Lì affluivano, dopo la liberazione, i fascicoli di quegli eccidi. Il 25 aprile 1945 il Comitato di…), 25/04/2020 - 08:33 - Manifestano uno spirito che onora la Repubblica e rafforza la solidarietà della nostra convivenza, nel segno della continuità dei valori che hanno reso straordinario il nostro Paese. Preso atto di … Il 25 aprile 1945 ha significato la libertà da tutto questo. Lui, cupo, minaccioso, ha l’elmetto, imbraccia il mitra, è vestito da guerra. Perché è importante festeggiare il 25 aprile, Il giorno della liberazione, la fine delle stragi nazifasciste, © Yanez Magazine - di Mattia Grigolo e Mauro Mondello, L’armadio della vergogna, appunto, edito da Nutrimenti, Dalla parte di chi non ha una vita fuori dall'internet. Il 28 aprile Mussolini verrà catturato e giustiziato. Due ragazze o, meglio, due bambine: Diana Nuccilli, 12 anni, e Maria De Santis, la cugina, che di anni ne aveva appena uno in più, erano da poco tornate dalla funzione in onore della Madonna. E’ una giornata storica, che sancisce la definitiva caduta del regime fascista e che mette fine alla drammatica striscia di sangue consumatasi in tutto il paese nei due anni precedenti. Nei mesi successivi alla Liberazione, molti dei colpevoli furono individuati e su di loro furono aperti procedimenti penali. Potremmo liberarci dall’oppressione dell’immobilismo, dall’incapacità, dalla mancanza di visione e dalla tracotanza di tanti nostri leader politici nazionali, e ispirarci al coraggio della Cancelliera. Era la primavera-estate del 1944. diversamente che in altre canzoni, non è un essere animato né tantomeno un sentimento, bensì una data: 25 aprile. Ciononostante, festeggio il 25 aprile, perché credo che nel 1945 i partigiani abbiano lottato per qualcosa di molto più fondamentale e importante dell’Italia o, se preferite, della “patria”. E questa libertà è stata conquistata con enormi sacrifici, con … Lo avevano rifilato in un vano recondito, protetto da un cancello con tanto di lucchetto. Cosa significa il 25 aprile in Italia e perché continuare a festeggiare? Altri mai nati. Il 25 aprile non si celebra solo la Liberazione dal nazifascismo ma pure il trionfo della libertà sancito dal testo costituzionale. Evelina L’ex rabbino di Roma Elio Toaff, sfollato da quelle parti, corse a vedere cos’era successo a Sant’Anna. Bruna cadde a terra, insieme ad Anna. Ma fu abbattuto quello che è il pilastro base di ogni civiltà: la giustizia. (La Stampa), Il 25 aprile era presente un campo di pressione alta pressione suolo, con le corrente in quota che iniziavano a disporsi da SW, ma a curvatura anticiclonica. Il 25 Aprile, 2020 nell'illustrazione di Antonella Martino. La pandemia del virus che ha colpito i popoli del mondo ci costringe a celebrare questa giornata nelle nostre case. §il 25 aprile in italia È una data importantissima perchÉ segna la fine della guerra e del dominio straniero. Il nazista estrasse la pistola e sparò. MONDADORI PORTFOLIO. 25 Aprile, il messaggio di Mattarella. “Volevo fare la prima comunione”. Il feto di quel piccolo essere mai nato, ancora legato alla madre dal cordone ombelicale, era in terra. Furono tutti uccisi. La storia. Ma, oggi? Salvini, ecco perché dovresti festeggiare il 25 aprile. Era l’alba di quel 12 agosto 1944. La storia dell’Anniversario della Liberazione d’Italia: ecco perché festeggiamo il 25 aprile e perché questa ricorrenza suscita ancora oggi delle polemiche. I sogni E una data entrava nella storia del nostro Paese Ormai la maggior parte d’Italia è liberata e la guerra è sta per finire. Si avvicina una data importante, che pose fine a quel periodo ricordato nei libri di storia come “il Fascismo”, perché il 25 Aprile è il giorno che simbolicamente rappresenta la fine del ventennio di dittatura fascista e che da quel lontano 1945, per gli italiani è giorno da ricordare, da festeggiare, giorno