Nella città di Romeo e Giulietta sbarcano infatti, per una cifra modesta, il poderoso mediano tedesco Hans-Peter Briegel, reduce da dei deludenti Europei in cui è stato impiegato 'fuori ruolo' come difensore, e l'attaccante della Danimarca Preben Larsen-Elkjaer, costato 2 miliardi e 500 milioni per strapparlo al Lokeren e conosciuto con il cognome della madre, che ha scelto per distinguersi meglio, visto che Larsen nel suo Paese è un cognome molto comune. I gialloblù conducono con 17 punti, 3 in più di Sampdoria e Torino, 4 dell'Inter e 5 del Milan. I segnali sembrano comunque tutti dalla parte del Verona, che tuttavia alla 25ª giornata, il 14 aprile 1985, incappa nel secondo passo falso stagionale, perdendo 1-2 in casa contro i granata di Radice, che si prendono la loro rivincita. Il portiere del Verona ha parlato degli aspetti sui quali deve migliorare: "Bisogna sempre migliorare in tutto per rimanere al top. 1984-85 . Fra gli allenatori fa notizia il ritorno di Gigi Radice, l'allenatore dell'ultimo Scudetto granata, alla guida del Torino, mentre la Roma sceglie lo svedese Sven-Goran Eriksson per il dopo Nils Liedholm, passato al Milan. Un campionato italiano così non se lo aspettava nessuno, neanche i bookmaker. Nessuno, vista la classifica corta, può dormire sogni tranquilli. [8], Alla 16ª giornata, pareggiando contro il Napoli, subì l'aggancio dell'Inter. Unusually, none of the big three of Juventus, Milan or Internazionale managed to finish in the top two. [3] Il centravanti si fece subito notare, con una tripletta in Coppa Italia[4]: la fase preliminare venne superata con 9 punti. Dopo di che si procede al sorteggio fascia per fascia. Poi lo spettacolo passa ancora al calcio giocato. - sentenzia Gianni Brera a 'La Domenica Sportiva' - Una compagine accorta, che fonda 9 fiorettisti con 2 sciabolatori". [5] Il campionato vide subito i veneti protagonisti, con il comando in solitaria ottenuto già al secondo turno. I nerazzurri cadono 4-3 all'Olimpico, i granata sono bloccati sullo 0-0 dai viola e i gialloblù di Bagnoli fanno il loro dovere. Gazzetta dello Sport- 28-11-2020. Se la Juventus campione d'Italia in carica si limita a sostituire i partenti Gentile e Penzo con Luciano Favero e Massimo Briaschi, e a prelevare dal Parma il giovane libero Stefano Pioli, particolarmente attiva è la Sampdoria, che acquista dal Liverpool lo scozzese Graeme Souness e dalla Cremonese il promettente Gianluca Vialli. Milan 31 30 10 11 9 26 24 8. In quella serie A cโerano i campioni più forti dellโepoca: Maradona al Napoli, Rummenigge allโInter, Junior al Torino, Platini alla Juve. SERIE A, LA PIÙ GRANDE SORPRESA: BUTEI IN PARADISO - Negli ultimi anni, nel calcio arricchito dagli introiti dei diritti televisivi e da investimenti sempre più ingenti, lalbo doro della Serie A si è appiattito, fino ad arrivare al record della Juventus che ha monopolizzato lultimo decennio. Otto squadre in sei punti. Il Milan, al ritorno in Serie A dopo aver vinto il campionato di Serie B nella stagione precedente, guarda all'Inghilterra e compra il regista del Manchester United, Raymond Wilkins, e dal Portsmouth l'attaccante Mark Hateley, specialista del colpo di testa. ... Eโ la fine dellโepopea scudetto, ma il sogno del calcio a Verona โฆ Sacchetti, Donà e Turchetta, con il portiere di riserva Sergio Spuri, sono le alternative per i tre reparti. L'atteso scontro diretto con il Verona, che intanto ha pareggiato con Roma e Sampdoria, battuto la Fiorentina in casa e la Cremonese in trasferta, si gioca al