La Compagnia deve favorire il quadruplice dialogo raccomandato dalla Chiesa: “a. ... Il laboratorio di idee Now/Everywhere OFFicine si propone come un collettore multicanale di spunti di riflessione attorno al teatro che verrà. La visione ignaziana della realtà assicura l’ispirazione spirituale e ministeriale che dà fondamento a questo urgente compito. Ogni Dialogo Primo Levi si svolge nel confronto fra due punti di vista: quello che può emergere dallo studio di una realtà particolarmente significativa del nostro mondo, dalle sue esigenze e dalle sue originali sollecitazioni, e quanto può risultare da un’analisi attenta del modo in cui Levi ha affrontato quel tema, o problemi a esso riconducibili, nel suo itinerario di osservatore attento della condizione umana. Potrebbe anche stabilire relazioni accademiche con altre università e centri di studio religiosi nelle varie parti del mondo. Conclusione Il fenomeno del fondamentalismo religioso, che si trova in tutte le religioni, compreso il cristianesimo, crea serie difficoltà. L’intensità del rapporto con tanti lettori di generazioni diverse ha contribuito a conferirgli i caratteri di un classico della letteratura e del pensiero contemporanei, ed è proprio per questo che il Centro selezionerà di anno in anno luoghi e temi specifici a partire dai quali impostare nuovi incontri e nuove scoperte. Noi dobbiamo interessarci di coloro che sono oltre i confini della comunità cristiana e aiutarli a sperimentare l’amore compassionevole di Dio nelle loro vite. “Lo Spirito che è stato attivo nell’incarnazione, vita, morte e risurrezione di Gesù, e nella Chiesa, è lo stesso che era attivo in mezzo a tutti i popoli prima dell’Incarnazione ed è attivo in mezzo alle nazioni, religioni e popoli oggi” . [135] 7. [151] 14. Come Compagni di Gesù inviati nel mondo di oggi, un mondo caratterizzato dal pluralismo religioso, abbiamo una particolare responsabilità nel promuovere il dialogo interreligioso. Ciò che è importante è che cresciamo nell’apertura allo Spirito divino per essere capaci di camminare con gli altri in un “fraterno viaggio in cui ci accompagnamo vicendevolmente verso la meta che Dio ci pone dinanzi” . Le seguenti direttive offrono un orientamento per sviluppare una cultura di dialogo nella nostra vita e nel nostro ministero. H come Habitat: la riflessione sull’ambiente nel nuovo appuntamento online di Macma. SCHEDE DI RIFLESSIONE E DIALOGO SUL TEMA DELLA FORMAZIONE DEGLI ADULTI (dall’Assemblea diocesana) Scheda n. 1 Dall’Assemblea diocesana L’Assemblea ha offerto nel lavoro dei tavoli alcune proposte convergenti su quali adulti è oggi più necessario e opportuno interpellare. Anno Accademico 2020/2021 Conoscenze e abilità da conseguire. Ma oggi e diventato un tema cosi diffuso ad enfatizzato, che qualche riflessione sul dialogo – specificamente sul dialogo tra i credenti e non credenti – sembra meritare qualche attenzione. Potrebbe inoltre pubblicare un Bollettino per lo scambio, tra gesuiti, di esperienze e riflessioni teologiche nell’ambito del dialogo. L’annuncio testimonia e rende noto il mistero di Dio come esso ci è stato manifestato in Cristo. MONS. Lega: "Finalmente, dopo anni", L’Eurospin Ford Sara Pinerolo travolto a Marignano, Ultima lezione del professor Luca Ricolfi: "Quale futuro per l'analisi dei dati? Il nostro coinvolgimento nella promozione della giustizia avviene in un mondo in cui i problemi di ingiustizia, sfruttamento e distruzione dell’ambiente naturale hanno assunto dimensioni mondiali. Roberto Beneduce, professore di Antropologia presso l’Università di Torino; Carlo Bracci, socio fondatore di Associazione Medici contro la tortura; Luciana Breggia, Presidente della Sezione specializzata immigrazione e protezione internazionale presso il Tribunale di Firenze; Francesca Mannocchi, giornalista dell’Espresso; Michele Rossi, Direttore del Centro immigrazione asilo e cooperazione internazionale di Parma; Maurizio Veglio, avvocato socio dell’Associazione Studi Giuridici Immigrazione (ASGI), Interverrà