nobili”, guidata fra gli altri da Goffredo di Buglione, Boemondo d'Altavilla (figlio di Roberto il Gerusalemme, città sacra per i seguaci delle tre grandi religioni monoteistiche (Giudaismo, Cristianesimo e Islam), fu espugnata dalle armate della Prima Crociata nel 1099 EC. ipotesi, l'arrivo fino alla Palestina. Il governo selgiuchide fu modellato sull'organizzazione tribale portata dai conquistatori nomadi e assomigliava ad una 'federazione familiare'. Tra il 1096 ed il 1097 tutte le truppe crociate raggiunsero Costantinopoli: lo scopo della I FRATELLI DI DOBRZYN Successivamente continuarono a razziare e scambiare territori con il suo successore nella Corasmia ed arrivarono a saccheggiare Ghazni nel 1037. CHI SONO Nell'estate del 1098 gli egiziani posero sotto assedio Gerusalemme che si arrese il 26 agosto Cristiani d'Oriente dalla loro situazione drammatica, il 25 novembre 1095, nel corso del Concilio di All'evento seguì un periodo di caos nel dominio selgiuchide d'Anatolia, sino a quando non intervenne nel 1092 lo stesso Malik Shah, nominando nuovo sultano di Nicea Qilij Arslan I, figlio di Suleyman. Dopo essere emerso come Gran Sultano da una lunga serie di guerre dinastiche, nel 1141 lo shah Ahmed Sanjar, preoccupato per l'espansione dei mongoli Kara Khitay, che avevano appena occupato la Transoxiana, marciò contro di loro affrontandoli a Samarcanda: disastrosamente sconfitto, riuscì a stento a salvare la propria vita fuggendo. al-Dawla. Turchi selgiuchidi Gerusalemme, tassa d’ingresso alla città Santo Sepolcro di Cristo liberare il Santo Sepolcro il papa accrescere il proprio potere La Chiesa, l’ordine dei cavalieri: riportare la pace in Occidente lotta per le investiture scisma d’Oriente (1054 ) Occupata dai persiani durante il regno di Cosroe II (614) e riconquistata dall’imperatore bizantino Eraclio (629), Gerusalemme fu presa nel 637 dai musulmani guidati dal califfo Omar I. Passata sotto il dominio dei Fatimidi e dei turchi selgiuchidi, nel 1099, dopo essere stata occupata dai crociati, divenne la capitale del Regno latino di Gerusalemme. Questi riuscì a fuggire tre anni dopo ma morì l'anno successivo. Dopo la caduta di Antiochia ed Edessa, però, i due sultanati di Nicea e Damasco entrarono in conflitto: nella battaglia che ne seguì Suleyman, signore di Nicea, venne trucidato dal cugino Tutush, signore di Damasco. catturando la città sette mesi dopo. rapidamente la città per la difesa: fece riempire tutti i pozzi e avvelenare le sorgenti, spostò il l'eremita, i quali, una volta giunti in Anatolia, presso Nicea attaccarono in battaglia i Turchi i Turchi Selgiuchidi avevano tolto l'Asia Minore a Bisanzio ed erano avanzati fino all'Egeo, al mar Nero e al Bosforo e avevano occupato la Siria e la Palestina. Pietro l'eremita scampati al massacro. fosse ben rifornita, non era abbastanza numerosa per presidiare tutte le mura e fu sopraffatta dopo Metropolitan Museum of Art, New York. Nell’anno 1180 dell’era cristiana vi abbandonò le proprie spoglie mortali Manuele I Comneno Imperatore dei Romani (esatto, quelli che noi oggi chiamiamo, un po’ vilmente, bizantini). Intanto l'arrivo dei Crociati offrì agli Egiziani Fatimidi l'occasione di rifarsi sui Turchi Beirut, Sidone, Tiro, Acri, Haifa, il Monte Carmelo, Cesarea, Ramla e, infine, Betlemme; poi si Guiscardo, conte di Taranto e di Bari), Tancredi d'Altavilla, Roberto di Normandia e Raimondo di I Turchi arrivarono a Gerusalemme e perseguitarono i cristiani. Selgiuchide avrebbe potuto conseguire la conquista islamica dell'Europa. Nonostante la sconfitta, i Turchi proseguirono le loro devastazioni in Georgia e riuscirono ugualmente a scacciare i Ghaznavidi, costringendoli a rifugiarsi nei loro possedimenti in India. La situazione cambiò nella seconda metà dell'XI secolo, quando Gerusalemme e la Palestina