Il potere di Roma fu messo in discussione dal re di Numidia, Giugurta. Fornì il motivo per la guerra civile C. Mario, console per la sesta volta. Nuovi contingenti vennero costituiti in Etruria e in Gallia Cisalpina ed entrarono a far parte degli eserciti mariani, mentre il Sannio e la Lucania insorsero in massa e parteciparono entusiasticamente alla coalizione democratica temendo le conseguenze di una vittoria sillana che avrebbe potuto compromettere per sempre l'autonomia di questi bellicosi popoli italici[36]. Mario e Silla: la prima guerra civile romana Tweet . Les guerres civiles se développèrent dans le dernier siècle de la République romaine à partir de l'opposition entre populares et optimates, l'assassinat en -133 du premier des frères Gracques instaurant l'irruption claire de la violence dans le jeu politique. guèrra civile Conflitto combattuto tra i cittadini di uno stesso Stato diviso in fazioni. Nella notte fra l’11 e il 12 gennaio del 49 a.C. Caio Giulio Cesare varca il Rubicone, il torrente che segna il confine tra la Gallia Cisalpina e il territorio civico di Roma. Primera Guerra Civil romana. Dernière Guerre civile de la République romaine, Guerres civiles de l'Empire romain d'Orient, https://fr.wikipedia.org/w/index.php?title=Guerres_civiles_romaines&oldid=168786080, licence Creative Commons attribution, partage dans les mêmes conditions, comment citer les auteurs et mentionner la licence. In questo frangente, un esercito di 70.000 sanniti e lucani stava risalendo verso il nord, guidati da Ponzio Telesino, Marco Lamponio e Tiberio Gutta, per portare soccorso al giovane Mario a Praeneste. I primi scontri, entrambi favorevoli agli ottimati, si ebbero nelle marche presso il fiume Esino, dove le truppe di Pompeo e di Metello ebbero la meglio su quelle condotte da Carbone, e nella pianura di Sacriporto[39], antistante Preneste, dove le truppe di Silla ebbero la meglio su quelle guidate da Mario il Giovane. I soldati prestarono un formale giuramento di fedeltà e parteciparono anche con un piccolo contributo alle spese di guerra. Video lezione su Silla (guerra contro Mitridate e prima fase della guerra civile). guerra civilec. La crise de la République romaine est une longue période d'instabilité politique et d'agitation sociale qui s'étend environ de -133 à -30 : Après -30, Rome est unifiée sous le commandement d'Octave. la guerra civile romana (306-324), che scoppiò in seguito all'abbandono del potere da parte di Diocleziano nel 305 cessò con la riunificazione dell'Impero romano da parte di Costantino I nel 324. la guerra civile romana (350-353) , combattuta tra il 350 e il 353, scoppiata in seguito alla rivolta del generale Magnenzio , che uccise l'imperatore Costante e venne battuto dall'imperatore Costanzo . In questo modo la guerra civile romana tra democratici e aristocratici si trasformò in parte anche in lotta per l'indipendenza delle popolazioni sannitiche e lucane contro l'oppressione dell'odiata città; si combatté, in pratica, con grande accanimento e ferocia da entrambe le parti l'ultimo atto della secolare guerra italica contro Roma[37]. Persa la battaglia di Porta Collina, che segnò la definitiva sconfitta dei mariani, Preneste si arrese a Silla e Mario il Giovane, frustrato nel suo tentativo di fuggire attraverso dei sotterranei, preferì uccidersi piuttosto che cadere nelle mani del nemico. Il campo di battaglia è ricoperto dei corpi dei Cimbri, prima travolti dalla cavalleria di Roma, poi finiti dalla formidabile fanteria delle legioni. Vi furono anche le prime defezioni nel campo mariano; Lucio Marcio Filippo, Quinto Lucrezio Ofella e Publio Cornelio Cetego passarono nelle file dei sillani e ricevettero incarichi di secondo piano. La période 235 - 253 est également nommée « Anarchie militaire » ; si le terme tend à être abandonné en raison de son manque de pertinence, la période longtemps désignée sous ce terme connaît un nombre élevé d'usurpations et de guerres civiles entre prétendants à