Annalisa Camilli, giornalista di "Internazionale". Paolo VI, appena arrivato al sommo pontificato, si è reso conto che la Durante questa sessione il pubblico potrà rivolgere domande ai relatori e agli esperti che partecipano al dibattito. Con amore e convinzione noi condividiamo tale esperienza con le nostre sorelle e fratelli di altre religioni, perché “tutti siamo pellegrini in viaggio per trovare Dio nel cuore umano” . Maestri della fede avviano un dialogo rivolto ai giovani che promuova un confronto sul significato dell’essere cristiani Agape + Parole per capire, ascoltare, capirsi Voci autorevoli si interrogano e riflettono sul tempo presente e sul futuro, a partire dalle parole che muovono la società: ricchezza, giustizia, libertà, lavoro… [143] 9.6 Il nostro impegno per la giustizia richiede che noi condividiamo la vita e le lotte dei poveri, e lavoriamo con credenti di altre religioni nel creare comunità umane di base fondate sulla verità e l’amore . [145] 9.8 Le nostre istituzioni educative debbono far prendere coscienza ai loro studenti del valore della collaborazione interreligiosa e debbono promuovere in essi una comprensione di fondo e il rispetto della visione di fede dei membri delle diverse comunità religiose locali, mentre approfondiscono la loro risposta di fede a Dio. Conseguentemente dovremmo essere attenti all’universale ricerca di esperienza contemplativa del Divino e compassionevoli verso il povero che cerca giustizia e libertà. Per affrontare queste situazioni, i gesuiti hanno bisogno di grande fede, coraggio e appoggio dal resto della Compagnia. Una volta essendo io Porfirio entrato in pensiero di levarmi la vita, Plotino se ne avvide: e venutomi innanzi improvvisamente, che io era in casa; e dettomi, non procedere sì fatto pensiero da discorso di mente sana, ma da qualche indisposizione malinconica; mi strinse che … Gli induisti in generale gradiscono le iniziative cristiane di dialogo. “I cristiani daranno la mano a tutti gli uomini e le donne di buona volontà e lavoreranno insieme per far nascere una società più giusta e pacifica in cui il povero sarà il primo ad essere servito” . Poiché questo dialogo sta diventando una questione di portata mondiale, tale pianificazione dovrebbe includere uno scambio di persone interprovinciale e internazionale e realizzarsi in collaborazione con altri gruppi. [140] 9.3 Una migliore conoscenza delle credenze e delle pratiche di altre religioni deve essere data, nella nostra formazione, attraverso corsi speciali e un concreto inserimento in un ambiente pluralistico. Il Segretariato potrebbe contribuire a far sì che i programmi di formazione dei gesuiti siano organizzati in vista di un più ampio coinvolgimento nel dialogo. RIFLESSIONE DI S.E. Un dialogo sul razzismo e i modi per combatterlo (Milano, Mondadori, 2020, pagine 132, euro 17) è il titolo del libro di Eraldo Affinati e Marco Gatto, che hanno messo nero su bianco pensieri e interrogativi sul fenomeno migratorio, sulla … This is the second edition, a manifestation that gathers local Makers and outside guests for a moment of reflection and dialogue on the Maker Movement. Come ci ricorda Levi, le violenze psicologiche subite marchiano in modo permanente le persone che ne sono state vittime e che vanno aiutate per quanto è possibile, a riacquistare serenità e fiducia in se stesse e negli altri. San Salvario - Cavoretto - Borgo Po - Nizza Millefonti - Lingotto - Filadelfia, Per alcuni Torino è elegante, per altri fredda: per i duopotrio è acida [VIDEO], Cultura, a Torino gli spazi ancora chiusi si appellano ai candidati sindaci: "Ascoltate la voce dei quartieri", Cristo è ancora fermo a Eboli? Primo Levi in dialogo con il contemporaneo: da Parigi a Torino, una riflessione sul dolore ieri e oggi Lunedì 16 e martedì 17 novembre si parla di forme di tortura e violenza imposta L'autore di Se questo è un uomo , in dialogo con l'orizzonte culturale e sociale del nostro presente. La storia di oppressione di una religione da parte di un’altra