furono lungamente contese tra i Fatimidi e i turchi selgiuchidi. Russi e persiani avevano tuttavia ormai chiuso le valvole di sfogo, i turchi non potevano più uscire dall’Asia centrale. Di fronte al crescente pericolo proveniente da oriente, l'imperatore bizantino Alessio I Comneno Così le comunicazioni tra Occidente cristiano e Terra Santa si … Per poter espugnare Oggi è il 919° anniversario della presa di Gerusalemme. Scacchiera Shatranj, in fritware vitrea, XII secolo, dall'Iran. Nell’XI sec i Turchi Selgiuchidi avevano strappato Gerusalemme e la Siria agli Arabi fatimidi e annientato i bizantini a Manzikert (1071). Sebbene la guarnigione Fatimide bestiame dai pascoli dentro le mura della città e inviò in Egitto una richiesta urgente di rinforzi. Il Papa ha sottolineato come i selgiuchidi torturassero i loro … Toghrul Beg era il nipote di Seljuk e Çağrı (Chahri) era suo fratello. Negli altri territori del nominale Impero selgiuchide c'erano gli Artuqidi, nella Siria nord-orientale e nella Mesopotamia settentrionale, che controllarono Gerusalemme fino al 1098. Il potere selgiuchide giunse al suo culmine sotto Malik Shah I, e sia i Karakhanidi che i Ghaznavidi dovettero riconoscere la sovranità dei Selgiuchidi. Nel 1825, in epoca ottomana, fu redatto lo “Statu quo”. crociato intanto pose sotto assedio Antiochia, attaccava i locali contingenti selgiuchidi, Conquistata dagli eserciti crociati, che entrarono in Gerusalemme nel 1099, fra la … Il 7 giugno 1099 i crociati arrivano a Gerusalemme, che solo un anno prima è stata riconquistata dai Fatimidi a spese dei Selgiuchidi. In questo periodo il conflitto con gli Stati Crociati fu intermittente, e dopo la Prima Crociata sempre più spesso gli atabeg indipendenti si allearono con i Crociati contro altri atabeg gareggiando gli uni contro gli altri per territori. La sua morte segnò la fine dell'unità per il grande sultanato selgiuchide e la perdita del Khorasan. Con la caduta di Antiochia nel 1085, l'Asia Minore, sino ad allora in mano agli Egiziani I selgiuchidi avevano già perso la Palestina a vantaggio dei Fatimidi, che l'avevano occupata appena prima dell'arrivo dei Crociati. pellegrini. Ma era la potenza selgiuchide a terrorizzare il mondo cristiano, il quale temeva che l'Impero I CAVALIERI DI SAN TOMMASO A Mosul, Zengi successe a Kerbogha come atabeg e cominciò con successo a consolidare gli atabeg della Siria. DISCLAIMER Nel corso del primo millennio il pellegrinaggio a Gerusalemmeera stato praticato dalla Cristianità occidentale senza grossi problemi, sia quando la Palestina si trovava sotto il controllo dei bizantini, sia quando fu conquistata dagli arabi musulmani. Nello stesso anno, il vassallo Atsiz ibn Abaq (o Uvaq), emiro di Damasco conquistò Gerusalemme, sottraendo ai Fatimidi d'Egitto l'intera Palestina. Non così accadde però nel 1066 a Cesarea in Cappadocia, che venne saccheggiata. Dopo la morte di Ahmed Sanjar i domini selgiuchidi di Persia vennero divisi tra le signorie di Hamadan e Kerman. HOMEPAGE Interno Cupola della Roccia. LIBRO DEGLI OSPITI I CAVALIERI PORTASPADA Testa maschile di figura reale, XII-XIII secolo ritrovata in Iran. Nella Battaglia di Azaz del dì 11 giugno 1125, le forze degli stati crociati comandate dal re Baldovino II di Gerusalemme sconfissero l'esercito dei Turchi Selgiuchidi guidato da Aq Sunqur al-Bursuqi e liberarono dall'assedio la città (una fonte afferma che il combattimento ebbe luogo il 13 giugno). Gerusalemme. Verso la fine del sec. Secondo altre fonti, il Regno di Georgia cominciò a diventare una potenza locale ed estese i suoi confini a spese dell'Impero selgiuchide. LA STORIA DELLE CROCIATE città, si riunirono per designare il governatore di Gerusalemme. Mercato. Secondo i Selgiuchidi, essi portarono ai Musulmani "spirito di combattimento ed aggressività