Comunale il 25 novembre. Imposto dalla Lega professionisti con un voto quasi all'unanimità per dissipare ogni sospetto e illazione, è accettato di malavoglia dal presidente degli arbitri, Giulio Campanati, e dal designatore, Alessandro D'Agostini. Torino 33 30 11 11 8 31 26 5. Giornata (Classifica e risultati) Radja Nainggolan e' stato eletto miglior giocatore del mese di gennaio nel sondaggio lanciato sull'account ufficiale Twitter del club. Il Verona è nudo ma già alla meta Il resto è Samp, Un altro esame per l'Inter Verona farà festa, Da Garella a Elkjaer Un voto ai monelli della banda Bagnoli, Miracolo a Milano Il Verona inciampa in una notte di gol, Gli scudetti dimenticati: Verona 1984-85 - Il Paese del Bentegodi, http://www.stadiapostcards.com/A84-85.htm, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Associazione_Calcio_Hellas_Verona_1984-1985&oldid=116559336, Stagioni delle squadre di calcio campioni d'Italia, Voci con modulo citazione e parametro pagina, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Calcio Hellas Verona nelle competizioni ufficiali della stagione 1984-1985. Pos. [21] Si qualificò - in tal modo - per la Coppa dei Campioni: il successo rappresentò il culmine di un'ascesa partita 3 anni prima, con il ritorno in A seguito dall'immediato approdo in Europa. In tre punti restano racchiuse tre squadre: Verona, primo con 28, l'Inter, che insegue a 27, e il Torino, che nonostante qualche battuta d'arresto non molla a 25. Agli Azzurri, travolti dai goal di Briegel, Galderisi e Di Gennaro, non basta una rete di Bertoni. Alle spalle degli scaligeri si rifà così sotto l'Inter. Dopo trenta giornate una città intera piange di commozione per una delle più grandi imprese sportive. Le dichiarazioni dellโex presidente di Lega e Figc che ricorda la vittoria dello scudetto gialloblù Lโex presidente della FIGC, Antonio Matarrese, ha parlato a LโArena per ricordare lo scudetto dallโHellas Verona nel 1985: โMi fa molto piacere parlare del Verona. - dichiara ai microfoni della 'Rai' - Il Verona merita questo primato". VERONA SCUDETTO 1985. Gli incontri di A e B vengono divisi in fasce di 'difficoltà arbitrale' e a ciascuna viene assegnato dal designatore un numero di arbitri pari al numero delle gare più uno. Si tratta di tre giocatori funzionali poco reclamizzati: il difensore Fabio Marangon, fratello minore di Luciano, prelevato dall'Alessandria, il centrocampista Dario Donà dal Bologna e l'attaccante esterno Franco Turchetta dal Varese. I tifosi e gli appassionati avevano così osservato in tv la Francia di Michel Platini laurearsi campione continentale battendo in finale la Spagna, prima di tuffarsi con rinnovata passione sul nuovo campionato di Serie A. I 16 club al via del campionato di Serie A 1984-85 fanno a gara per assicurarsi gli elementi più validi sul calciomercato, in particolare estero, e diverse squadre nutrono ambizioni di un certo rilievo. Verona 28 30 9 10 11 31 40 11. I punti di distacco sulle seconde salgono a 6 la settimana seguente, quando i gialloblù pareggiano a Genova con la Sampdoria (1-1 con goal di Galderisi e Renica), il Torino perde il Derby della Mole 0-2 e l'Inter in trasferta contro l'Udinese del redivivo Zico (2-1). Il Campionato di Serie A 1984-85 fu lโottantatreesimo campionato di calcio italiano, il cinquantatreesimo giocato a girone unico. - dice il 'Mago della Bovisa' raggiunto a caldo da Giampiero Galeazzi, prima di essere travolto dal'affetto dei suoi calciatori e portato in trionfo - Ci sono stati tanti momenti, ma