dominante, ha prodotto animosità e pregiudizi che infuocano ancor più tali movimenti. [129] 2. “Occorre, infatti, che questi due elementi mantengano il loro legame intimo e, al tempo stesso, la loro distinzione, per cui non vanno nè confusi, né strumentalizzati, né giudicati equivalenti, come se fossero intercambiabili” . Lui che è stato […] Il dialogo con i buddisti rende i cristiani capaci di unirsi a loro per far fronte alla fondamentale frustrazione che tanti sentono oggi, ed affrontare insieme problemi di giustizia, sviluppo e pace; inoltre invita i cristiani a riscoprire le ricchezze contemplative nell’ambito della propria tradizione. pubblicato il libro bianco sul futuro dell’Europa, punto di partenza di un dialogo franco e aperto sull’Europa di domani. In questo importante lavoro sul dialogo … Pagina 1 /2. Essa deve esplorare il significato dell’evento Cristo nel contesto dell’evoluzione spirituale dell’umanità, articolata nella storia delle religioni. [139] 9.2 Un dialogo genuino con credenti di altre religioni esige che noi approfondiamo la nostra fede e impegno cristiano, poiché un autentico dialogo avviene solo tra chi è radicato nella propria identità. Nell’azione sociale noi dovremmo volentieri lavorare con essi nella denuncia profetica delle strutture di ingiustizia e nella creazione di un mondo di giustizia, pace e armonia. In nome della religione sono state e sono combattute molte guerre. La nostra responsabilità di gesuiti è di “capire perché i membri di un movimento di revivaI hanno assunto questa particolare posizione, e di scoprire in modo non viziato da pregiudizi le loro legittime intenzioni e i loro sentimenti feriti” . Nella comunione ecclesiale noi sperimentiamo in Gesù Cristo la rivelazione, singolarmente concreta, della Parola divina e l’effusione, a portata universale, dello Spirito divino. [133] 5. Le loro profonde ricerche filosofiche e percezioni mistiche, i loro nobili valori etici, l’eredità “ashram” ed il ricco simbolismo di pratiche religiose popolari, aprono ampie strade per un dialogo fruttuoso. “Il dialogo interreligioso al suo più profondo livello è sempre un dialogo di salvezza, perché cerca di scoprire, chiarificare e comprendere meglio i segni dell’antico dialogo che Dio mantiene con l’umanità” . Nel contesto delle divisioni, sfruttamenti e conflitti che le religioni, incluso il cristianesimo, hanno prodotto lungo il corso della storia, il dialogo cerca di far dispiegare il potenziale unificante e liberante di tutte le religioni, mostrando cosi la rilevanza della religione per il benessere dell’uomo, la giustizia e la pace del mondo. Aurora - Vanchiglia - Sassi - Madonna del Pilone, 8. Giunta alla seconda edizione, la manifestazione mira a raccogliere maker locali e d'oltralpe per creare un momento di riflessione e dialogo sul movimento maker. Una comune storia ci unisce e al tempo stesso ci divide dai nostri fratelli e sorelle maggiori, il popolo ebraico, nel quale e attraverso il quale Dio continua ad agire per la salvezza del mondo. Noi crediamo che le religioni contengono un potenziale di liberazione che, mediante la collaborazione interreligiosa, potrebbe creare un mondo più umano . Frasi sul dialogo. La Congregazione Generale 34ª raccomanda vivamente a tutti i gesuiti di studiare accuratamente i decreti del Vaticano II, i documenti pontifici e i pronunciamenti delle conferenze episcopali sul valore e la necessità del dialogo interreligioso. Tale Dipartimento potrebbe offrire corsi accademici sul giudaismo, Islam, induismo, … Il buddismo chiama i suoi seguaci ad una compassione universale disinteressata verso tutte le creature viventi; esso esercita una speciale attrattiva sugli uomini e le donne del nostro tempo che cercano un’esperienza spirituale vera, personale. La loro esperienza è stata ricompensata e fruttuosa. Il dialogo si estende sino al mistero di Dio operante negli altri. Riflessione sul discorso di Papa Benedetto XVI a Regensburg Sono trascorsi ormai quasi 10 anni dal celebre discorso (12 settembre 