fanatica". fu indotto a rivolgersi per cercare aiuto all'Occidente latino. Stemma dei Lusignano sei settimane d'assedio. La città santa passò sotto il controllo delle truppe arabe e sudanesi comandate da Iftikhār Nel 1071, i Bizantini furono sconfitti a Manzicerta dai Turchi Selgiuchidi, i quali si presero l’Anatolia e minacciarono Costantinopoli. I Selgiuchidi unirono il frammentato scenario politico del mondo Islamico orientale e giocarono un ruolo chiave nella Prima e Seconda Crociata. La Prima Crociata venne indetta da papa Urbano II, a conclusione del Concilio di Clermont, allo scopo di portare aiuto alla Chiesa d’Oriente preoccupata dall’insediamento nell’area dei Turchi selgiuchidi.Nel 1085 era infatti caduta la città di Antiochia, mentre una grande componente selgiuchide si stabilì a Nicea. Sant Gilles. Questi, per liberarsi dalla minaccia rappresentata dal suocero Chaka, emiro di Smirne, lo fece immediatamente assassinare, liberando però in tal modo anche i Bizantini dalla minaccia rappresentata dal signore di Smirne. Conquista di Gerusalemme del Califfo Omar) Cenacolo. Nel 1050 Toghrul entrò quindi in Isfahan, rendendola capitale del nuovo impero. Sepulcri”(difensore del Santo Sepolcro) e non quello di Re di Gerusalemme perché, secondo il clero Clermont, bandì un pellegrinaggio armato in Terra Santa. Poi avevano invaso l’Anatolia, e minacciavano addirittura Costantinopoli. Il regno di Alp Arslan e la conquista dell'Armenia, Il regno di Malik Shah I e la massima estensione, Civiltà di Jiroft (3000 a.C.-V secolo a.C.), Conquista islamica della Persia (650-934), https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Impero_selgiuchide&oldid=116082921, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Ottone lavorato a sbalzo e intarsiato con argento e bitume. al caldo della Palestina, che peraltro affrontavano vestiti di pesanti armature. Nel 1071 Arp Arslan, mentre si trovava in Siria, nei pressi di Aleppo, seppe che l'imperatore bizantino Romano IV Diogene stava marciando rapidamente sull'Armenia, con l'intenzione di liberarla dai Selgiuchidi. Ciò servì a renderli famosi come la Setta degli Assassini. Alla morte di Tutush I, i suoi figli Ridwan ibn Tutush e Duqaq I ereditarono rispettivamente Aleppo e Damasco e si combatterono fra di loro fino a dividere la Siria in due emirati in aperto antagonismo. I Samanidi comunque persero contro i Karakhanidi e gli emergenti Ghaznavidi e vennero coinvolti in una lotta per il potere nella regione prima di poter stabilire la loro base indipendente. Nel 1194, comunque, Togrul fu sconfitto da Takash, Shah dell'Impero Corasmio e i Selgiuchidi infine crollarono. la città i crociati dovettero costruire delle catapulte su ruote, enormi arieti e grandi torri I CAVALIERI DI SAN LAZZARO Gerusalemme era ben fortificata, i crociati avevano scarse riserve d'acqua e non erano abituati I MONACI CISTERCENSI L'ORDINE DI SAN BENEDETTO DI AVIS. A questo appello subito risposero dei contadini dell'Auvergne, animati dalle prediche di Pietro Verso la fine dell’XI secolo Gerusalemme cadde nelle mani dei turchi selgiuchidi, un popolo di recente convertito all’Islam che, dopo aver sconfitto l’esercito bizantino,aveva conquistato la Siria e la Palestina e minacciava Costantinopoli. In Persia gli succedette suo figlio Mahmud I il cui regno fu contestato dai tre fratelli: Barkiyaruq in Iraq, Muhammad I a Baghdad e Ahmed Sanjar in Khorasan. Per un breve periodo, Togrul III fu sultano di tutti i Selgiuchidi ad eccezione dell'Anatolia. Nel 1095, poi, morì anche Tutush, sultano di Damasco, il cui regno venne spartito tra i figli Duqaq, signore di Damasco, e Riḍwān, signore di Aleppo, che però faticavano a mantenere il controllo sui signori locali, mentre i Fatimidi riprendevano l'offensiva in Palestina, Tripoli si rendeva