N. 00898/2017 REG.PROV.COLL. La loro divulgazione, pertanto, non è preclusa da esigenze di tutela della riservatezza. Per altro verso si è avuto modo di affermare che in ragione dell’ampia nozione di “documento amministrativo” di cui all’art. 22, l. n. 241 del 1990 – con il bilanciamento da effettuare rispetto ad interessi contrapposti e fra questi – specificamente – quelli dei soggetti “individuati o facilmente individuabili” – che dall’esercizio dell’accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza. (Testo A), Muoversi in treno e con Ncc: modifiche alle linee guida, Revisione dei veicoli: termini di scadenza rinviati a causa dell’epidemia da Covid-19, Giornata Nazionale della Legalità: 28 anni dalla strage di Capaci, Il limite di velocità scende repentinamente e subito c’è l’autovelox. Va premesso che il diritto di accesso agli atti della P.A. E per ultimo al boia, qua, che si crede il padrone della Morte. [ Placeholder content for popup link ] IV 6/5/2013 n. 19413, Corte dei Conti – Polizia Locale: incarico dirigenziale gratuito, WordPress Download Manager - Best Download Management Plugin. Il successivo art. I vigili possono astenersi dal comunicare il nominativo del mittente perchè non rientra nei loro compiti. Succede spesso che una Pubblica Amministrazione operi in virtù di un esposto di un cittadino che, spesso, lamenta un suo diritto, come dire, sacrificato, da parte di un altro soggetto, ma spesso può succedere che presenti un esposto per motivi diversi legati, ad esempio, a rancori nei confronti di terzi. Qual è, dunque, la giusta linea di confine tra le due posizioni? sul ricorso numero di registro generale 267 del 2017, proposto da: In particole, la denuncia o l’esposto non possono considerarsi un fatto circoscritto al solo autore, ... ha 30 giorni di tempo decorrenti dal deposito della richiesta. Non esistono, del resto, norme di legge nel nostro ordinamento, che riconoscono il diritto all’anonimato di colui che rende una dichiarazione che comunque va ad incidere nella sfera giuridica di terzi. In primis, al Papa, che si crede il padrone del Cielo. Una ditta ricorre al Tar in quanto è venuta a conoscenza di almeno due esposti inviati al Comune di …… da soggetti privati e aventi ad oggetto fatti e contestazioni riguardanti la propria attività. L’interesse all’accesso agli atti sulla denuncia o sull’esposto si pone, però, in contrasto con il diritto alla privacy di chi ha fatto partire le indagini e che, spesso, teme la ritorsione. In particolare, il privato che subisce un procedimento di controllo vanta un interesse qualificato a conoscere tutti i documenti utilizzati per l’esercizio del potere — inclusi, di regola, gli esposti e le denunce che hanno attivato l’azione dell’autorità — suscettibili per il loro particolare contenuto probatorio di concorrere all’accertamento di fatti pregiudizievoli per il denunciato. Per i motivi sopra esposti, non è possibile in poche righe trattare esaurientemente l’argomen… Ad esempio, il Tar Veneto [3] ha detto che l’esposto presentato alla pubblica amministrazione, da cui trae origine una verifica, un’ispezione o altri procedimenti di accertamento di illeciti, non può essere  oggetto di «accesso agli atti», poiché non è dalla conoscenza del nome del denunciante che dipende la difesa del denunciato. Avverso tali atti insorgeva la società in intestazione chiedendone l’annullamento, oltre all’accertamento del proprio diritto di prendere visione ed estrarre copia integrale della documentazione richiesta con la consequenziale condanna del Comune di …… all’ostensione dei documenti. "La Legge per Tutti" è una testata giornalistica fondata dall'avv. Il che significa che deve essere consentito l’accesso agli atti a chi chiede di prenderne visione. Il tema dell’abusivismo edilizio è stato e resta tutt’ora uno degli argomenti sempre attuali nel panorama delle costruzioni, la complessità delle casistiche in relazione ai diversi regolamenti regionali, oltre alle normative vigenti sul territorio nazionale, impongono la necessità di fornire gli elementi essenziali per poterne comprendere le problematiche. o mi ci dovrò vedere in faccia con questo? 