penso che il momento in cui ci siamo resi conto di averlo vinto è stato a Torino contro la Juventus. [10] Nel mese di febbraio mantennero il primato[11], eliminando anche il Genoa in coppa. "Il Verona è una squadra ammirevole con la testa sulle spalle. Estate 1984. Atalanta 29 30 7 15 8 27 26 9. Elkjaer non è nemmeno l'unica 'stella' danese, visto che la Lazio di Chinaglia si assicura il giovanissimo Michael Laudrup. La festa vera si celebra allo Stadio Bentegodi la settimana seguente, il 19 maggio 1985. Il centrocampo è quadrato e razionale, e, oltre a Volpati o alla sua alternativa, il motorino Luciano Bruni, si poggia sulla fisicità di Briegel e sulle geometrie di Antonio Di Gennaro, il regista della squadra che porta sulle spalle il numero 10. Proprio l'austriaco e Junior, alla seconda punizione realizzata in stagione, affondano l'11 novembre il Milan al Comunale e consentono ai granata di stare a 2 punti dalla capolista. Il Verona, dopo la difficile gara interna con l'Inter va a Torino ospite della Juventus. Serie A, risultati e classifica della settima giornata. Serie A 1984/1985 » 30. Juventus 45 30 18 9 3 43 17 2. I gialloblù mantengono 4 lunghezze di margine sul quartetto composto proprio dal Torino, dall'Inter, dalla Sampdoria e dalla Juventus, e sono bravi a gestire il vantaggio acquisito. Inter, Conte soffre in Europa: troppo stress e poca fantasia. In difesa a destra si alternano come terzino marcatore Mauro Ferroni e Domenico Volpati, utilizzato più spesso nel suo ruolo naturale sulla mediana, che alterna allenamenti e partite con gli studi universitari, essendo studente fuori corso di Medicina e Chirurgia, mentre a sinistra è libero di spingere Luciano Marangon. In Italia arrivano anche due promettenti svedesi, Glenn-Peter Stromberg, che si accasa all'Atalanta, e Dan Corneliusson, acquistato dal Como. Il gelo di un inverno particolarmente rigido sembra frenare i gialloblù, che incappano in una serie di risultati poco brillanti: due pareggi per 0-0 con Milan e Como, una striminzita vittoria su autorete a Roma contro la Lazio e un pari casalingo contro l'Atalanta. Mentre il Torino di Radice strappa all'Inter il 2° posto battendo la Roma, gli scaligeri vincono anche l'ultima della stagione con un 4-2 finale sugli irpini (Fanna, autorete Garuti, Galderisi ed Elkjaer) per sugellare una favola forse irripetibile. Hellas Verona Scudetto 1985,che fine hanno fatto i suoi calciatori ... Nalla stagione 1982-83, il Verona è la squadra rivelazione del torneo, conquistando contro ogni pronotisco la quarta posizione. Volpati e la favola Verona '85: "La svolta, il 5-3 a Zico nel fango. [17], Con 2 giornate rimaste e 4 punti di vantaggio, l'unico possibile pericolo venne dal Torino: un eventuale arrivo in parità, comunque, non avrebbe prodotto più dello spareggio. Verona campione d'Italia 1985: 35 anni fa il miracolo Hellas, una squadra già in forte crescita e capace di vincere uno straordinario scudetto. «Oggi non ci rendiamo conto di quale impresa abbiamo realizzato, ma sarà il corso del tempo a farcelo capire.», L'estate 1984 segnò l'ingaggio di 2 stranieri: il terzino-marcatore Hans-Peter Briegel e l'attaccante Preben Elkjær Larsen, emersi in occasione del campionato d'Europa. Il racconto e le emozioni di una delle imprese più belle della storia Serie A: il Verona di Bagnoli e la conquista dello Scudetto 1984/85. A 180' dalla fine del campionato, la situazione alle spalle del Verona, in vetta alla classifica con 40 ... La lotta Scudetto si decide alla penultima giornata