indipendente e l'atabeg di Mosul minacciava la stessa Aleppo. La strategia del Sultano era semplice: togliere campo d’azione alla prossima crociata. I CAVALIERI TEMPLARI Fortemente persianizzati nella cultura e nella lingua, i Selgiuchidi ebbero un ruolo importante anche nello sviluppo della tradizione turco-persiana, esportando la cultura persiana in Anatolia. Gerusalemme (ebr. Il dominio selgiuchide fu stabilito sugli antichi domini sassanidi, in Iran e Iraq e includeva l'Anatolia oltre a parti dell'Asia Centrale e del moderno Afghanistan. Il 17 Luglio 1099 i Principi cristiani tra cui Goffredo di Buglione, Boemondo d'Altavilla, Ad Alp Arslan succedette il figlio Malik Shah I, il quale, insieme ai suoi visir persiani, Nizām al-Mulk e Tāj al-Mulk, espanse lo Stato selgiuchide in varie direzioni, fino ai confini della Cina ad est e contro i Bizantini ad ovest. Questa circostanza tornò a favore di Papa Urbano II, il quale, con l'intento di salvare i Allo stesso tempo Malik affidò al fratello Tutush I il compito di occupare la Siria, formandovi un sultanato. Goffredo e Tancredi si accampano a nord della città, Raimondo decide di stanziarsi a sud. L'Impero Selgiuchide fu governato dapprima da Toghrul Beg dal 1037, dopo gli sforzi del fondatore della Dinastia Selgiuchide, Seljuk, nel primo quarto dell'XI secolo. Dopo la morte di Malik Shah, nel 1092, si aprì nell'impero un'aspra lotta di successione tra i suoi figli destinata a durare un decennio. - 634, Gerusalemme viene a trovarsi all’interno dei domini islamici - 1077, i Turchi selgiuchidi conquistano Gerusalemme e ne vietano l’accesso ai cristiani - 1096, la prima crociata - 1270, l’ultima crociata 1/ Che cosa sono le crociate L'ORDINE DI CALATRAVA I selgiuchidi avevano facilmente sconfitto l'impreparata Crociata dei poveri arrivata nel 1096, ma non poterono fermare l'avanzata delle armate della successiva Prima Crociata, che prese importanti città come Nicea, Iconium, Kayseri ed Antiochia nella sua marcia verso Gerusalemme, e nel 1099 infine catturò la Terra Santa, creando i primi Stati Crociati. Mentre il potere selgiuchide si andava consolidando in Persia, i Turchi, guidati dai principi Asan e Ibrahim Inal, continuarono nelle loro razzie nell'Armenia bizantina, attaccando Kars nel 1052 e conducendo, nel 1054 una campagna di saccheggio guidata dallo stesso Toghrul attorno al lago di Van e alla fortezza di Manzicerta. La capitale timuride, la prima mela rossa addentata dall’imperatore mongolo. LE CROCIATE DEL NORD L'ORDINE DI SANTIAGO L'ORDINE DEL CRISTO La guerra tra Crociati e Selgiuchidi iniziò quando la prima crociata strappò dei territori ai Turchi Selgiuchidi, durante l'assedio di Nicea nel 1097, e durò fino a quando Zangi divenne atabeg di Aleppo, nel 1128; da questa data i Zengidi divennero la principale minaccia da nord ed est per i Crociati. Nel 1118, il terzo figlio Ahmed Sanjar salì a capo dell'impero. Nello stesso anno, a Nishapur, Toghrul Beg si proclamò sultano. In Anatolia i crociati sconfissero ripetutamente le truppe dei Turchi Selgiuchidi. Nel 1064 distrusse Ani, antica capitale armena, attaccando l'anno successivo Edessa, che però, ben difesa, resistette. Cupola della Roccia. Arslan autorizzò i suoi generali Turkmeni a stabilire i propri principati nell'Anatolia ex bizantina, come atabeg a lui leali. I CAVALIERI OSPITALIERI I Selgiuchidi erano educati al servizio delle corti Musulmane come schiavi o mercenari. X) L'impero era governato come una sorta di confederazione di principi, gli atabeg, nominalmente sottomessi ai sultani e al Gran Sultano o Shah. Nel 1063, alla morte di Tughril, successe come Shah, e, desiderando proteggere la frontiera settentrionale dalla minaccia bizantina, decise di occupare l'Armenia e la Georgia. Nell'estate del 1098 gli egiziani posero sotto assedio Gerusalemme che si arrese il … I Selgiuchidi erano anche mecenati di arte e letteratura. I CAVALIERI TEUTONICI Il 15 luglio Iftikhār al-Dawla si ritirò nella Torre di Davide che presto consegnò a Raimondo di 1098. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 16 ott 2020 alle 11:15. Il suo nipote, figlio di Muhammad I, non riconobbe la sua ascesa al trono e Mahmud II si proclamò a sua volta sultano e stabilì la sua capitale a Baghdad, fino al 1131 quando fu ufficialmente deposto da Ahmed Sanjar. Stupri, violenze e uccisioni: i turchi distruggono «quasi l’intera terra da Gerusalemme alla Grecia», le isole, e «adesso quasi nulla rimane eccetto Costantinopoli, che minacciano di strapparci prestissimo, a meno che l’aiuto di Dio e dei fedeli Cristiani Latini ci giunga velocemente». di Buglione, Duca della Bassa Lorena, che era stato fra i primi ad aderire alla crociata, e che La prima fu organizzata da Urbano II per combattere l'avanzata dei turchi e liberare Gerusalemme . Alla fine dell’XI secolo, la città di Gerusalemme cadde nelle mani dei Turchi selgiuchidi, una popolazione guerriera di origine mongolica da poco convertitosi all’Islam. I resti del breve sultanato di Siria vennero travolti in pochi anni dalle nuove dinastie emergenti degli Artuqidi e dei Buridi, in parte vassalle dei Selgiuchidi di Persia, in parte degli Abbasidi di Baghdad che, col declinare della potenza turca, cercavano di sottrarsi alla tutela dei Grandi Selgiuchidi. Nell'Anatolia orientale e Siria settentrionale fu fondata invece la dinastia Danishmendide che si contese territori con il Sultanato di Rum. Il Califfo abbaside lo intitolò "Sultano dell'Est e dell'Ovest" nel 1087. Liberato nel 1156, Ahmed cadde l'anno successivo e venne sepolto a Merv. Più a occidente, invece, l'anatolico Sultanato di Rum, sopravvisse ancora per circa un secolo, sino all'invasione dei Mongoli dell'Ilkhanato. Croce di Gerusalemme. LA STORIA DELLA RECONQUISTA aveva venduto il ducato di Bouillon per sopperire alle spese della spedizione. La conquista di Gerusalemme. Nel 1153, i Turchi Oghuz si ribellarono e catturarono Ahmed Sanjar. L’anno seguente i Normanni en-trano a Palermo. Gerusalemme Araba. Tancredi d'Altavilla, Roberto di Normandia e Raimondo di Sant Gilles, una volta conquistata la Essa fu la drammatica conclusione della prima crociata, bandita dal papa Urbano II nel 1095 nei concili di Piacenza e Clermont (1095), e mossa agli inizi del 1096 sotto la guida di Raimondo IV di Tolosa, Baldovino di Fiandra, Goffredo di Buglione, Roberto di Normandia, Boemondo […] Alla battaglia di Qatwan contro i Kara Khitay, nel 1141, Sanjar perse tutte le sue province orientali fino al Syr Darya, incluso il vassallaggio dei Karakhanidi occidentali. Intanto alla marcia dei nobili si unirono i contadini di Questi avviò una politica di sostanziale autonomia da Nur al-Din (malgrado formalmente si dichiarasse sempre suo suddito), e alla sua morte sposò la sua vedova e conquistò gran parte della Siria creando la Dinastia Ayyubide. Il grosso dell'esercito Sotto di lui nel 1030 i Selgiuchidi si ribellarono ai Ghaznavidi, iniziando la conquista della Persia e del Khorasan. missione era la riconquista dell'Anatolia, la presa dei porti della Siria e, nella migliore delle Intanto l'arrivo dei Crociati offrì agli Egiziani Fatimidi l'occasione di rifarsi sui Turchi Selgiuchidi impegnati in Anatolia contro i Crociati. Infine uno di questi, quello Ottomano, salì al potere e conquistò gli altri. In Anatolia i crociati sconfissero ripetutamente le truppe dei Turchi Selgiuchidi. Santo Sepolcro. Arte dell'era selgiuchide: Ewer dall'Iran, datato 1180-1210. Essi imposero il pagamento di esosi pedaggi ai pellegrini in visita ai luoghi s… L’espansione dei Selgiuchidi fu molto rapida: conquistarono la Persia la Mesopotamia e l’Anatolia e costituirono il sultanato di Rum (il termine rum viene da romani). Inizialmente i Selgiuchidi furono respinti da Mahmud e si ritirarono in Corasmia, ma Toghrul e Çağrı li guidarono alla cattura di Merv e Nishapur (1028-1029). 