l'Empire. La guerra sociale nella Roma repubblicana, 91-88 a.C. Riassunto di Storia schematico e completo per conoscere e memorizzare rapidamente. La guerra civile romana del 350-353 fu un conflitto armato tra l'imperatore Costanzo II e l'usurpatore Magnenzio, che si concluse con la morte di Magnenzio, e che comprende una delle battaglie più sanguinose della storia romana, la Battaglia di Mursa Maggiore, in cui persero la vita più di 50.000 uomini da ambo le parti. Las disputas internas romanas entre optimates liderados por Lucio Cornelio Sila y populares liderados por Cayo Mario no hicieron sino recrudecerse tras la victoria en la Guerra Social. Bonifacio, aunque victorioso, fue herido mortalmente durante la batalla, y murió varios … Cesare varca il Rubicone. La guerra civile, costellata di battaglie dall'esito alterno, di repressioni e di efferati massacri, venne combattuta in Italia, in Sicilia, in Spagna e in Africa, e si concluse con la completa vittoria di Silla e con la morte o l'esilio dei principali capi della fazione democratica. Lo sbarco in Italia di Silla e del suo esercito era atteso e temuto da molto tempo ma, nonostante i lunghi preparativi, al momento dell'arrivo a Brindisi dell'esercito sillano, le forze militari democratiche erano quasi completamente concentrate a Rimini e la costa dell'Apulia era completamente priva di difese[20]. La guerra sociale romana è un conflitto ritiratosi in Asia a vita privata dopo aver trionfato … I nuovi consoli eletti per l'82 a.C. furono l'esperto Gneo Papirio Carbone e il combattivo ventiduenne Gaio Mario il Giovane, il figlio adottivo del defunto generale, che venne eletto nonostante non avesse i requisiti legali previsti[35]. Silla ritenne decisivo non allarmare gli italici e mostrare moderazione; egli seppe tranquillizzare almeno in parte le popolazioni italiche dando ripetute assicurazioni sulla sua adesione alle istanze di autonomia e partecipazione con pieni diritti dei nuovi cittadini e fu in grado di controllare strettamente la marcia delle sue sperimentate e disciplinate legioni[27]. La guerre civile sérieuse suivante ne se produit pas avant le suicide de Néron, en 68. Sconfitti i nemici mariani, Silla incominciò le proscrizioni di tutti gli avversari politici; assunse il titolo di dittatore a vita, e cercò con una serie di riforme di ristabilire il regime oligarchico. Va considerato che Forlì era una città di parte mariana. Ne sont donc pas comptées comme telles les guerres serviles dirigées contre les révoltes d'esclaves, exclus par définition de la communauté politique, ni la guerre sociale qui opposa les citoyens romains à leurs alliés. Ces deux dates sont considérées comme fin de la République et le début de l'Empire romain. Dans le contexte du droit romain, la guerre civile ne désigne qu'une guerre opposant des citoyens romains. Dopo questo primo successo le legioni di Silla, fiduciose nella loro superiore esperienza e capacità bellica, marciarono subito contro l'altro esercito avversario comandato dal console Cornelio Scipione che era attestato a Teano, lungo la via Appia. Vittorie di Pompeo nel Piceno e di Silla in Campania. Nuovo!! Guerra civil romana de 387-388, entre Teodosio I y Magno Máximo - Victoria de Teodosio I. Guerra civil romana de 394, entre Teodosio I y Arbogasto - Victoria de Teodosio I. Guerra civil de 432. La guerra che seguì vide lottare per il trono imperiale, i quattro pretendenti, tra i quali emerse Settimio Severo, il fondatore della dinastia dei Severi. I soldati prestarono un formale giuramento di fedeltà e parteciparono a… Silla non ebbe difficoltà a convincere le truppe del console a defezionare e passare nel suo campo; quaranta coorti mariane confluirono nell'esercito sillano[33]. Quinto Cecilio Metello Pio era giunto in Liguria dopo essere partito dall'Africa dove si era rifugiato durante il predominio democratico; venuto a conoscenza dello sbarco di Silla, si recò subito al campo del condottiero che gli assegnò il comando