Comune di Varese (capoluogo dell'omonima provincia, Regione Lombardia). Il caratteristico appellativo di Città giardino deriva dai numerosi parchi e giardini che si trovano nell'ambito del comune, in gran parte pertinenze di ville ivi edificate tra il XVIII secolo e l'inizio del XX secolo, prima da famiglie di nobili e più recentemente da industriali e rappresentanti dell'alta borghesia, originari soprattutto di Milano. Lo stemma della Città di Varese risale circa al 1347. Le temperature minime tardo-autunnali ed invernali scendono frequentemente, pur di pochi gradi, sotto lo zero. Tra gli edifici in stile razionalista sono da annoverare anche il Palazzo delle Poste dell'architetto Angiolo Mazzoni. L'interno è d'impianto barocco, e le navate sono opera di Giovanni Battista della Rovere, del comasco Giovanni Paolo Ghianda, nonché dei fratelli Giovanni Battista e Giovanni Francesco Lampugnani, questi ultimi autori di alcuni affreschi alla XII cappella e nella chiesa dell'Immacolata Concezione, posta a inizio della via Sacra. Cerchi la guida di Varese ? I monumenti di Varese sono costituiti da un ricco patrimonio storico-artistico, di cui quelli più antichi sono conservati nell'antico borgo. Tale fase politica si interruppe nel 1992, in concomitanza con lo scandalo di Tangentopoli, che indusse la conclusione precoce dei mandati del socialista Luciano Bronzi (appoggiato da DC, PRI, PLI, FdV e PdP) e di Angelo Monti (ultimo sindaco democristiano della città, sostenuto anche da PDS e PSI). Il monumento ha alla base una vasca che riceve acqua sorgiva da una testa leonina. Tale fase si è conclusa nel 2016 con l'elezione dell'esponente PD Davide Galimberti, sostenuto da una coalizione di quattro liste civiche. È verosimilmente nel secolo XVI – come ritiene lo storico varesino Luigi Borri nel suo lavoro "Documenti Varesini" del 1891 – che lo scudo viene sormontato dalla corona marchionale e dall'effigie di San Vittore, patrono della città. La massiccia torre quadrata del XII secolo testimonia lo scopo difensivo del complesso architettonico, sviluppato nel corso del Quattrocento e completato con un'ala Sei-Settecentesca che ha dato all'antica fortezza l'attuale aspetto di una dimora signorile. Capoluogo della omonima provincia lombarda, ha circa ottantunomila abitanti. Le importanti vie di comunicazione utilizzate soprattutto da mercanti e militari che collegavano Milano con l'attuale Svizzera attraverso la Valganna, Ponte Tresa e il Canton Ticino, avrebbero presto accentuato l'importanza di Varese come luogo di transito. All'interno dell'edificio sono conservati rari esempi di affreschi profani in Lombardia, espressione dello stile gotico internazionale. Della stessa impostazione sono anche il Palazzo di Giustizia, progettato nel 1928 dall'architetto Morpurgo, le sedi di partito quali la Casa del Fascio (arch. Varese (AFI: /vaˈreze/ , ascolta ; Vares in dialetto varesotto , AFI: [vaˈreːz] ) è un comune italiano di 81 027 abitanti , capoluogo dell'omonima provincia in Lombardia. Una tale diffusa crescita determinò non solo un notevole benessere tra la popolazione, ma anche un ordinato sviluppo urbanistico, che valse a Varese il titolo di città giardino. Sotto Santa Maria del Monte sgorga quello che può considerarsi come il corso d'acqua di Varese, il torrente Vellone. Nel corso del 2013, la città di Varese ha ospitato le riprese del lungometraggio Scherzi: il film di Alessandro Damiani e Paolo Franchini, il cui set è stato allestito anche in Piazza Monte Grappa.