5 Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana (Sezione Prima) Le spese seguono la soccombenza come in dispositivo liquidate. Tar Toscana sent. Lombardia, Brescia, sez. n. 898/17 del 3.07.2017. Corona che fine ha fatto? Ne segue, per le ragioni esposte, che il ricorso va accolto annullando gli atti impugnati e, per l’effetto, condannando il Comune di Sorano a consentire alla società ricorrente, nel termine massimo di trenta giorni dalla notificazione della sentenza, l’accesso e l’estrazione di copia dei documenti richiesti. Chi riceve un esposto ha diritto di sapere da chi è stato spiccato. Federica Sciarelli svela perché ha invitato la Prati a Chi l'ha visto? Spero possiate essermi d'aiuto per capire un pò meglio la situazione che passo a spiegare. (artt. In attesa,ringrazio e saluto Tony Buonasera, sono un nuovo utente e avrei una domanda inerente al thread. Il privato che subisce un procedimento di controllo vanta un interesse qualificato a conoscere tutti i documenti utilizzati per l’esercizio del potere — inclusi, di regola, gli esposti e le denunce che hanno attivato l’azione dell’autorità — suscettibili per il loro particolare contenuto probatorio di concorrere all’accertamento di fatti pregiudizievoli per il denunciato. Pagina 5 di 7 _____ Posizione di questa pagina: Articoli Crescita personale Fatture e malefici: come sapere se una persona mi ha fatto il malocchio - Pag. La denuncia è l’atto con il quale chiunque abbia notizia di un reato perseguibile d'ufficio ne informa ilpubblico ministero o un ufficiale di polizia giudiziaria. ANNO 2011 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia sezione staccata di Catania (Sezione Manca a tutti coloro che la seguono”. ho cercato su internet ma non riesco a capire se dovrò vedermi faccia a faccia con chi mi ha fatto l'esposto. Iscriviti per rimanere sempre informato e aggiornato. Per i privati, la denuncia è un atto normalmente facoltativo, anche se la legge prevede qualche caso di obbligatorietà (sostanzialmente reati contro lo Stato come attentati, terrorismo, spionaggio politico-militare, stragi, oppure se si riceve denaro o oggetti prov… n. 4999/2007, Tar Lazio sent. Lo scorso anno è toccato a me ed alla collega, il padre dell'alunno ha scritto una prima lettera alla preside chiedendo che entrambe fossimo cambiate , , la preside non ha accettato, così non vedendosi accontentato ha fatto un esposto in provveditorato contro noi 2 dicendo che siamo incapaci ed incompetenti. La sua divulgazione, pertanto, non è preclusa da esigenze di tutela della riservatezza, giacché il predetto diritto non assume un’estensione tale da includere il diritto all’anonimato di colui che rende una dichiarazione che comunque va ad incidere nella sfera giuridica di terzi; né il nostro ordinamento, ispirato a principi democratici di trasparenza, imparzialità e responsabilità, ammette la possibilità di denunce segrete: ne segue, per le ragioni esposte, che il ricorso va accolto annullando gli atti impugnati e, per l’effetto, condannando il Comune di ….. a consentire alla società ricorrente, nel termine massimo di trenta giorni dalla notificazione della sentenza, l’accesso e l’estrazione di copia dei documenti richiesti. La pronuncia si richiama a un precedente del Consiglio di Stato [4] secondo cui la conoscenza dei fatti e delle allegazioni contestati risulta assicurata già dal verbale di accertamento; non c’è quindi ragione di risalire al precedente esposto. A chiarirlo sono stati più volte i giudici e, spesso, con soluzioni diametralmente opposte. Venivano perciò presentate al Comune due distinte richieste di accesso agli atti, al fine di prendere visione ed ottenere copia di detti documenti onde, eventualmente, esercitare il proprio diritto alla interlocuzione. Deve essere consentito il diritto di accesso agli atti amministrativi a chi è stato oggetto di un esposto che ha dato il via ad una indagine? Il successivo art. Avevo bisogno di una consulenza e ho cercato su Internet chi mi potesse aiutare, ho letto un sacco di recensioni positive così ho deciso di recarmi presso il vs studio, mi sono trovata benissimo, sono stata messa subito a mio agio già dalla prima telefonata che ho fatto, Tiziano è una persona straordinaria, ti tratta come amica non come cliente. E adesso pure io posso perdonare a chi mi ha fatto male. Posso sapere il nome di chi ha fatto un esposto contro di me o di chi mi ha denunciato? V, 23 febbraio 2010 n. 1067, id., sez. Posso sapere il nome di chi ha fatto un esposto contro di me o di chi