in cui ricorre “La Liberazione”! A freddo: perché la destra non festeggia il 25 aprile. In realtà, il 25 Aprile rappresentò il momento nel quale il Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia (CLNAI), il cui comando aveva sede a Milano, proclamò l’insurrezione generale di tutti i territori ancora occupati. Non sono un patriota, non lo sono mai stato. I piccoli celebrano alla loro maniera la fine dell’anno scolastico della loro multiclasse. Il fango rinchiuso in quell’armadio avrebbe impedito ogni sogno di rinascita della Werhmacht… Tutto ciò in quegli anni. Ma nel 1947 una mano ignota mise tutto a tacere, e i fascicoli con i nomi dei responsabili di quelle stragi finirono sepolti dentro un armadio custodito in un palazzo di via degli Acquasparta, a Roma, sede della Procura generale militare. Gli studenti dell’istituto artistico li hanno immaginati, quei sogni, facendoli diventare realtà attraverso le parole che sono state scritte su ogni emblema che ricorda i giorni felici, prima della morte. Condividi | E’ arrivato anche quest’anno il 25 aprile, giornata dedicata alla liberazione del nostro Paese dal regime nazifascista. Il 25 aprile è una festa nazionale civile italiana che celebra la liberazione dell’Italia dal nazifascismo. 25 aprile, Festa della Liberazione d’Italia: cosa si festeggia. O uno dei suoi uomini. In testa Herbert Kappler, seguito da un codazzo di assassini. Non ci furono istruttorie, non ci furono processi. Il 25 aprile 1945 il Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia (CLNAI) proclama l’insurrezione generale nei territori italiani occupati dai nazifascisti. A Capistrello vennero massacrati 33 civili. 24 Apr 2020. Anche quest’anno l’Italia si prepara a festeggiare il 25 aprile, il Giorno della Liberazione, con manifestazioni e iniziative che si svolgeranno nelle piazze, nei parchi e nelle vie di tantissime città. Sulla lapide è scritto “Anna Pardini, la più piccola dei tanti bambini che il 12 agosto 1944 la guerra ha qui strappato ai girotondi”. “Volevo girare il mondo”. §tra qualche giorno,il 25 aprile,ricorre in italia la festa della liberazione dal nazifascismo durante la seconda guerra mondiale §È dal 1949 che festeggiamo questa ricorrenza,anche se la guerra era finita nel 1945. perchÉ È importante? L’informazione tace. Perchè la Chiesa non dice il vero sulla data della nascita di Gesù? E così per i nazifascisti di Marzabotto. Fu formulata anche l’ipotesi della motivazione: quella della guerra fredda. Perché si festeggia il 25 aprile: ecco cosa avvenne nel 1945. Festa della Liberazione 25 aprile: i motivi per festeggiare questa ricorrenza e le cose da sapere sulle origini della festa. Accadde a Cefalonia, a Spalato, a Coo, a Lero… 25 aprile 1945: la liberazione di Milano e Torino Siamo nel 1945. Fu una carneficina, in quegli anni, tra il 1943 e il 1945. Tutt'altro. Lo zoccolo La grande ingiustizia Questo deve essere il 25 aprile. “Mi divertiva ricamare con la zia”. Il 25 aprile 1945 il Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia (CLNAI) proclama l’insurrezione generale nei territori italiani occupati dai nazifascisti. Sulla piazza della Chiesa c’era un cumulo di cadaveri (poi, solo lì, ne conteranno 132) bruciati. C’era anche Erich Priebke, il cui nome un cancelliere disattento aveva annotato come Priek. Niente è più divisivo del 25 aprile ed è proprio per questo che tutta Italia festeggia . Il Masci venne accusato di aver rubato alcune sigarette a un maresciallo abitante nella casa del Masci stesso. In 415 erano riportati i nomi dei colpevoli. “Volevo diventare vecchio come mio nonno”. Salvini, ecco perché dovresti festeggiare il 25 aprile «Non sfilo con fazzoletti rossi , fazzoletti verdi, neri, gialli e bianchi». Sedevano, al tramonto, sugli scalini davanti alla loro abitazione, nella parte vecchia di Tagliacozzo, dietro la via