[35]. La città di Varese si trova in una posizione caratteristica, ai piedi del Sacro Monte di Varese (nelle Prealpi varesine), che fa parte del Campo dei Fiori ed è sede di un osservatorio astronomico, nonché del centro geofisico prealpino. Nel 1797 la città divenne capoluogo dell'effimero dipartimento del Verbano, per poi essere inclusa nel dipartimento d'Olona e nel 1801 ridotta a Viceprefettura del dipartimento del Lario con capoluogo Como. Piazza Carducci, con un impianto immutato nel corso del tempo, accoglieva infatti la chiesa di Sant'Antonino appartenente al convento omonimo voluto da San Carlo, oltre ad una piccola cappella inserita in un collegio di Gesuiti che vi sorgeva nel Settecento. Le sue origini risalgono infatti al XIII secolo, allorché il luogo fu scelto da frati francescani per stabilirvi uno dei loro primi monasteri di Lombardia. Le caratteristiche del territorio, il numero di abitanti totali e dei comuni della provincia di Varese. La villa, d'impianto Ottocentesco, fu ristrutturata nei primi anni trenta e ancora nel decennio successivo, quando fu destinata a seminario di ordine religioso. Numero abitanti, notizie sulla città, alberghi, clima, meteo, codici, lista banche, santo patrono. L'ipotesi iniziale di erigere un monumento a Sant'Arialdo, già canonico varesino e maggiore protagonista della cosiddetta Guerra dei preti che coinvolse il Milanese nell'XI secolo, cadde dopo il vivace dibattito locale sull'abolizione della pena di morte nel 1865, che spostò la decisione di dedicare il nuovo spazio pubblico al giurista milanese. Francobollo e annullo filatelico emessi dalle Poste Italiane in occasione del mindiale 2008. Le prime tracce di un insediamento abitativo ritrovate sul territorio risalgono alla preistoria, infatti i numerosi reperti esposti nel museo di Villa Mirabello e i ritrovamenti di insediamenti palafitticoli sull'isolino Virginia dimostrano che il territorio era abitato già nel 3000 a.C.[7]. Di notevole interesse, per la straordinaria ricchezza di specie vegetali, il parco del castello, un vero e proprio giardino botanico con oltre un centinaio di alberi a arbusti, tra i quali spiccano maestosi esemplari di leccio e corbezzolo. Con la successiva invasione di mercenari svizzeri, l'inizio della dominazione spagnola e lo scoppio di numerose epidemie, la località scivolò in un'epoca di decadenza, da cui si sarebbe ripresa solo con il passaggio al nuovo secolo. Guida Varese ... Nel cuore di Sacro Monte, l’Emporio è un’istituzione: con il suo negozio polifunzionale, offre a tutti gli abitanti … Dopo il fallimento e la radiazione sopraggiunti al termine della stagione 2018-2019, nessun soggetto si è formalmente fatto carico di proseguire la tradizione sportiva cittadina. Città della Lombardia, capoluogo della omonima provincia, con 65.978 abitanti, situata a 382 m di altezza e circondata da colli su cui sono sorti sobborghi detti … Vari teatri vennero infine istituiti dagli anni quaranta in poi: i principali furono il Cinema Teatro Impero (edificato nel 1940 e successivamente trasformato in cinema multisala nei primi anni del III millennio), il Cinema Teatro Nuovo (aperto nel 1959)[32] e il Cinema Teatro Vela (costruito nel 1966 e chiuso nel III millennio). La prima, dalla sua fondazione nel 1945, è stata tra le squadre più titolate nella storia non solo italiana ma europea: 10 scudetti italiani, 5 Coppe dei Campioni, 2 Coppe delle Coppe e 3 Coppe Intercontinentali. L'attività proseguì fino agli anni trenta: la scarsa manutenzione ne indusse dapprima la chiusura, decretata nel 1937, e infine la totale demolizione nel 1953. Sempre nel 1790 l'ingegnere Ottavio Torelli costituì una società per la raccolta di fondi da destinarsi alla costruzione di un nuovo teatro. Lo sport che ha più dato alla città di Varese è stato sicuramente la pallacanestro, con le due