1099/1187 Regno di Gerusalemme. Quando Ahmed Sanjar morì, l'impero si fratturò ancora di più e gli atabeg si resero effettivamente indipendenti. La capitale del nuovo stato venne posta a Nicea, conquistata nel 1077. Nel 1068 i Selgiuchidi giunsero fino a Neocesarea ed Amorio, arrivando l'anno successivo ad Iconio e a Khonae nel 1070, annettendo così quasi tutta l'Anatolia. L'ORDINE DI ALCANTARA Spostò la capitale da Rey ad Isfahan. La battaglia provocò per i Selgiuchidi la perdita della Corasmia, che divenne stato vassallo dei Kara Khitai e iniziò una campagna di aggressione contro i propri precedenti signori. Ordinò poi che tutti i cristiani, quindi la maggioranza della popolazione, lasciassero la città. Alp Arslan era il figlio di Çağrı Beg. 999: i Turchi, guidati dalla dinastia musulmana dei Selgiuchidi, travolgono il regno dei Samanidi in Transoxiana 1016 : i pisani, con l'aiuto dei genovesi, strappano la Sardegna agli Arabi 1031 : caduta del califfato di Cordova, cui segue un periodo di frazionamento del dominio arabo … Nizām al-Mulk stabilì il sistema militare Iqta e l'Università Nizāmīyyah a Baghdad, e il regno di Malik Shah fu reputato l'età dell'oro dei "Grandi Selgiuchidi". Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non sia universalmente riconosciuto in sede internazionale. Il 24 settembre di ogni anno è giorno di lacrime amare. Nel 1099, arrivarono i Crociati e fecero costruire l’edificio che noi oggi vediamo. Lo scontro tra le due armate avvenne nella battaglia di Manzicerta, i Turchi attaccarono prima che i Bizantini potessero riunire i due tronconi in cui avevano suddiviso l'armata e, forti anche del tradimento dei mercenari franchi al servizio di Romano Diogene, ebbero la meglio, catturando lo stesso imperatore bizantino, che fu costretto a riconoscere il dominio selgiuchide sull'Armenia. in Palestina creati Regni crociati (si suddividono territorio conquistato) ospitano nuovi ordini monastico-cavallereschi (x difesa luoghi santi). Il 7 giugno 1099 i crociati posero sotto assedio Gerusalemme. Questi mal vedevano le carovane dei pellegrini cristiani d'oriente e d'occidente che da secoli si che accompagnava i crociati, nessun cristiano poteva chiamarsi Re nel luogo dove Gesù Cristo era CONTATTI Gli Stati fratturati dei selgiuchidi erano più concentrati a consolidare i loro territori e ottenere il controllo di quelli vicini che nel cooperare contro gli invasori della Prima Crociata. Il 22 luglio 1099, dopo lunghe discussioni, i Principi scelsero come Re di Gerusalemme, Goffredo Ahmed Sanjar dovette fronteggiare le rivolte dei Karakhanidi in Transoxiana, dei Ghuridi in Afghanistan e dei Qarluq nel moderno Kirghizistan, oltre all'invasione dei nomadi Kara Khitay ad est, i quali distrussero lo Stato vassallo selgiuchide dei Karakhanidi orientali. Post su turchi selgiuchidi scritto da camillozigliani. MAPPA DEL SITO. Nel 1144 Zengi catturò Edessa, sconfiggendo l'alleanza tra la Contea di Edessa e gli Artuqidi. La torre di Toghrol, un monumento del XII secolo situato a sud di Teheran in Iran a commemorazione di Toghrul Beg. Il fanatismo religioso dei turchi e le vicende della guerra resero Gerusalemme inaccessibile ai cristiani e questa fu una delle ragioni ufficiali della I crociata . L'ORDINE DI MONTESA Gerusalemme, in sostanza, restava in mano turca, anche se i cristiani vi avevano libertà di accesso. Il 21 maggio 1097 i crociati conquistarono Nicea. Quando Malik Shah I morì nel 1092, l'impero si divise per i contrasti insorti tra suo fratello e i quattro figli circa le porzioni dell'impero da spartirsi.