Valeria. (chi saranno mai sti altri poi)MI irrita questa fobia di massa per il divertimento imposto e non spontaneo naturale e mi intristisce pure.Sarò associale o qualcuno condivide Dunque, la prima cosa che dovete sapere è che il 25 aprile è stato dichiarato festa nazionale dal 1946. Un’istruttoria per ogni fascicolo, un processo per ogni istruttoria. Il 25 aprile 1945 segna la vittoria della Resistenza Italiana sui nazifascisti. Ma tutto rimane immoto. E perché la sentiamo in ogni piazza in occasione della Festa della Liberazione del 25 aprile, quando anche le scuole chiudono? Lo fecero sino allo stremo. Un filo di luce arrivava dalla porta socchiusa. Dalla costa era salita su in montagna, a Sant’Anna, che è frazione di Stazzema, pensando di essere, lì, più sicura. 25 aprile, perché è importante festeggiare la Liberazione la Resistenza (emqc) Il 25 aprile è una delle date più importanti della storia… Al numero 1 l’eccidio delle Ardeatine. Ma si trattava esclusivamente di atti riguardanti delitti ormai prescritti o di importanza assai relativa. Non denuncia, non si scaglia, non racconta. Il 25 aprile 1945 il Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia (CLNAI) proclamò da Milano l’insurrezione nei territori ancora occupati dai naz… Sarà il suo ultimo gesto. Le sue ricerche verranno pubblicate in un libro straordinario, L’armadio della vergogna, appunto, edito da Nutrimenti. Anche Torino viene liberata. Quando alzarono bandiera bianca, li massacrarono. Ecco perché si festeggia la Liberazione d'Italia e perché questa ricorrenza è così importante. Hanno ricreato quel passato. Ma l’oblìo di Stato impedì la giustizia. Perché festeggiare il 25 aprile ancora oggi? Il 25 Aprile è una data fondamentale per l’Italia…), 25/04/2020 - 12:15 - Buon 25 Aprile, Festa della Liberazione- Per l’occasione proponiamo una selezione di immagini (gallery in alto) da condividere su WhatsApp e Facebook in questa data speciale. Dal rapporto dei carabinieri di Capistrello in data 24 aprile 1946, numero di protocollo 17/44, avente per oggetto ‘Esito informazioni sulle atrocità commesse dai tedeschi in Italia’. Tutto fu avvolto nel silenzio che il potere aveva imposto. “Così imparano a rispettare il coprifuoco”, commentò il fascista. Ma tutto rimase in quell’antico palazzo. Perché si festeggia il 25 aprile? C’erano annotati i nomi delle vittime, i nomi degli assassini, le località dove erano stati commessi i crimini. Alle tre di notte fu sicura che il suo terzo figlio stava per nascere. Era nata il 23 luglio di quell’anno. Genny era sfollata da Pietrasanta insieme al suo piccolo, Mario, che allora aveva sei anni. Per sapere se il 25 aprile è vivo oppure no basta fare un giro, in tale giorno, nei paesini e nelle città, dove si sono svolti cortei e manifestazioni. L’avevano sventrata. Nella penombra della sera intravvide una donna seduta su una sedia. Si salvò solo Mario che a oltre mezzo secolo di distanza conserva ancora sulla schiena le profonde cicatrici del fuoco. Attendevano la cena che in casa stavano preparando con l’impasto di farina e acqua per fare i tagliolini. In quell’armadio rimasero, per cinquant’anni, 695 fascicoli. Venti giorni Sei, perché è solo celebrativa, a differenza delle altre ricorrenze nazionali, si pensi al 4 novembre in cui si ricordano infamie e orrori della Grande Guerra; invece nel 25 aprile è vietato ricordare le pagine sporche o sanguinarie che l’hanno accompagnata e distinguere tra chi combatteva per la libertà e chi voleva instaurare un’altra dittatura. (Ilmeteo.net), Sarebbe invece ora che i nostri leader politici, di governo e di opposizione, diventino capaci del gesto e della visione di Angela Merkel. Il marito era fuori casa da qualche ora per badare alle bestie. Il 25 aprile è una festa che per noi italiani è importante celebrare e festeggiare. nel segno dei valori fondativi Il