rappresentanti cittadine Pallacanestro Varese e ABC Robur Varese. Non è esclusa neppure l'origine da Vallexitum o Vallesium da cui Varisium per la mutazione della l in r comune da lontani tempi nella parlata della zona (se ne hanno tracce dal XII secolo) e ciò per essere la località allo sbocco delle valli. Il Museo tattile è stato inaugurato nell'aprile 2011 nelle sale di villa Baragiola a Masnago. È la castellanza che funge da collegamento tra il centro storico e le zone che digradano verso il lago. Si tratta di una torre risalente all'XI secolo che, inserita nell'antica struttura difensiva del Limes prealpino, era destinata a presidio militare della sottostante via per Angera e il lago Maggiore. Al termine della Seconda guerra mondiale la città e il suo territorio, dal quale nel 1950 fu staccato Induno Olona, andarono progressivamente espandendosi, sulla spinta di quello sviluppo economico-sociale che, causa di importanti e controverse trasformazioni urbanistiche già negli anni trenta - come la creazione della centrale Piazza Monte Grappa su progetto di Vittorio Ballio Morpurgo - determinò una forte crescita industriale accompagnata da un parallelo incremento demografico. A ridosso di questo vasto complesso si sviluppa il nucleo della castellanza, modificato da successive trasformazioni urbanistiche, ma rintracciabile attorno all'attuale parrocchia di S. Ambrogio, eretta a inizio Novecento in sostituzione di una precedente antica chiesa del XIII secolo. La sua visita nel 1567 contribuì infatti a modificarne l'istituzione ecclesiastica, dando nuovo vigore al monastero di Santa Maria del Monte, che da lì a poco avrebbe visto aprirsi una delle più importanti imprese artistiche della Lombardia. Nel periodo antecedente la prima guerra mondiale vennero costruiti altri due teatri: il Kursaal (annesso al Palace Hotel del Colle Campigli, distrutto dai bombardamenti nel 1944) e il Cinema Teatro Politeama (chiuso nel 2008). Nel rione di Masnago è presente invece Villa Baragiola, da menzionare soprattutto per il parco all'inglese. Città e paesi: 138: Numero di abitanti: 890.739 abitanti Busto Arsizio 83.628 abitanti Duno 128 abitanti: Superficie: 1.200 km² Varese 55 km² Ferrera di Varese 1,5 km²: Densità della popolazione: … La costituzione venne ratificata con atto notarile del 14 febbraio 1791 e di lì a poco, in data 23 marzo, a seguito dell'acquisto di un terreno in centro città (tra le attuali Piazza Giovine Italia e Via Gioacchino Rossini), vennero avviati i lavori di edificazione. A nord della frazione Rasa, nasce invece il torrente Buragona, alimentato dall'affluente Valgallina, tributario del lago di Brinzio. Il centro urbano sorge ai piedi del Sacro Monte di Varese … Dal 1850 il cuore civile del vecchio borgo fu collegato attraverso l'"arco Mera" al centro religioso, dominato dalla basilica di S. Vittore e dall'imponente torre campanaria del Bernascone, dietro la quale sorge una delle più antiche testimonianze monumentali della città, il battistero di San Giovanni Battista. Dal XV secolo residenza dei Castiglioni, famiglia originaria del vicino borgo medievale di Castiglione Olona, la scomparsa del casato a inizio Novecento con la morte del marchese Paolo Castiglioni Stampa segnò il passaggio del castello ad Angelo Mantegazza di Varese, quindi alla famiglia Panza negli anni sessanta e infine al Comune nel 1981 che lo ha destinato a sede del Museo d'arte Moderna e Contemporanea. Un ruolo decisivo per la loro salvezza lo giocò a Varese Calogero Marrone, capo ufficio anagrafe del comune, oggi giusto fra le nazioni che, mettendo a rischio la propria vita, falsificò decine di documenti, permettendo così una più agevole via di fuga per molti di loro[12]. Varese abitanti senza fognature. Già di proprietà Testoni, passò all'Ospedale di Circolo di Varese e poi, il 30 settembre 1952, fu ceduta all'ordine delle suore Ausiliatrici del Purgatorio di Roma. Organizza tutte le tappe della tua vacanza a Varese … Gallarate sorge nella pianura del Basso Varesotto e ha alle spalle le colline moreniche di Crenna e Cajello. La fallita, ma pur importante azione partigiana del gruppo "Regio Esercito Italiano-Gruppo 5 giornate" del colonnello dei bersaglieri Carlo Croce, segnò l'inizio di una rapida quanto brutale repressione contro antifascisti, disertori ed ebrei[11]. Alla sua morte, nel 1905, la figlia Margherita trasferì il complesso nelle mani della Congregazione di Carità, che poi adibì la villa a direzione dell'Ospedale. VARESE – Nelle due settimane comprese tra il 31 ottobre e il 13 novembre la provincia di Varese è stata quella, in tutta Italia con la maggiore incidenza di casi positivi sulla popolazione residente, 1.569 ogni 100mila abitanti.Circa 200 in più della città … Successive ricerche portarono al ritrovamento sul lago di un'altra decina di insediamenti sparsi tra gli attuali comuni di Bardello, Cazzago Brabbia e Bodio Lomnago, datati tra il neolitico inferiore e la prima età del ferro. In località Masnago sorge il Castello Mantegazza. Pinti (Lega) “La giunta di centrosinistra non trova nemmeno il tempo per rispondere alle interrogazioni” Il consigliere attacca l’amministrazione comunale di centrosinistra, … Si tratta di una via sacra di circa due chilometri fiancheggiata da 14 cappelle votive che ripercorrono i misteri del Rosario. Su concessione ministeriale, dal 2006 sono riprese indagini archeologiche che hanno portato alla luce monumentali resti lignei di sistemazione di sponde e abitazioni risalenti al V millennio a.C. Nel parco archeologico si può visitare il Percorso didattico all'aperto e, col procedere degli scavi, la musealizzazione delle fasi della vita dell'abitato. A segnare il margine più basso della città l'omonimo lago che la lambisce a livello di alcune frazioni. Ecco una guida straordinaria di Varese . Popolazione residente, codice catasto, prefissi telefonici della provincia (0332 e altri) A ridosso della città di Varese sorge invece il Parco regionale Campo dei Fiori, area naturalistica di oltre cinquemila ettari costituita dai massicci monte Campo dei Fiori e monte Martica, separati da quella valle Rasa che è punto di congiunzione tra Valcuvia e valle dell'Olona. I collegamenti interurbani sono inoltre gestiti anche dalle società GLC Giuliani & Laudi, Autolinee Castano, Autoservizi Morandi e Ferrovie Nord Milano Autoservizi. All'interno del Parco sono istituite sei riserve naturali che racchiudono gli ambienti più importanti e caratteristici. Le cappelle sono quattordici, una in meno dei Misteri del Rosario, poiché il santuario – meta del percorso – assume la funzione di quindicesima ed ultima cappella, grazie alla costruzione avvenuta in quegli anni, di un nuovo altare in marmo dedicato alla Incoronazione della Vergine, che racchiude una trecentesca statua lignea, icona oggetto di speciale venerazione[14]. Tipico di Varese è l'amor polenta (o dolce di Varese), torta della tradizione culinaria Lombarda a base di farina di mais[37][38]. L'impresa, che trasformò Varese in un autentico baluardo del cattolicesimo contro la minaccia protestante, venne condotta attraverso le crisi epidemiche d'inizio Seicento, la più grave delle quali - registrata nel 1628 - procurò forti carestie e numerosi decessi per peste. Oltre ai numerosi parchi pubblici della città, spesso pertinenze di ville storiche, è da segnalare in località Schiranna il Parco Luigi Zanzi, istituito negli anni sessanta attraverso un parziale riempimento della costa del lago di Varese. La vicina piazza intitolata a Cesare Beccaria accoglie invece un complesso già parte del duecentesco convento degli Umiliati, innalzato sul lato settentrionale di via Vetera. Investita nell'XI secolo dalla costruzione di numerosi presìdi difensivi - ancora oggi in parte esistenti - destinati a controllare l'accesso in Pianura Padana da settentrione, nel corso del Trecento Varese si dotò dei primi statuti che avrebbero regolato la vita cittadina, fondata su una sostanziale e privilegiata autonomia di governo che durò, tranne rare eccezioni, fino alla seconda metà del Settecento. La struttura, in pietra viva, con pianta quadrangolare, raggiunge i 33.50 metri d'altezza, con cinque piani fuori terra serviti da un articolato corpo scale posto sul lato orientale. Particolarmente rilevanti sono inoltre la ville Villa Menafoglio Litta Panza, di proprietà del Fondo Ambiente Italiano, e il complesso delle ville Ponti (comprendente la "Villa Napoleonica", "Villa Andrea Ponti" e le Sellerie). Classificazione climatica: zona E, 2652 GG. Varese a parte del Parco regionale Campo dei Fiori.. Comune di Varese di -100 000 abitanti. Dopo il mandato commissariale di Umberto Calandrella, tra il 1993 e il 1997 l'amministrazione di Raimondo Fassa diede inizio a 23 anni consecutivi di gestione politica a guida leghista, inizialmente in alleanza coi Repubblicani e con l'appoggio esterno del PDS, poi dal 1994 con una coalizione allargata a vari esponenti apartitici soprannominati uomini di buona volontà. [senza fonte]. Poco distante, ai confini con il rione di Casbeno, è ubicata la palestra XXV Aprile. [senza fonte], Da Varisium, nome romano di Varese, passava la via Mediolanum-Bilitio, che metteva in comunicazione Mediolanum (Milano) con Luganum (Lugano). Abitanti censiti nel Comune di Varese [16]. Con Sarah Maestri guest star – Varese Report, Campionati mondiali di ciclismo 1971, Varese, Pista, 25/31 agosto, Mendrisio, Strada, 2/5 settembre / Organizzazione UCI, SRB ; Offsetdruck: Berichthaus Zürich, World Rowing • Events | 2012 European Rowing Championships, UHC Wild Boars VARESE | Unihockey Floorball | Amichevole - Stabio – Wild Boars Varese, Morosolo con Mostonate e Calcinate del Pesce, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Varese&oldid=117161530, Voci con modulo citazione e parametro pagine, Errori del modulo citazione - pagine con errori in urlarchivio, Template Webarchive - collegamenti all'Internet Archive, Senza fonti - centri abitati della Lombardia, Voci non biografiche con codici di controllo di autorità, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo, Tra le altre chiese sparse in città sono da ricordare quella di San Martino, parte di un ex-monastero benedettino con affreschi di, A ridosso della centrale piazza Monte Grappa sorge invece la chiesa di San Giuseppe, edificata come oratorio nel corso del 1504. Classificazione sismica: zona 4 (sismicità molto bassa), Ordinanza PCM n. 3274 del 20/03/2003. Realizzate a partire dal 1604 da Giuseppe Bernascone, dal 2003 il complesso è stato inserito con gli altri nove sacri monti di Piemonte e Lombardia nella lista UNESCO del patrimonio dell'umanità. Croyez-moi, mon ami, on peut courir la France et l'Allemagne sans avoir de ces sensations-là.», «Visione magnifica! Come nelle altre città prealpine lombarde, la nebbia è un fenomeno poco frequente. L'interno è arricchito da preziosi affreschi seicenteschi di, A poca distanza dal centro storico, in località, Sono da ricordare inoltre la chiesa di San Giorgio in località Biumo Superiore per alcuni affreschi del XIV-XV secolo e una "Adorazione con Bambino" di, Degna di nota è infine la chiesa di Sant'Imerio - un tempo dedicata a San Michele Arcangelo - nel quartiere di, Istituto statale di istruzione superiore Isaac Newton, Liceo delle scienze umane Alessandro Manzoni, Liceo scientifico sportivo-delle scienze umane Maria Ausiliatrice. Il complesso con l'elegante parco all'italiana passò al Comune di Varese nel 1972. Classifiche delle Città italiane con più di 60.000 abitanti per popolazione, superficie … Ancora nel 2018 il Grand Hotel Campo dei Fiori (sulla montagna omonima) ha accolto gran parte delle riprese del remake di Suspiria diretto da Luca Guadagnino. In ambito calcistico, la città è stata rappresentata dal Varese: fondata il 22 marzo 1910 con la denominazione Varese Football Club, ha vissuto nel corso di oltre un secolo di storia varie trasformazioni, cessazioni e ricostituzioni societarie. Crescono i residenti in città a Varese: un'inversione di marcia rispetto al passato quando la Città Giardino non solo stentava ad incrementare il numero di abitanti ma faceva registrare un costante calo demografico. A ridosso del centro della città si incontra invece Villa Mylius, ceduta al comune di Varese nel 2007. In precedenza l'unico accesso al Santuario seguiva l'impervio sentiero che ancor oggi collega il rione di Velate al Sacro Monte e al Campo dei Fiori, passando da un luogo, il Monte San Francesco in Pertica, che per secoli aveva ospitato una torre di avvistamento romana prima e una delle più antiche comunità francescane poi. Sorge su un colle prospiciente da un lato sul centro storico della città, e dall'altro sul bacino del lago. A stretto giro il centro città ha ospitato anche alcune riprese de Il capitale umano di Paolo Virzì. Al 1º gennaio 2018 gli stranieri residenti nel comune di Varese erano 10.096, ossia il 12,5% della popolazione.[17]. «Ensemble magnifique; au coucher du soleil, nous apercevions sept lacs. Il territorio di Varese è bagnato da numerosi corsi d'acqua, ed è interessato dal lago di Varese. Di particolare interesse storico-artistico è il Sacro Monte di Varese o "Fabbrica del Rosario", importante complesso concepito nel tardo Cinquecento da Giovanni Battista Aguggiari come sistemazione del preesistente percorso pedonale per il santuario di Santa Maria del Monte. Più a valle, in località Bregazzana confluiscono nell'Olona anche i torrenti Braschè, Pissabò, Boscaccia e Grassi. Gli abitanti della città sono chiamati Varesini, mentre gli abitanti dell'hinterland sono detti Varesotti. Posta al termine del percorso devozionale, la fontana - ideata dall'architetto Francesco Maria Argenti di Viggiù e dallo scultore ravennate Gaetano Monti - è formata da un prospetto neoclassico impostato su un alto basamento a bugne regolari. Su questo isolotto al largo di Biandronno nel 1863 l'abate Stoppani con due archeologi svizzeri rinvennero infatti dei resti palafitticoli. La sala disponeva di palcoscenico, platea, tre ordini di palchi e un loggione: il cartellone, inizialmente incentrato su opera buffa e balletto, nel XIX secolo virò decisamente verso il dramma lirico. Mario Loreti, Trasporti, fallite la Restelli e il gruppo Sila, Fallimento Sila, i bus sono salvi ma restano i contenziosi, Statuta burgi et castellantiae de Varisio anni 1347, nunc primum edita et illustrata, Stazione meteorologica di Milano Malpensa, Medaglia d'oro ai benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte, santuario mariano della "Madonnina in Prato", Istituto universitario in scienze della mediazione linguistica, Museo civico archeologico di Villa Mirabello, Museo Civico di arte moderna e contemporanea, Osservatorio astronomico G.V.