2006) di Papa Benedetto XVI a Regensburg (Ratisbona): parole tornate alla ribalta lo scorso gennaio sulla stampa internazionale, all’indomani dell’attentato a Charlie-Hebdo. Il “Documento sulla fratellanza umana” segna un nuovo orizzonte per il dialogo islamo-crisitano e non solo. In questo cammino essa è chiamata ad essere la voce dei senza-voce, in particolare dei giovani, delle donne e dei poveri. Ci rendiamo conto che Dio, il quale vuole che tutti gli uomini si salvino, conduce i credenti di tutte le religioni all’armonia del suo Regno in modi che solo Lui conosce . [150] 13. Per questo numero ho scritto l'articolo che riporto qui di seguito. L’eredità di risposta creativa, propria della Compagnia, alla chiamata dello Spirito nelle concrete situazioni della vita è un incentivo a sviluppare una cultura di dialogo nel nostro accostarci a credenti di altre religioni. L'autore di Se questo è un uomo, in dialogo con l'orizzonte culturale e sociale del nostro presente. La Congregazione Generale 34ª chiede al Padre Generale di verificare se è possibile istituire un Dipartimento per lo Studio delle Religioni presso l’Università Gregoriana. [141] 9.4 Il nostro annuncio del Vangelo deve essere sensibile al background religioso e culturale di coloro ai quali viene rivolto, con attenzione “ai “segni dei tempi” attraverso cui lo Spirito di Dio parla, istruisce e guida” . La nostra missione e il dialogo interreligioso. Quale significato e quale opportunità ha, per le nostre vite e per la nostra missione di evangelizzazione, tale ricco pluralismo etnico, culturale e religioso che caratterizza il mondo di Dio oggi? Il dialogo col popolo ebraico ci rende capaci di divenire più pienamente consapevoli della nostra identità di cristiani. ... 9.5 La riflessione teologica deve insistere sul “significato delle varie tradizioni religiose nel disegno di Dio e sull’esperienza di coloro che trovano in esse il loro alimento spirituale” . Qualche riflessione in più, credo, dobbiamo fare invece sul metodo induttivo e deduttivo dei quali tu proponi una sorta di sintesi. Il Sud riparte (a Torino) da Carlo Levi: prima tappa del nuovo viaggio del Circolo dei lettori, Il Torino Fringe Festival crea una piattaforma online per ricucire la community di artisti dopo il Covid, La proposta di Igor Boni e dei Radicali: "Dedichiamo a Fiorenzo Alfieri la candidatura di Torino capitale europea della cultura", Radio Veronica One si rifà il look: la storica emittente torinese si regala un 2021 tutto nuovo, Il futuro del teatro in Piemonte, mercoledì incontro (in streaming) promosso dal Consiglio regionale del Piemonte, Posticipato al 31 dicembre il termine per iscriversi ai concorsi del Glocal Film Festival, Qualità della vita, Torino e provincia subito fuori dalle migliori 20 in Italia (dietro Cuneo). Riflessione sul tema della liturgia Secondo appuntamento del ciclo di catechesi “Comunità in dialogo” per l’anno 2019-2020 – La liturgia Giovedì 13 Febbraio 2020 si è tenuto il secondo della serie di incontri “comunità in dialogo”. Alcuni gesuiti si sono già esercitati nel quarto aspetto del dialogo e sono attivamente impegnati nel dialogo tra esperti in tradizioni religiose. Non è pertanto possibile dare direttive universalmente valide per il dialogo in quanto tale. Giacomo Leopardi, Dialogo della Natura e di un Islandese È questo il dialogo in cui trova sistemazione definitiva la concezione del cosiddetto pessimismo cosmico, ovvero la convinzione che sia la natura a causare l’infelicità dell’uomo e non la ragione.L’operetta fu composta nei giorni 21, 27 e 30 maggio 1824. Partita Iva: IT 03401570043, 2. E\' possibile tuttavia individuare alcuni valori e principi comuni sui quali costruire un dialogo fra civiltà e culture diverse,indipendentemente da … Pensieri e riflessioni sul dialogo, sull'importanza di quest'arte comunicativa che permette l'interazione e lo scambio di opinioni tra persone, popoli, governi e paesi di tutto il mondo. La contemplazione di Dio che “lavora in tutte le cose” ci