il 12 maggio 1985. Vengono confermati sponsor tecnico (Adidas) e ufficiale (Canon) introdotti nel 1982: la maglia subisce una leggera modifica, con l'introduzione del logo della squadra. Nella notte dei cinquantadue gol la Roma è rimasta un po' indietro, È un calcio di latta che comincia a dire prime piccole verità, Il Milan non basterà a spaventare il Verona. [18] L'ipotesi, tenuta "in vita" soltanto dall'aritmetica, svanì il 12 maggio: pareggiando per 1-1 sul campo di un'Atalanta ormai salva, la squadra si assicurò uno storico Scudetto. Boniperti, il presidente della Juventus, telefona per complimentarsi con i nuovi campioni. Lazio-Juventus, ... Atalanta-Verona 1985: quando la banda Bagnoli vinse lo scudetto. Serie A 1988-1989, Calendari e classifiche di TUTTOmercatoWEB.com Fra i pali c'è Claudio Garella, portiere dallo stile non impeccabile ma estremamente efficace. Il campionato italiano è il più bello del Mondo e sono spesso gli stessi assi del calcio a cercare una sistemazione nella penisola. Inter 32 30 12 8 10 36 33 7. Il mese di marzo è decisivo, e quando le temperature tornano miti e arriva il bel clima primaverile, la compagine veneta dà il meglio di sé. Per capire Bagnoli basterebbe un episodio. Palloncini gialloblù assieme a un grande tricolore sono inoltre fatti volare in cielo. Tutti appaiono un po' spaesati e poco abituati alle luci della ribalta. Ascoli, Lazio and Cremonese all got relegated to Serie B.Italy had one more place from the UEFA ranking.. Osvaldo Bagnoli costruisce una squadra che gioca un calcio pratico ma spettacolare. Siamo alla diciottesima, alla prossima il โBentegodiโ ospita la partitissima con i nerazzurri. I veronesi si ripetono ad Ascoli (1-3, goal di Di Gennaro, Briegel ed Elkjaer) e nel Derby del Triveneto contro l'Udinese (1-0 con un rigore di Galderisi), mantenendosi a punteggio pieno dopo le prime tre giornate. Como 29 30 7 15 8 32 32 10. Copyright © 2020 Goal.com Tutti i diritti riservati. The 1984โ85 Serie A season heralded Hellas Verona's first and so far only Scudetto. Alle spalle dei gialloblù impazza la bagarre. L'avvocato Gianni Agnelli, spettatore d'eccezione, a fine partita non ha dubbi. "Ce lo meritiamo tutti. Festeggiata con gioia ma senza eccessi, in pieno stile Bagnoli, il vero artefice di quell'impresa storica, personaggio da sempre schivo e di poche parole. ... Fiorentina Genoa Hellas Verona Inter Juventus Lazio Milan Napoli Parma Roma Sampdoria ... 1985-86 . ... LโInter pareggia ad Avellino e il Verona torna solo in vetta alla classifica. Statistiche aggiornate al 19 giugno 1985. I gialloblù il 14 novembre vincono 2-0 in casa e danno un primo scossone al campionato, infliggendo una dura lezione ai campioni d'Italia. Bagnoli mago, Elkjaer 'napoletano'" Nella propria bacheca dei trofei il Verona può vantare uno scudetto, vero e proprio miracolo sportivo, nella stagione 1984 1985. Se ad inizio stagione potevano pensare a un remake degli anni Duemila, con le famose "sette sorelle", ora i betting analyst di Stanleybet.it aprono addirittura a otto squadre. "Bagnoli è un buon matematico, - dichiara sorridente con un velo di ironia - è facile che ci salviamo". Il 17 febbraio 1985 al Bentegodi tutte le luci sono puntate sulla sfida di ritorno con i nerazzurri. Pablito e Platini giocano un tempo per parte, senza lasciare il segno. La coppia centrale vede l'ex stopper dell'Inter, Silvano Fontolan (fratello maggiore di Davide, che salirà alla ribalta qualche anno più tardi) e l'emergente e raffinato libero Roberto Tricella.