messaggio del Capo…), Buon 25 Aprile, Festa della Liberazione- Per l’occasione proponiamo una selezione di video (in basso) da condividere su, Buon 25 Aprile, Festa della Liberazione- Per l’occasione proponiamo una selezione di immagini (gallery in alto) da condividere su, Manifestano uno spirito che onora la Repubblica e rafforza la solidarietà della nostra convivenza, nel segno della continuità dei valori che hanno reso straordinario il nostro Paese. Come alibi, come scusa, come pretesto, come vergognoso simbolo di un dovere mai compiuto, alcune carte erano state smistate. Era una tiepida serata di maggio. E invece, è sconvolgente sapere che alcuni parenti stretti dei fucilatori indegni di Sant’Anna di Stazzema continuano ad uccidere gli eredi delle vittime di allora spingendole sadicamente verso la strada del suicidio per fame. Anche quest’anno l’Italia si prepara a festeggiare il 25 aprile, il Giorno della Liberazione, con manifestazioni e iniziative che si svolgeranno nelle piazze, nei parchi e nelle vie di tantissime città. Quei piccini che appaiono nella foto furono tutti uccisi, massacrati insieme ad altre centinaia di persone dai nazifascisti. Si avvicina una data importante, che pose fine a quel periodo ricordato nei libri di storia come “il Fascismo”, perché il 25 Aprile è il giorno che simbolicamente rappresenta la fine del ventennio di dittatura fascista e che da quel lontano 1945, per gli italiani è giorno da ricordare, da festeggiare, giorno in cui ricorre “La Liberazione”! L’armadio, l’Armadio della vergogna, aveva le ante, chiuse a chiave, rivolte verso il muro. Il 25 aprile 1945 segna la vittoria della Resistenza Italiana sui nazifascisti. Su un grande registro, in ben 2273 voci, era annotato tutto quel che conteneva o aveva contenuto. Quando? Di suo marito, militare dell’Armir, non sapeva più nulla: risultava disperso in qualche plaga dell’immensa Russia dove Mussolini aveva mandato a morire decine di migliaia di italiani. Il 25 aprile 1945 segna la vittoria della Resistenza Italiana sui nazifascisti. Perché prima del 25 aprile si stava peggio. Tutto fu avvolto nel silenzio. “Per il mio compleanno volevo le scarpe nuove”. E tutti noi rimarremo a casa, ma chi vorrà, potrà festeggiare comunque il 25 aprile unendosi alle piazze virtuali create apposta. Storicamente dovremmo tutti ricordarla e celebrarla nel migliore dei modi. Sant’Anna di Stazzema, 12 agosto 1944. (L'Arena), Dunque, in realtà la data ha avuto come scopo quello di unificare e celebrare il ruolo di tantissimi italiani, di un fronte vastissimo. (il Dolomiti), 25/04/2020 - 13:24 - Milano, 25 aprile 1945. “Così imparano” Da servente al pezzo fungeva un traditore. Sciascianamente di Valter Vecellio. ? Quindi non solo #iosrestoacasa, ma anche #iorestolibero perché è possibile aggregarci in maniera virtuale su tante forme di liberazione. Eppure… Home / Novidades / 25 aprile: ecco perché è Festa della Liberazione Il 25 aprile è la festa della Liberazione dal nazifascismo, giorno che viene festeggiato ogni anno in tutta Italia con eventi, concerti e manifestazioni. C’è una fotografia ormai famosa che a Sant’Anna di Stazzema hanno riprodotto in cartolina e che è riportata sulla copertina di questo libro. Una festa per ricordare un passato orribile terminato 71 anni fa. La piccola, alla quale i colpi avevano tranciato le gambe, sopravvisse solo per poco più di una settimana, come la sorellina Maria. Cercarono di resistere. Anche qui è evidente che le istituzioni e la gente comune sono distanti anni luce. Ma perché è così importante festeggiare questo giorno, se nemmeno gli italiani, almeno non tutti, forse conoscono le ragioni per cui viene festeggiato? Fecero decine di migliaia di vittime. Cominciò il crepitìo. come si festeggia? Un barlume. 25 Aprile, il messaggio di Mattarella. La stalla fu data alle fiamme. C’è un palazzo cinquecentesco a Roma, in via degli Acquasparta, sede della Procura generale militare. Quei fascicoli vengono ritrovati nel maggio del 1994 e si scopre un orribile misfatto ai danni di un intero popolo, il nostro. Perché è importante festeggiare il 25 aprile Il giorno della liberazione, la fine delle stragi nazifasciste, , Di Redazione - 25/04/2020. Erano nascoste in quel vecchio armadio, nella sede della Procura generale militare. Allora Evelina Berretti Pieri pregò una vicina di chiamarle la levatrice. E questa libertà è stata conquistata con enormi sacrifici, con … Il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha già annunciato che il 25 aprile non sarà all’Altare della Patria e non parteciperà alle iniziative in programma in tutta l’Italia. Perché si festeggia il 25 aprile? 25 aprile: scopri perché si festeggia la Festa della Liberazione, cosa è successo in Italia nel 1945, riassunto e cosa sapere sulla Resistenza partigiana. Ma c’è di più: ecco alcuni dettagli da non dimenticare. Enzo Biagi. Quel giorno la città di Milano, sede del comando partigiano, insorge e prende il sopravvento sui fascisti. Eppure dobbiamo proprio al 25 aprile la nostra libertà e il fatto che viviamo in una democrazia: è la giornata emblema della libertà dalla dittatura fascista. il 25 aprile c'era sole ovunque con 20-21°C. Riscoprire i valori che sono alla base della nostra democrazia, comprendere la sofferenza e il sacrificio di quell’epoca, contrastare ogni forma di revisionismo e negazionismo, trasmettere la memoria di ciò che fu e che vogliamo non torni mai ad essere; ma soprattutto festeggiare. “Volevo diventare grande come il mio babbo”. Perché dobbiamo proprio al 25 aprile la nostra libertà e il fatto che viviamo in una democrazia: è il simbolo della liberazione dall’orrore che ha rappresentato la dittatura fascista per il nostro paese. Il 25 aprile del 1945, la guerra non era ancora finita, ma avvenne una svolta decisiva per la libertà. Ma fu più veloce la colonna del capitano Anton Galler. Avvisami. Aveva 28 anni, si chiamava Genny Bibolotti Marsili. Ovviamente l’occupazione tedesca e fascista della penisola non terminò in un solo giorno, ma si considera il 25 aprile come data simbolica: a partire da quel giorno iniziò infatti la ritirata da parte dei soldati nazifascisti dalle città di Torino e di Milano dopo che la … Maggio del 1944. (Il Riformista), Lo slancio della Liberazione e la fatica della libertà: il 25 aprile compie 75 anni. Un esercito straniero aveva invaso l’Italia. Chi chiederà perdono a nome dello Stato per questa colossale ingiuria? Gente senz’armi, civili in fuga dalla guerra. Questa è la storia di un’ingiustizia. La data del 25 aprile 1945 viene considerata come il momento di caduta del fascismo in Italia e della liberazione dall’occupazione nazista. Il 25 aprile è il giorno in cui ogni anno in Italia si celebra la festa della Liberazione dal nazifascismo, avvenuta nel 1945. Ormai la maggior parte d’Italia è liberata e la guerra è sta per finire. Questa è la domanda che molti si pongono ogni volta che ricorre l’anniversario della Liberazione.Sia coloro che ideologicamente sono contrari alle idee e alle azioni portate avanti durante la Resistenza, sia coloro che semplicemente preferiscono andare al mare identificandosi maggiormente con lo spirito della festa della Repubblica del 2 giugno. Viva la Repubblica! ... Il 24 aprile 1945 gli alleati superarono il Po, e il 25 aprile i soldati tedeschi e della repubblica di Salò cominciarono a ritirarsi da Milano e da Torino. Perché in quel giorno, nel 1945, i soldati nazisti e fascisti si ritirarono da Torino e Milano . Lei indossa abiti da casa: si toglie uno zoccolo e lo scaglia contro il nemico. “Da grande sognavo di fare il dottore. Continua a leggere per saperne di più… Non perderti: 25 aprile: frasi sulla resistenza e sulla liberazione Nei giorni scorsi si sono susseguite le polemiche riguardo alla festa più controversa del Belpaese, l’anniversario della cosiddetta “vittoria” nella Seconda Guerra Mondiale. Viva la Repubblica! Se ne sarebbero dovute occupare le Procure militari distrettuali, destinatarie istituzionali di quelle carte. E c’erano anche sogni. nel segno dei valori fondativi Il messaggio del Capo…), Desideri pubblicare le notizie presenti su. Il 25 aprile è bene ricordare che per noi veneti non è solo la festa della Liberazione, ma anche la festa del nostro Santo patrono, cioè San Marco. Fino a quando Franco Giustolisi, uno dei più grandi giornalisti d’inchiesta italiani di sempre, non aprì quello che verrà poi ricordato come “L’armadio della vergogna”, riportando alla luce migliaia di documenti e ricostruendo, minuziosamente, centinaia di uccisioni. Anche Torino viene liberata. Lo fece nascondere in una specie di anfratto, dietro la porta. Oggi è il 25 Aprile ma, converrete con me, non c’è proprio nulla da festeggiare. Ubbidirono agli ordini di un re, pur fellone. Non perché abbia nostalgie, e neanche simpatie, per il fascismo. Subentrò, allora, ai governi del Comitato di liberazione nazionale la prima formazione di centro destra. Occidente e Oriente si guardavano in cagnesco, la nuova Germania doveva far da spalla alla Nato contro l’Unione Sovietica. Perché prima del 25 aprile si stava peggio. Lei, la madre, già ferita, pensò solo al suo bambino. Grazie a quell’armadio lui s’è goduto 50 anni di libertà. Arrivò un ordine, un ordine dall’alto. 25/04/2013 Il marito di Evelina era stato trucidato con i suoi fratelli qualche metro più in là. È chiamata anche festa della Resistenza, per celebrare le organizzazioni partigiane che, dall’armistizio dell’8 settembre 1943, fino al maggio del 1945, insorsero e combatterono per liberare l’Italia. Nazisti e fascisti, SS e repubblichini di Salò. “Volevo diventare bella come la mia mamma”. Il 25 aprile è divisivo: divide tra prima e dopo. Genny, che teneva per mano il bambino piangente, fu rinchiusa in una stalla con una quarantina di altre persone. è ancora viva, ma non vuole che le si parli di quel giorno. Francesco Maria Toscano. Preceduti dai razzi che macchiarono il cielo, arrivarono loro, le SS della XVI divisione Reichsführer H. Himmler. Tutto News. Passò un lampo con la croce uncinata e il nero di Salò. Una scena da film. Passò il sergente delle SS Martin Gupp, accompagnato dal fervente collaborazionista maresciallo dei carabinieri Gatti. Gli assassini avevano obbligato una moltitudine dolente, terrorizzata a schierarsi davanti al muro di una casa. Non c’è più la carne, non ci sono più le ossa, ora figure di cartapesta ricordano al passante che lì un tempo c’era vita. ... Il 24 aprile 1945 gli alleati superarono il Po, e il 25 aprile i soldati tedeschi e della repubblica di Salò cominciarono a ritirarsi da Milano e da Torino. 24 Aprile 2019. Ma non è fantasia. Le è stata dedicata una piazza di Sant’Anna di Stazzema. Quale fu esattamente? Di fronte avevano piazzato una mitragliatrice. Quella donna è esistita davvero. Quella mattina, insieme a Genny, furono uccisi altri 559 poveri cristi. Abbiategrasso, il Pd: ‘Perché è importante festeggiare il 25 aprile’ ... pagata da milioni di italiani sulla loro pelle e sacrificata all’altare di un leader egocentrico e incapace. A Milano Sandro Pertini aveva proclamato uno sciopero generale, annunciato alla radio “Milano Libera”: “Cittadini, lavoratori! L'anniversario della liberazione d'Italia, ricorrenza conosciuta anche come festa della Liberazione o semplicemente 25 aprile, è una festa nazionale della Repubblica Italiana che ricorre il 25 aprile di ogni anno e che celebra la liberazione dell'Italia dall'occupazione nazista e dal regime fascista. Perché festeggiare il 25 aprile ancora oggi? Sabato 25 aprile 2020 è la data dell'annuale festa della Liberazione, che celebra la sconfitta del nazifascismo durante la Seconda Guerra Mondiale ad opera delle forze partigiane e … e) ricorrendone gli estremi, può rivolgersi all'indicato responsabile per conoscere i Suoi dati, verificare le modalità del trattamento, ottenere che i dati siano integrati, modificati, cancellati, ovvero per opporsi al trattamento degli stessi e all'invio di materiale. Tra il 25 aprile e i primi giorni di maggio vennero liberate altre città del nord, tra le quali Genova, Venezia e Piacenza. Fra il 1943 e il 1945, infatti, decine di migliaia di persone furono vittime di 2273 stragi brutali compiute da nazisti e repubblichini lungo tutto il territorio del nostro paese. Oggi ci occuperemo proprio di questo, vi spieghiamo noi il perché si festeggia in 25 aprile in Italia e i motivi per cui questa ricorrenza è una data che rappresenta una tappa fondamentale per la democrazia e la libertà del nostro paese. Quel giorno la città di Milano, sede del comando partigiano, insorge e prende il sopravvento sui fascisti. (Zon.it), Il 25 aprile è una data celebrativa scelta dal '46 per ricordare l'insurrezione che porta l'Italia del centro-nord a liberarsi prima dell'arrivo degli Alleati. Verità e giustizia si chiede, diritti elementari. Il 24, alla notizia della rivolta genovese, è fissata per l'indomani l'insurrezione milanese, che porta all'ordine di quella nazionale. Facciamo attenzione. Perché il 25 aprile del 1945 i soldati nazisti e fascisti si ritirarono da Torino e Milano, anche se la guerra continuò ancora per un po' Tutti gli articoli | Tutto News. 25 APRILE 2019: APPUNTI, TEMI SVOLTI E FRASI. Ad esempio, tutti dovrebbero sapere che il 25 aprile si festeggia la Liberazione dell’Italia dall’occupazione nazi-fascista, che ha di fatto chiuso la Seconda Guerra Mondiale, l’evento più catastrofico del secolo scorso, che tra il 1939 e il 1945 ha devastato la gran parte dei paesi europei. Finì la guerra, cominciò la ricostruzione. Il libro “L’armadio della vergona”, di Franco Giustolisi, è edito da Nutrimenti e può essere acquistato qui. Ecco perché si festeggia la Liberazione d'Italia e perché questa ricorrenza è così importante. Quando gli assassini entrarono per dar la morte come se fossero dei, Genny lanciò verso di loro l’unica arma che aveva: uno zoccolo. Diana fu uccisa, Maria rimase gravemente ferita. I gruppi partigiani impongono la resa ai presidi fascisti e tedeschi e, in attesa delle forze alleate, assumono il potere «in nome del popolo italiano e quale delegato del Governo Italiano». “Mi piaceva correre nel bosco”. Perché si festeggia il 25 aprile? Gli facevano da guida i fascisti, i traditori. I ragazzi dell’istituto artistico di Pietrasanta hanno riprodotto quell’immagine davanti alla chiesa che il 12 agosto di quel tremendo 1944 fu data alle fiamme insieme ai cadaveri accatastati delle vittime. Come per i nostri soldati in grigioverde dislocati nei Balcani. 24 Aprile 2019. Era Evelina. La più tremenda ingiustizia che un popolo possa subire: colpì al cuore il nostro Paese. Ora, nel 2004, ha 67 anni e ricorda che la sua mamma gli ha dato la vita due volte. “Vorrei giocare ancora con il mio cagnolino”. 11 aprile 2019 di Monica Coviello. Prima di arruolarsi nelle SS costui faceva il fornaio. 25 aprile 1945, l'Italia si liberava dal fascismo e dal nazismo. Non furono rappresaglie e, anche se le fecero passare per tali, la loro esatta definizione è: omicidi. Caro Beppe, cari Italians, personalmente non ho mai festeggiato il 25 Aprile. Come tocco finale gli avevano sparato in testa. Aveva 20 giorni quando la mamma, Bruna Farnocchi Pardini, la prese in braccio per l’ultima volta. Per lo più donne, vecchi, bambini. Chi si assunse quella drammatica responsabilità non poteva essere stato che un uomo di governo con l’avallo del presidente del Consiglio.