proconsolare in Italia meridionale; dall'Africa arrivò anche Marco Licinio Crasso a cui Silla affidò l'importante incarico di recarsi nel territorio dei bellicosi Marsi e reclutare truppe. En -27, Octave reçoit le titre d'Auguste du Sénat. Alla morte di Cesare non si ebbe un ritorno alla vecchia repubblica oligarchica, come avrebbero voluto i congiurati.. Si creò, invece, una situazione di grande tensione.. Gli uccisori di Cesare si erano rifugiati in Campidoglio. Si trattava di un esercito relativamente limitato di circa 40.000 uomini , ma costituito da legionari esperti, fortemente legati al loro comandante, disciplinati e pronti a battersi sotto la guida di Silla contro l'autorità legale di Roma. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 2 dic 2020 alle 18:50. Si trattava di un esercito relativamente limitato di circa 40.000 uomini[21][22], ma costituito da legionari esperti, fortemente legati al loro comandante, disciplinati e pronti a battersi sotto la guida di Silla contro l'autorità legale di Roma. Il tempo delle guerre civili romane copre gli anni 133 al 30 A. C. , in cui la Repubblica romana è venuto prima in una grave crisi e finalmente è andato giù come una forma di governo. Mario, che avrebbe voluto il comando per se, riuscì con l’aiuto dei tribuni a toglierlo al rivale e a farselo affidare. Dopo la morte dei Gracchi, il legame fra la società romana era ormai rotto, ognuno pensava alla difesa dei propri interessi. La Rome antique a connu plusieurs guerres civiles, particulièrement lors de la fin de la République romaine. L’esercito di Silla contava circa 40.000 uomini, un numero piuttosto esiguo in confronto alla fazione mariana, ma si trattava di uomini temprati da anni di guerre ed estremamente affidabili, non che disciplinati e legatissimi al loro … si chiamano guerra civilec. I nuovi consoli eletti per l'anno 83 a.C. furono Lucio Cornelio Scipione Asiatico e Gaio Norbano che, pur essendo popolari tra i populares, erano mediocri capi militari; l'esperto Papirio Carbone e gli energici Quinto Sertorio e Gaio Mario, il giovane figlio del grande generale, per il momento ricevettero incarichi secondari alle dipendenze dei due consoli[27]. Cet article les recense. Nonostante le numerose sconfitte subite e la perdita del Piceno, della Campania e dell'Apulia, i capi della fazione democratica erano determinati a continuare la guerra, intensificare l'arruolamento di nuovi eserciti e condurre con la massima determinazione il conflitto contro i sillani. La guerra civile romana degli anni 193-197 nasce come risultato di omicidi prima di Commodo il 31 dicembre 192 e la prossima di Pertinace, che aveva inizialmente il consenso del Senato e la guardia pretoriana. De esta forma, asegurándose de que no serían aglutinados en unas pocas nuevas tribus sin … User Rating: 0 (0 votes) Sulla piana dei Campi Raudii sorge un sole di sangue. Per contro Pompeo frustrò il tentativo di Carbone di inviare rinforzi al collega Mario rinchiuso a Preneste, intercettando e sconfiggendo i rinforzi che Carbone gli aveva mandato nei pressi di Spoleto. Help us caption & translate this video! La battaglia sotto le mura di Chiusi fu particolarmente cruenta, e si risolse con un sostanziale nulla di fatto. • Ottaviano e Antonio dividono le terre da governare: Ottaviano resta a Roma e Antonio va in Oriente dove vuole vincere una guerra contro i Parti. Le truppe sillane erano frazionate in due raggruppamenti, mentre Metello Pio e Gneo Pompeo dal Piceno avrebbero marciato a nord per entrare nella Gallia Cisalpina, Silla avrebbe guidato personalmente le legioni contro Roma avanzando da sud lungo la Via Latina partendo dalla Campania. La fonte primaria del supplizio da lui subito è Sall. Carbone invece prima riparò in Africa e poi sull'isola di Pantelleria, dove fu catturato da Pompeo Magno che lo trasse in catene nella prigione di Marsala, dove quello stesso anno fu giustiziato. La Rome antique a connu plusieurs guerres civiles, particulièrement lors de la fin de la République romaine. L'esercito sillano si mosse dall'Apulia e avanzò verso la Campania marciando con ordine e correttezza verso la popolazione; ben presto gli esponenti della fazione oligarchica, sfuggiti alle repressioni mariane degli anni precedenti, ricomparvero per dare il loro appoggio a Silla[20]. La crise du troisième siècle décrit la période de troubles débutant à la mort de Sévère Alexandre en 235 et s'étendant jusqu'à l'avènement de Dioclétien en 284 - 285. Nell’anno seicentosessantaduesimo dalla fondazione di Roma, a Roma si scatenò la prima guerra civile, e nel medesimo anno (si scatenò) anche la guerra contro Mitridate. a.guerra civile), in conseguenza della crisi degli ordinamenti costituzionali. Nel 91 a.C. il tribuno della plebe Marco Livio Druso propose una serie di riforme, tra cui la concessione della cittadinanza agli Italici, fino ad allora federati. La guerra civile tra Mario e Silla è anche nota come la guerra civile del 88-82 a.C. o prima guerra civile romana. Il giovane condottiero poté scendere con il suo esercito in Apulia e collegarsi con Cornelio Silla che aveva temuto per la sorte del suo giovane luogotenente; lieto dei successi di Pompeo, lo proclamò di sua iniziativa Imperator[29]. Guerra civile romana (82 a.C.) Nella guerra civile romana del 82 a.C. si scontrano militarmente il partito aristocratico ( ottimati ) e quello dei popolari ( populares o mariani ). Anche dopo l'arrivo dei rinforzi l'esito della battaglia rimase a lungo in bilico, risolvendosi alla fine a favore del campo degli ottimati. Dès lors le statut de guerre civile à Rome changeait : la guerre civile n'était plus le lieu d'expression d'un parti politique contre un autre par les moyens de la violence, mais la contestation du pouvoir de l'empereur en place par un usurpateur, ou la lutte entre deux usurpateurs. Reverso Context oferă traducere în context din italiană în română pentru "guerra civile", cu exemple: durante la guerra civile, guerra civile in La prima guerra civile: Silla padrone di Roma Silla fece la pace con Mitridate nell'85 a.C. Nell'83, il senato in mano ai populares lo mise fuori legge. Cet article les recense. Conflito Data Resultado Guerra Social (91–88 a.C.), entre Roma e muitos de seus aliados itálicos 91– 88 a.C. Vitória romana Primeira Guerra Civil de Sula, entre os apoiadores de Lúcio Cornélio Sula e as forças de Caio Mário: 88– 87 a.C. Vitória de Sula Guerra Sertoriana, entre Roma e as províncias de Hispânia sob a liderança de Quinto Sertório, um apoiador de Caio Mário L'esercito dei populares sperava di fronteggiare il nemico e bloccare la sua offensiva schierando le forze di Papirio Carbone contro Metello Pio, mentre il giovane Mario avrebbe preso posizione per sbarrare la via di Roma a Silla[38]. La guerra civile romana dell'83-82 a.C. vide il conflitto tra la fazione degli optimates, guidata da Lucio Cornelio Silla, e quella dei populares, o mariani perché seguaci del sette volte console Gaio Mario morto nell'86 a.C. Quest'ultima fazione era guidata dal giovane Gaio Mario, figlio del grande generale, e da Gneo Papirio Carbone; alla fazione democratica si unirono anche le agguerrite milizie Sannite e Lucane che temevano dalla vittoria dei sillani la perdita dei diritti civili ottenuti dopo la guerra sociale. La ricostruzione richiese decenni. Silla, allora tornò in Italia con il suo esercito. Guerra civile romana 83-82 a.C.: Nell’83 a.C., Silla sbarcò al porto di Brindisi con le sue cinque legioni di veterani, con cui aveva condotto brillantemente le operazioni in Asia. La primera guerra civil de la República romana va ser el primer dels grans conflictes militars polítics de la República romana esdevinguts durant el segle I a. C. que comportarien la desestabilització, propiciant el seu final i la instauració de l' Imperi Romà, amb August com a primer emperador . la guerra civile fra Ottaviano e Antonio. Les conflits culminèrent alors autour de la personne de Jules César puis de son héritage, jusqu'à ce qu'Auguste parvînt à ramener la paix et l'unité dans l'empire. La terza guerra civile - Marco Antonio ed Ottaviano. In realtà le forze militari democratiche erano molto numerose ma inesperte, eterogenee, scarsamente organizzate e prive di comandanti veramente capaci. Un article de Wikipédia, l'encyclopédie libre. Per es. Silla aveva piena fiducia nei suoi uomini ma era tuttavia consapevole delle difficoltà della guerra civile di fronte alla netta superiorità iniziale delle forze della fazione democratica[23]. BEST5.IT 2020-12-14 07:05:28 . Tuvo lugar en 432 entre los dos hombres fuertes del Imperio Romano de Occidente, el general Aecio y el Comes Bonifacio. Après la première guerre civile opposant marianistes et syllaniens, les conflits d'ambitions des grands généraux (imperatores) vinrent se greffer sur l'opposition entre populares et optimates. http://amara.org/v/GIQY/ La prima guerra civile. Prima guerra sannitica e guerra latina (343-338 a.C.) La legione ... Nella prima fase della repubblica romana l'esercito continuò a evolvere e, sebbene tra i romani vi fosse la tendenza ad attribuire tali cambiamenti a grandi riformatori, è più probabile che i cambiamenti fossero il prodotto si una lenta evoluzione piuttosto che di singole e deliberate politiche di riforma. Secondo Plutarco, vi erano ad attenderlo 15 generali nemici e 450 coorti[24]; Theodor Mommsen ritiene che almeno 100.000 soldati fossero immediatamente pronti ad affrontare l'esercito sillano e che il loro numero fosse in rapido aumento[20][25]. Lucio Cornelio Silla sbarcò con il suo esercito a Brindisinella primavera dell'83 a.C. ; il condottiero disponeva delle cinque legioni di veterani con le quali aveva condotto la vittoriosa campagna contro Mitridate. Lucio Cornelio Silla sbarcò con il suo esercito a Brindisi nella primavera dell'83 a.C.[20]; il condottiero disponeva delle cinque legioni di veterani con le quali aveva condotto la vittoriosa campagna contro Mitridate. Silla, per impedire questa manovra, abbandonò l'assedio di Chiusi dirigendosi immediatamente verso sud con i propri uomini e sbarrare così il passo a questo nuovo esercito. PRIMA GUERRA CIVILE ROMANA: RIASSUNTO. Dal punto di vista più generale, la guerra provocò devastazioni in larga parte del territorio italico, con intere città gravemente danneggiate, come è il caso, ad esempio, di Forlì (Forum Livii), che aveva parteggiato per Mario. Ona Guerra Civil a l'è 'na guerra indova i part partegnen al midemm Stat o popolazion, spartii in fazion avvers e indova, tipicament, almen vun di contendent a l'è mìnga ona forza armada regolar.. Esempi. le guerre intestine combattute a Roma nell'ultimo secolo della Repubblica (1° sec. Il Senato si affrettò a dichiarare Cornelio Silla "nemico pubblico" e la "patria in pericolo" e conferì poteri illimitati ai due consoli per affrontare la minaccia, ma nel frattempo il condottiero oligarchico poté occupare senza difficoltà Brindisi, che si arrese senza combattere, e organizzare le sue forze per la guerra; tutta l'Apulia e la Messapia passarono subito dalla sua parte[20]. La période qui suit est connue comme Pax Augusti (« paix d'Auguste »), début d'une époque nommée Pax Romana (« paix romaine »). Mitridate VI, re del Ponto, aveva infatti invaso la provincia romana d’Asia, sconfitto le truppe romane e ordinato di uccidere tutti i cittadini romani e italici presenti nella provincia. Essa è considerata la guerra più dura dopo la seconda guerra punica.. Durante il primo anno di guerra i Romani subirono molte sconfitte. Da diverso tempo la repubblica romana era percorsa da un conflitto politico tra due fazioni: quella dei populares, guidata dall'uomo nuovo Gaio Mario (almeno fino alla sua morte avvenuta nell'86 a.C.), e quella degli ottimati, guidata dal nobile Lucio Cornelio Silla, che si combattevano, con alterne fortune, per il predominio politico sull'Urbe. Leggi gli appunti su seconda-guerra-civile-romana qui. Mostra di