aiuta a discernere lo spirito divino nelle religioni e nelle culture. [130] 3. [132] Il dialogo di scambio teologico può essere portato avanti più facilmente con le religioni che hanno una tradizione scritta. [128] 1. Benché il dialogo interreligioso sia un elemento integrante della missione del gesuita, le forme della sua pratica dipendono dalle concrete situazioni della nostra vita e del nostro lavoro. Il dialogo col popolo ebraico ha un posto unico. Il dialogo è “attività che ha proprie motivazioni, esigenze, dignità” e non dovrebbe “mai diventare una strategia per dar origine a conversioni” . [138] 9.1 La nostra spiritualità dovrebbe essere caratterizzata da un “profondo rispetto per tutto ciò che nell’uomo ha operato lo Spirito, che soffia dove vuole” . ha inquadrato la propria riflessione sul dialogo tra i popoli e le culture nella più vasta ottica della globalizzazione economica, dell'allargamento dell'Unione europea, della presenza da sempre sul territorio dell'Unione di popoli e cittadini originariamente immigrati e degli interrogativi in termini di identità che questi cambiamenti fanno Una scelta, quella del dialogo, dettata dalla dimensione predominante dell'atteggiamento di Levi e del suo modo di pensare, sin dai primi testi sulla tragedia del lager, e poi lungo tutto l’arco del suo impegno di testimonianza e scrittura. Le relazioni della Compagnia di Gesù con i musulmani risalgono a S. Ignazio stesso, dal tempo in cui scoprì la sua vocazione a Manresa come chiamata ad andare a Gerusalemme e a rimanervi in mezzo ai musulmani. Le religioni indigene e le grandi religioni del mondo, i nuovi movimenti religiosi e i gruppi fondamentalisti ci invitano a un dialogo appropriato alle prospettive e alle sfide di ciascuno. “Siamo tutti figli di Dio e tutti dobbiamo lavorare insieme in armonia per il mutuo beneficio di tutti” . Tutto questo dà vita a ideologie e movimenti fondamentalisti entro le comunità religiose. Ex manifattura tabacchi: Lotti, Marchetti e Mallegni: "Per evitare errori serve una pausa di riflessione sul progetto di Fondazione Cassa e Coima" martedì, 10 novembre 2020, 17:05 E come rispondiamo noi al razzismo, al pregiudizio culturale, al fondamentalismo religioso e all’intolleranza che caratterizzano tanta parte del mondo odierno? Il dialogo della vita, dove le persone si sforzano di vivere in uno spirito di apertura e di buon vicinato, condividendo le loro gioie e le loro pene, i loro problemi e le loro preoccupazioni umane. L’assessore al dialogo tra le confessioni “Sarà una preziosa occasione di riflessione comune sui diritti umani in questo difficile momento storico”. Attraverso l’annuncio gli altri incontrano il Dio misericordioso nella vita, morte e risurrezione di Gesù Cristo, il cui Spirito realizza una nuova creazione in ogni ambito della vita. b. Il dialogo delle opere, dove i cristiani e gli altri collaborano in vista dello sviluppo integrale e della liberazione della gente. Tutti i diritti sono riservati. La Congregazione Generale 34ª incoraggia ogni Assistenza a preparare gesuiti in grado di diventare esperti nel quarto aspetto del dialogo interreligioso. L’esperienza di gesuiti che hanno accostato musulmani con preparazione, conoscenza e rispetto, ha mostrato che un dialogo fruttuoso è davvero possibile. Il nostro servizio della fede si realizza oggi in un mondo che sta diventando sempre più cosciente della pluralità di esperienze religiose nelle diverse religioni. Essa ci rende sensibili allo spazio sacro del diretto incontro di Dio con le persone nella storia. Sopra ogni altra cosa è necessario che entriamo in relazione positiva con i credenti di altre religioni, perché essi sono nostri prossimi; gli elementi comuni delle nostre eredità religiose e della nostra sollecitudine per l’uomo ci obbligano a stabilire legami sempre più stretti, basati su valori etici universalmente accettati. Testo originale del Dialogo di Plotino e di Porfirio. Tuttavia, in alcuni posti i gesuiti hanno trovato difficoltà nel dialogare con i musulmani, specialmente negli stati che si basano sulla Legge Islamica. La Chiesa è una comunità pellegrinante che cammina con persone di altre fedi verso il Regno che deve venire” . [142] 9.5 La riflessione teologica deve insistere sul “significato delle varie tradizioni religiose nel disegno di Dio e sull’esperienza di coloro che trovano in esse il loro alimento spirituale” . Saggi sul pensare all’altro, tr. Anzitutto emerge l’esigenza … Le sofferenze che la tortura lascia su una persona sono evidenziate talvolta da cicatrici, talvolta da disabilità, altre volte ancora da danni irreparabili a organi e parti del corpo fisico ma incidono l’anima della persona nel profondo. [148] 11. Riflessione sul Covid: tra negazionisti e ragionevolezza 4 Dicembre 2020 7 Dicembre 2020 Antonio Di Dio Filosofia. Dialogo interreligioso e annuncio del Vangelo non sono ministeri opposti, quasi che uno potesse sostituirsi all’altro. Dalla promulgazione della Nostra Aetate, nel 1965 , la Chiesa cattolica ha radicalmente rinnovato il dialogo ebraico-cristiano dopo secoli di polemiche e di ostilità, cui anche la nostra Compagnia ha preso parte. Dall’altro, ci sono le riflessioni che Levi ha proposto nella sua opera, a partire dall’esperienza del di Auschwitz, ma non solo, sul tema della violenza imposta e sul dolore (basti pensare alle osservazioni sulla “violenza inutile” sviluppate ne I sommersi e i salvati). L’emergere dell’Islam come forza religiosa, politica ed economica è un fatto del nostro mondo, anche nei paesi cristiani occidentali: davvero è diventata una religione mondiale. I gesuiti coinvolti in questo aspetto del dialogo interreligioso hanno una responsabilità in due direzioni: 1) avviare un dialogo onesto e rispettoso con esperti di altre tradizioni religiose; 2) comunicare i frutti ditale dialogo a quanti nella Compagnia sono impegnati nei primi tre aspetti di esso, per aiutarli a comprendere e apprezzare la sua urgenza. Una preoccupazione appassionata di tornare alle fondamenta di ciascuna religione, unitamente ad una reazione all’assalto della moderna cultura secolarizzata, hanno dato grande impulso alla crescita di movimenti di revivaI. Questo può aprire la strada al dialogo e alla riconciliazione; ciò che richiede da noi la disponibilità a riconoscere i nostri passati atteggiamenti intolleranti e le nostre ingiustizie verso gli altri . Questo va fatto specialmente attraverso il dialogo con coloro che sono ispirati da impegno religioso o che condividono un senso della trascendenza che li apre a valori universali. Che bello arrivare alla soglia della novena di Natale e introdurci ad essa attraverso la crisi finale di Giovanni Battista. Una riflessione cristiana sul “New Age ... Lungi dall'essere un semplice sforzo umano, la mistica cristiana è essenzialmente dialogo che implica « un atteggiamento di conversione, un esodo dall'io verso il Tu di Dio ». Lo Spirito di Dio è in continuo dialogo con essi. Essi ci hanno aiutato a rispettare la pluralità di religioni come risposta umana all’operare salvifico di Dio tra i popoli e le culture. San Paolo - Cenisia - Pozzo Strada - Cit Turin - Borgata Lesna, 5. Anche se rivalità passate, conflitti e guerre hanno reso il dialogo in tempi recenti più difficile, sia la Chiesa che la Compagnia si sono sforzate di costruire ponti di mutua comprensione tra cristiani e musulmani. Orientamenti per la formazione4, proponendo sinteticamente per un pubblico più ampio una riflessione sul ruolo dell’educazione — teologica e missiologica — a partire da una teologia del dialogo, ovvero da una teologia che emerge dalla riflessione sull’esperienza delle relazioni con membri di altre tradizioni religiose e … diretta Youtube- www.primolevi.it/it/dialoghi-primo-levi, Nathalie Dollez, psicologa/psicanalista, Centre Primo Levi di Parigi, Beatrice Patsalides Hofmann, psicologa/psicanalista, Centre Primo Levi di Parigi, Fabio Levi, già professore di Storia contemporanea, Università di Torino, diretta Youtube su www.primolevi.it/it/dialoghi-primo-levi.