della difesa. ^ E, talvolta, anche al Parlamento: v. Bellandi, Riccardo. Nato, Ue e Covid: Riunito al Quirinale il Consiglio Supremo di Difesa "La NATO e l’Unione Europea restano i pilastri della politica di sicurezza e difesa nazionale". 3 (settembre 2011), 664-667: Società editrice il Mulino, 2011. Le attività condotte nel suo ambito e quelle che da esse conseguono concorrono a porre i suoi componenti nelle condizioni di esercitare, in maniera sinergica rispetto a linee d’azione condivise, i rispettivi ruoli istituzionali, sia in rapporto alla propria specifica area di competenza sia a supporto di quella di ciascuno degli altri. Buona lettura! Le sue funzioni sono in gran parte delineate in negativo, cioè perché la maggior parte dei compiti concretamente decisionali, rientranti nella generale dizione della L. n. 624/50, rientrano in realtà nelle competenze di altri organi. ), e, secondo il dettato della legge 28 luglio 1950 n. 624 ("Istituzione del Consiglio Supremo di Difesa" pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale 28 agosto 1950, n. 196), "esamina i problemi generali politici e tecnici attinenti alla difesa nazionale e determina i criteri e fissa le direttive per l'organizzazione e il coordinamento delle attività che comunque la riguardano" (Art. In altri termini, il Consiglio supremo di difesa è strumento di dialogo e di confronto preventivo tra i responsabili dell’indirizzo politico in materia di difesa nazionale: attraverso esso i suoi componenti possono concorrere a definire criteri per il migliore esercizio delle rispettive singole competenze. Marco Ghisetti oggi ci parla del Consiglio Supremo di Difesa prossimo venturo che è stato convocato qualche giorno fa dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha convocato il Consiglio Supremo di Difesa, al Palazzo del Quirinale, per questo pomeriggio, martedì 27 ottobre 2020, alle ore 17.00. Il Consiglio Supremo di Difesa e la crisi libica: quando il capo dello Stato si fa partecipe dell'indirizzo politico. Il Csd si presenta così come un “organo camaleontico”, la cui natura si modella ai vari contesti politici e istituzionali che contrassegno la Repubblica: da organo collegiale con specifiche competenze a mera sede di confronto tra capo dello Stato e Governo priva di autonoma soggettività; da organo partecipe dell'indirizzo politico a organo con funzioni amministrative; da organo con poteri istruttori e consultivi a organo capace di determinare le più importanti questioni di sicurezza nazionale[2] e imporle al Governo[3] tramite l'adozione di direttive politiche vincolanti. L'organo fu istituito dalla legge 28 luglio 1950, n. 624 durante la guerra di Corea e il timore di un'estensione del conflitto all'Europa, e ne entrarono a far parte i massimi responsabili, politici e tecnici, della sicurezza nazionale: il capo dello Stato, il presidente del Consiglio, il ministro della difesa, il capo di Stato maggiore della difesa, nonché i ministri di interno, esteri, tesoro e industria e commercio. 2 - Codice aggiornato con DLgs 24 febbraio 2012). (Adnkronos) - Il premier Giuseppe Conte, subito dopo il Cdm, ha raggiunto il Quirinale dove era atteso per il Consiglio supremo della Difesa. Riportiamo il comunicato pubblicato dal Quirinale dopo il Consiglio Supremo di Difesa tenutosi martedì 27 ottobre. È presieduto dal Presidente della Repubblica (87 cost. Partecipano per prassi alle riunioni del Consiglio il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, il Segretario generale della Presidenza della Repubblica ed il Segretario del Consiglio supremo di difesa. Il quadro della normativa direttamente od indirettamente afferente al Consiglio supremo di difesa comprende, a parte il già citato art. Prendono parte anche il ministro degli esteri, il Ministro dell’Interno, il Ministro della Difesa, il … Espressa la necessità di effettuare una verifica della Legge 244/2012 “Revisione dello Strumento Militare Nazionale”, al fine "di … Il Consiglio, dopo aver espresso riconoscenza a tutte le articolazioni della Difesa, che stanno fornendo il loro prezioso contributo, con assetti sanitari, logistici e operativi, alla risposta nazionale A seconda delle circostanze e della materia trattata, possono essere chiamati a prendere parte alle riunioni anche altri ministri, i Capi di stato maggiore di Forza armata, il Comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, il Presidente del Consiglio di Stato, nonché ulteriori soggetti e personalità in possesso di particolari competenze in campo scientifico, industriale ed economico ed esperti in problemi militari. Ma di questo il Consiglio Supremo di Difesa sicuramente non si occuperà. L’ordine del giorno prevede la trattazione dei seguenti… Leggi Tutto Il Consiglio supremo di difesa è un organo di rilevanza costituzionale preposto all’esame dei problemi generali politici e tecnici attinenti alla sicurezza e alla difesa nazionale. La domanda sorge spontanea: perché Sergio Mattarella ha convocato il Consiglio supremo della difesa per martedì 27 ottobre? Segretario del Consiglio Supremo di Difesa, Gen. Rolando Mosca Moschini. Il Consiglio Supremo di Difesa si svolge nella Sala degli arazzi di Lilla nel Palazzo del Quirinale. Alla riunione parteciperanno nove membri. Questo esempio certifica anche il ruolo strategico di coordinamento assunto dal Csd nel coniugare l'evoluzione delle direttrici politiche in materia di difesa e sicurezza per il sistema-Paese con il coordinamento con le linee guida operative adottate nel quadro dell'Alleanza Atlantica.[4]. Niente però fu specificato su ordinamento e competenze del nuovo organo, lasciando carta bianca al legislatore. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59; protocollo di intesa in data 26 luglio 2000 tra il Segretario generale della Presidenza della Repubblica ed il Segretario generale della Presidenza del Consiglio dei ministri; decreto Legislativo del 15 marzo 2010, n. 66 - Codice dell’ordinamento militare; decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010 , n. 90 - Testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, a norma dell'articolo E, talvolta, anche al Parlamento: v. Bellandi, Riccardo. In data martedì 20 ottobre il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha convocato il Consiglio Supremo di Difesa per martedì 27 ottobre. 4 agosto 1990, n. 251) – hanno, così, reso possibile che ordinamento interno e competenze del Csd si modellassero prevalentemente in via di fatto. Il Consiglio supremo di Difesa oltre il complottismo Il Consiglio supremo di Difesa tornerà a riunirsi domani al Quirinale. Il Consiglio supremo di difesa è il principale strumento attraverso il quale il Capo dello Stato acquisisce circostanziate conoscenze degli orientamenti del Governo in materia di sicurezza e difesa, per poter svolgere adeguatamente il complesso ruolo di equilibrio e garanzia attribuitogli dalla Costituzione.