mi ha denunciato? Condono sanzionio meglio pagamento agevolato: quali comuni aderiscono? Quando è possibile risalire al nome di chi ha fatto una denuncia. . Fatture e malefici: come sapere se una persona mi ha fatto il malocchio - Come sapere se qualcuno mi ha fatto il malocchio, un maleficio o una fattura. VI, 4 febbraio 2016 n. 639). n. 321/2015. "O mi ha detto sfortuna nuovamente - spiega - oppure no, c'è qualcuno che magari si è fatto due conti. e non agli esposti – denunce, anche per l’evidente esigenza di tutela della riservatezza dei soggetti interessati ”. Mentre i guai per Pamela continuano: contro di lei un esposto in Procura editato in: 2019-06-07T08:23:05+02:00 da DiLei VI, 21 settembre 2006 n. 5569). Buon pomeriggio a tutto voi. Martedì a Cartabianca è andato ospite Luca Zaia che , ad un certo punto dell’intervista ha detto così a Bianca Berlinguer: “Mi tolga una curiosità ma a Cartabianca mi sa la quarantena dura più di 10 giorni. BENVENUTO Spiego brevemente la mia situazione; ho presentato un esposto presso il mio comune di residenza per segnalare il continuo abbaiare del cane dei vicini, e questi ultimi hanno richiesto di sapere il mio nominativo e pare che il Comune fornirà a questi signori le mie generalità. L’esposto serve a segnalare alla Polizia o ai Carabinieri un fatto o un comportamento quando si ha il dubbio che questo sia un reato o che possa in futuro trasformarsi in un comportamento vietato dalla legge. e non agli esposti – denunce, anche per l’evidente esigenza di tutela della riservatezza dei soggetti interessati ”. n. 71/2008. Posso sapere chi mi ha fatto l'esposto anonimo Inviata da Maikol. Scritto da Carmelo Anzalone Martedì 22 Novembre 2011 16:16 - N. 2641/2011 Reg. Ho acquistato un bar,il titolare mi ha dichiarata che incassava €. Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa. Mi dicono che devono fare il verbale ok. 2 Maggio 2015. 24 della medesima legge, che disciplina i casi di esclusione dal diritto in questione, prevede al comma 6 i casi di possibile sottrazione all’accesso in via regolamentare e fra questi – al punto d) – quelli relativi a documenti che riguardino la vita privata o la riservatezza di persone fisiche, di persone giuridiche, gruppi, imprese e associazioni, con particolare riferimento agli interessi epistolare, sanitario, professionale, finanziario, industriale di cui siano in concreto titolari. Con l'esposto si richiede un intervento immediato, o comunque un’indagine: l'autore dell'esposto si limita a segnalare il fatto, poi la polizia decide che tipo di misure prendere - se indagare, se applicare una multa, o se esistano addirittura i presupposti per un reato passabile di querela, o di denuncia. > E' una cosa che mi ha fatto veramente incazzare. Semaforo rosso per svolta a destra ma verde diritto: se vado diritto dalla corsia di destra? Forse ci saranno meno esposti? Chi subisce un procedimento ispettivo di carattere urbanistico non può essere limitato nell’accesso agli atti amministrativi. Come funziona, tutto il procedimento sapete dirmelo? E ora i parenti vogliono giustizia e hanno presentato un esposto in Procura. Venivano perciò presentate al Comune due distinte richieste di accesso agli atti, l’una in data 11/11/2016 e l’altra in data 15/11/2016, al fine di prendere visione ed ottenere copia di detti documenti onde, eventualmente, esercitare il proprio diritto alla interlocuzione. Non tutti i giudici, però – dicevamo – sono dello stesso parere e c’è anche chi ha sostenuto la tesi del diritto all’anonimato su denunce ed esposti. Questo perché da un lato le autorità agiscono sempre nel rispetto della legge e non giocano sul fattore «sorpresa», dall’altro perché chi si rivolge ad esse lamenta la lesione di un proprio diritto che deve però consentire, al rivale, di potersi difendere compiutamente, conoscendone provenienza e contenuti. St., sez. Relatore nella camera di consiglio del giorno 14 giugno 2017 il dott. Avverso tali atti insorgeva la società in intestazione chiedendone l’annullamento, oltre all’accertamento del proprio diritto di prendere visione ed estrarre copia integrale della documentazione richiesta con la consequenziale condanna del Comune di Sorano all’ostensione dei documenti. Ma soprattutto, posso perdonare a voi, figli miei, che non siete padroni di un cazzo! San Giorgio Agricoltura