più » Marina militare romana La marina militare romana, pur nascendo durante la prima guerra punica, cominciò ad operare in modo permanente nel mar Mediterraneo e sui principali fiumi dell'Impero romano solo con l'avvento del principato di Augusto, fino a tutto il V secolo. I due comandanti mariani, invece di riunire le proprie forze, decisero di resistere alla fazione avversa ognuno dei due trovando rifugio in una diversa città; Gaio Mario il Giovane a Preneste nel Lazio, e Carbone a Chiusi in Etruria. Mario contaba con el decidido apoyo de Publio Sulpicio, tribuno de la plebe en el año 88 AC, que se las había apañado para promulgar una ley Comicial, que repartía a los nuevos ciudadanos itálicos entre las 35 tribus romanas ya existentes. La guerra sociale fu combattuta, per tre anni, nell' Italia centro-meridionale.. Fu una guerra molto dura poiché gli Italici avevano messo su un esercito di circa 100.000 uomini. • Dopo la battaglia di Filippi Lepido diventa meno importante, Lepido governa l’Africa e è lontano da Roma. Carbone ne approfittò per uscire da Chiusi e si diresse verso la zona di Forlì-Faenza[40], per portare battaglia a Metello che reputava il più debole nel campo avverso; l'esito non fu quello sperato e Carbone subì una cocente sconfitta che gli costò anche la perdita di Chiusi, lasciata sguarnita e alla mercé di Pompeo. Il giovane Pompeo dimostrò per la prima volta le sue grandi capacità militari e il suo valore personale; la fazione democratica inviò nel Piceno numerose truppe al comando di [[Gaio Albino CarrinaLucio Giunio Bruto Damasippo e Gaio Celio Caldo che tuttavia, in disaccordo tra loro, non coordinarono la loro azione[28]. Dopo essere rientrato in Italia dalla prima guerra mitridatica l'esercito di Silla si incammina verso Roma contro l'esercito romano dei mariani e degli italici (lucani e sanniti). Silla riuscì ad arrivare in tempo sul luogo della battaglia solo per lo straordinario sforzo delle sue poche truppe lasciate a difesa di Roma, che resistettero tutto il giorno fino all'arrivo del proprio comandante. L'abile Quinto Sertorio venne inviato in Etruria e quindi in Spagna Citeriore per effettuare nuovi reclutamenti, mentre si ricorse a misure straordinarie per accumulare le risorse necessarie a finanziare la guerra: venne anche sottratto l'oro e l'argento raccolto nei templi di Roma[36]; soprattutto gli eserciti democratici vennero rinforzati numericamente con l'arrivo di nuove truppe italiche e di vecchi veterani di Gaio Mario[36]. Aveva poi invaso … La guerra fra Mario e Silla: casus belli. L'esercito non combatte più per la patria ma per fedeltà al capo → Milizie rinvigorite Il console Silla. Scipione, fatto liberare da Silla, cercò di arruolare nuove truppe con le quali costituire un altro esercito, ma con l'arrivo dell'inverno le operazioni militari cessarono; Silla e Metello Pio si stabilirono in Campania, mentre continuava l'assedio delle legioni di Norbano a Capua[34]. Anche questa volta Silla si trovò nella condizione di poter attaccare separatamente i due nemici. Silla cercò di aprire una trattativa con il console e Scipione, pessimista e incerto, decise di accettare una tregua e incominciare colloqui diretti con il capo della fazione oligarchica; ci furono le prime fraternizzazioni fra le truppe, mentre Scipione attendeva istruzioni anche dal console Norbano bloccato a Capua[32]. Una vittima delle sue proscrizioni con una morte particolarmente violenta e crudele[41] fu Marco Mario Gratidiano, che si racconta fosse stato torturato e smembrato in un modo che evoca il sacrificio umano di suo cognato Catilina[42]. Inoltre Silla doveva attendersi l'opposizione alla sua restaurazione oligarchica anche da parte della maggioranza delle popolazioni italiche che, dopo la guerra sociale, avevano finalmente ottenuto la cittadinanza romana e che temevano la perdita di questo diritto sotto la spinta della fazione aristocratica rappresentata da Silla[26], che era famoso per la sua spietata condotta durante la rivolta degli italici e per le devastazioni perpetrate dalle sue truppe in particolare in Campania e nel Sannio. )&oldid=117039348, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Quello che era iniziato con le riforme di Gracchischen non riuscite e il "partito lotta" tra Optimates e Populares, che si è conclusa con l'istituzione della monarchia sotto forma del Principato, il primo Roman Emperor Augustus. Nell’88 a.C. era scoppiata la prima guerra mitridatica. Silla decise di impedire la concentrazione delle forze dei suoi nemici e raggiunse rapidamente il campo dell'esercito di Norbano a Capua; dopo tentativi infruttuosi da parte di Silla di ricercare un accordo, il condottiero aristocratico passò all'attacco e sbaragliò sulle pendici del Monte Tifata l'esercito democratico; Gaio Norbano fu duramente sconfitto, perse 7.000 soldati e fu costretto a ripiegare all'interno della colonia di Capua e della città di Napoli dove venne circondato dall'esercito sillano[30][31]. Nonostante la contrarietà dell'energico Quinto Sertorio, timoroso di una disgregazione delle inesperte truppe mariane, le trattative proseguirono; alla fine Scipione interruppe i colloqui e decise di rompere l'armistizio, ma ormai era troppo tardi. Il contrasto che poi sfociò nella prima guerra civile si verificò quando il Senato decise di affidare il comando della spedizione militare contro il re del Ponto Mitridate, che aveva invaso i possedimenti romani in Asia Minore a Silla. Gli appunti dalle medie, alle superiori e l'università sul motore di ricerca appunti di Skuola.net. Guerra civile tra Cesare e Pompeo Appun to di Storia antica che spiega come nel 49 a.C Giulio Cesare attraversa il Rubicone in armi, dando così inizio alla guerra civile romana. Mentre le sue forze crescevano con l'apporto di nuovi luogotenenti, Silla prese l'iniziativa e incominciò, accompagnato da Metello Pio, l'avanzata verso la Campania dove stavano affluendo anche i due eserciti dei consoli democratici; Gaio Norbano infatti era giunto con le sue legioni a Capua mentre Cornelio Scipione si stava avvicinando marciando lungo la via Appia[30]. L'aiuto più importante per Silla giunse soprattutto dal giovane Gneo Pompeo che, recatosi nella sua regione natale del Piceno, reclutò tra i veterani del padre Gneo Pompeo Strabone tre ottime legioni che mise a disposizione della fazione aristocratica. Lo scontro decisivo tra gli eserciti delle due fazioni, la battaglia di Porta Collina, si svolse il 1º novembre dell'82 a.C., sotto le mura di Roma, dove l'esercito lucano-sannita guidato da Ponzio Telesino aveva puntato, modificando l'intenzione iniziale di portare soccorso a Preneste, non appena avuta notizia della manovra di Silla, che di fatto aveva lasciato sguarnita Roma. Pompeo attaccò Lucio Damasippo guidando personalmente la carica della cavalleria; i mariani furono volti in fuga e si ritirarono separatamente. La dernière modification de cette page a été faite le 25 mars 2020 à 14:58. Se egli si fosse sottomesso alla legge i suoi nemici lo avrebbero condannato all'esilio se non a morte. Storia delle campagne dell'esercito romano, Campagne contro i Caledoni di Antonino Pio, Guerre romano-sasanidi di Alessandro Severo, Campagne germanico-sarmatiche di Costantino, Storiografia sulla caduta dell'Impero romano, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Guerra_civile_romana_(83-82_a.C. Guerra civile romana (82 a . Silla che era impegnato a soffocare gli ultimi focolai di resistenza … Prima Guerra Civil romana (88 aC-81 aC)); Segonda Guerra Civil romana (49 aC – 45 aC); Terza Guerra Civil romana (43 aC - 42 aC); Guerra di dò Roeus Silla lasciò il proprio luogotenente Ofella a sostenere l'assedio di Preneste e, dopo aver normalizzato la situazione nella capitale, si diresse a nord per dar battaglia a Carbone. Se la prima guerra civile si combatte esclusivamente sul territorio urbano di Roma, prima dei soli patrizi romani e, in seguito, anche di quelli italici.