S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall’avvocato Paolo Bastianini, con domicilio eletto presso lo studio Francesco Massimo Pozzi in Firenze, lungarno Vespucci, 20; Comune di Sorano, non costituito in giudizio; Floriana Pifferi, Alfredo Morettoni non costituiti in giudizio; – del diniego di accesso agli atti Prot. Dirigente/Comandante Polizia Municipale a/r, Gruppo Telegram di sostegno alla preparazione al Concorso, Corso di preparazione al concorso nella Polizia Locale: canale Telegram, Modificato art. 14 del T.U. Oppure iscriviti alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornato. Original content here is published under these license terms: You may read the original content in the context in which it is published (at this web address). | Codice Univoco: M5UXCR1 | IBAN: IT 07 G 02008 16202 000102945845 - Swift UNCRITM1590, Supporto legale 100% online per avviare e gestire la tua attività, Questo sito contribuisce alla audience di, Richiedi una consulenza ai nostri professionisti. [3] Tar Veneto-Venezia, sent. Secondo una recente sentenza del Tar Toscana , non c’è ragione di nascondere il nome di chi fa una denuncia, un esposto o una segnalazione: chi si trova al centro di una indagine o una verifica deve poter accedere agli atti e conoscere le ragioni da cui è partito il procedimento nei suoi confronti. Bernardo Massari e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale; Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue. Né il nostro ordinamento, ispirato a principi democratici di trasparenza, imparzialità e responsabilità ammette la possibilità di denunce segrete: sicché colui il quale subisce un procedimento di controllo o ispettivo ha un interesse qualificato a conoscere integralmente tutti i documenti amministrativi utilizzati nell’esercizio del potere di vigilanza, a cominciare dagli atti di iniziativa e di preiniziativa, quali, appunto, denunce, segnalazioni o esposti (T.A.R. Espone la ricorrente di essere venuta a conoscenza di almeno due esposti inviati al Comune di Sorano da soggetti privati e aventi ad oggetto fatti e contestazioni riguardanti la propria attività. Così deciso in Firenze nella camera di consiglio del giorno 14 giugno 2017 con l’intervento dei magistrati: Armando Pozzi, Presidente Serve ad allertare le forze dell’ordine su una controversia sorta tra due o più soggetti e che, se non fermata in tempo, può trasformarsi in reato. 24 della legge che disciplina i casi di esclusione dal diritto in questione, prevede al comma 6 i casi di possibile sottrazione all’accesso in via regolamentare e fra questi – al punto d) – quelli relativi a documenti che riguardino la vita privata o la riservatezza di persone fisiche, di persone giuridiche, gruppi, imprese e associazioni, con particolare riferimento agli interessi epistolare, sanitario, professionale, finanziario, industriale di cui siano in concreto titolari; ne segue che la mera e non meglio motivata espressione del diniego da parte dei controinteressati non può costituire ostacolo all’esplicazione del diritto in parola; per altro verso si è avuto modo di affermare che in ragione dell’ampia nozione di “documento amministrativo” di cui all’art. per l’espletamento delle proprie attività istituzionali. c.p.p.) Il tempo darà la risposta. [1] Tar Toscana sent. SENTENZA. Pubblicato il 03/07/2017 Tutti i diritti riservati. L'ho fatto io l'esposto perchè per una questione di principio, visto che questa gentilissima signora ha avuto la faccia tosta di chiedere un aumento di 60/70€ mensili, e perchè i genitori della mia ragazza "non voglion far del male a nessuno" Per la cronaca, la casa pensano di lasciarla a dicembre. Vogliono sapere chi ha fatto quella comunicazione e perché. N. 2287 Reg. Posso avere un risarcimento danni dato che mi ha fatto spendere una bella cifra oltre al disagio che mi ha provocato? La segnalazione, uscita dalla sfera volitiva del suo autore diventa un elemento del procedimento amministrativo, come tale nella disponibilità dell’amministrazione. Il ricorso è fondato. I, 12 luglio 2016 n. 980, T.A.R. 22 l. n. 241 del 1990, ben può l’accesso investire atti formati e provenienti da soggetti privati. 350 giornaliere invece dopo 5 mesi incasso €.120,mi ritengo truffato ,posso fare una denuncia e a chi, anche perchè gli devo un residuo di € 60.000 di dilazionato e con questi incassi non riuscirò a pagarli. Nella camera di consiglio del 12 giugno 2017 il ricorso veniva trattenuto per la decisione. [2] Cons. Ne segue che la mera e non meglio motivata espressione del diniego da parte dei controinteressati non può costituire ostacolo all’esplicazione del diritto in parola. Occorre comunque che il principio venga applicato con attenzione al caso concreto, attraverso la ricerca e l’identificazione di un punto di equilibrio che, nel bilanciamento dei contrapposti interessi, tenga conto della necessità di assicurare la tutela dell’interesse giuridicamente rilevante, di cui è titolare il soggetto che esercita il diritto di accesso, nonché di salvaguardare l’esigenza di stabilità delle situazioni giuridiche e di certezza delle posizioni dei controinteressati, che sono pertinenti ai rapporti amministrativi scaturenti dai principi di pubblicità e trasparenza dell’azione amministrativa (interesse alla riservatezza dei terzi; tutela del segreto). Esercizio di somministrazione con intrattenimento musicale e deejay. La sua divulgazione, pertanto, non è preclusa da esigenze di tutela della riservatezza, giacché il predetto diritto non assume un’estensione tale da includere il diritto all’anonimato di colui che rende una dichiarazione che comunque va ad incidere nella sfera giuridica di terzi (Cons. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana (Sezione Prima), definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, lo accoglie e, per l’effetto, annulla gli atti impugnati e condanna il Comune di Sorano a consentire alla società ricorrente, nel termine di trenta giorni dalla notificazione della sentenza, l’accesso e l’estrazione di copia dei documenti richiesti. La morale, a questo punto, è che chi fa un esposto deve essere cosciente che non ha il diritto della riservatezza e che la pubblica amministrazione non può ostacolare, su richiesta, la conoscenza di chi ha fatto l’esposto e di cosa ha detto. N. 00267/2017 REG.RIC. 951 del 31/1/2017 del Comune di Sorano, nonché ogni atto allo stesso presupposto e conseguente; della sussistenza del diritto della San Giorgio Agricoltura s.r.l. V, 19 maggio 2009 n. 3081; T.A.R. III, 11 febbraio 2016 n. 396). conosciuti gli atti, potrebbe proporre (Cfr. Al contrario esiste il principio di trasparenza degli atti amministrativi, anche quando la conoscenza dei dati di una persona può comportare per quest’ultima un apparente lesione alla riservatezza. > A nessuno, non hai le prove di nulla, sarebbe la tua parola contro la loro (ammesso e non concesso che poi la tua denuncia avesse un seguito). Così anche Cons. Campania, sez. L’accoglimento del ricorso veniva affidato ai motivi che seguono: – Violazione dei principi di imparzialità e di trasparenza dell’attività amministrativa (articolo 97 della Costituzione). Infatti, l’esposto, una volta pervenuto nella sfera di conoscenza dell’amministrazione, costituisce un documento che assume rilievo procedimentale come presupposto di un’attività ispettiva o di un intervento in autotutela, e di conseguenza il denunciante perde consapevolmente e scientemente il “controllo” e la disponibilità sulla propria segnalazione: quest’ultima, infatti, uscita dalla sfera volitiva del suo autore diventa un elemento del procedimento amministrativo, come tale nella disponibilità dell’amministrazione. Coll. Da 2 anni non ho notizie dalla mia assicurazione: il contratto è risolto? A riguardo, secondo il Consiglio di Stato ha detto [2], la più recente giurisprudenza amministrativa ha elaborato un indirizzo interpretativo che privilegia il diritto di accesso; va in secondo piano l’interesse alla riservatezza dei terzi, quando l’accesso stesso sia esercitato per la difesa di un interesse giuridico, nei limiti in cui esso sia necessario alla difesa di quell’interesse. non costituisce una pretesa meramente strumentale alla difesa in giudizio, essendo in realtà diretto al conseguimento di un autonomo bene della vita; le disposizioni in materia di diritto di accesso mirano a coniugare l’esigenza della trasparenza e dell’imparzialità dell’Amministrazione- con il bilanciamento da effettuare rispetto ad interessi contrapposti e fra questi – specificamente – quelli dei soggetti “individuati o facilmente individuabili” – che dall’esercizio dell’accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza.