Di Encelado sepolto sotto l'Etna parla pure Virgilio[44]. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 14 dic 2020 alle 21:22. Parte prima, cioè il Mongibello, e gli altri ... La vulcanologia dell'Etna (ristampa anastatica a cura di Salvatore Cucuzza Silvestri), Etna 1983: cronaca minore di un evento storico, Descrizione dell'Etna con la storia delle eruzioni e il catalogo dei prodotti, Carta geologica del vulcano Etna. Tale attività effusiva, originata sia dalle bocche sommitali sia da apparati eruttivi parassiti, porterà alla formazione dell'edificio vulcanico che forma il complesso in attività: il Mongibello. A sinistra ed a destra la strada è asfaltata; di fronte diparte invece una strada sterrata. L'Etna presenta inoltre diverse piccole bocche laterali sparse a varie altitudini, dette crateri avventizi, prodotte dalle varie eruzioni laterali nel tempo. Coordinate gps: 37.883441, 15.009998 Con una superficie di 350 km 3, e un'altezza che sfiora i 3330 metri, l'Etna è il vulcano più grande d'Europa ed il secondo tra i vulcani più attivi al mondo.Le sue eruzioni si verificano sia sulla sommità, dove al momento sono presenti quattro crateri, sia dai fianchi, costellati da centinaia (circa 300) coni di varie dimensioni a seconda dell'entità dell'evento eruttivo. L'Etna si presta particolarmente agli sport invernali quali sci alpino, sci di fondo, scialpinismo, snowboard, sleedog. L'Etna si è formato nel corso delle ere con un processo di costruzione e distruzione incominciato intorno a 570 000 anni fa, nel periodo Quaternario, durante il Pleistocene medio[5]. [senza fonte]. Nel versante est è presente il Rifugio Citelli, in comune di Sant'Alfio. La tecnica fu quella dell'erezione di barriere in terra per mezzo di lavoro ininterrotto di grandi ruspe ed escavatori a cucchiaio. Il sollevamento tettonico dell'area, unitamente all'accumulo dei prodotti eruttivi, determinò l'emersione della regione e la formazione di un edificio vulcanico a scudo che è quello che costituisce il basamento dell'attuale[23]. Ci troviamo in Contrada Calderara, 95036 – Randazzo (CT) Etna, Sicilia, Italia. Nella Sicilia orientale, dove si trova l’Etna: il vulcano attivo più alto d’Europa (oltre 3.300 m), Donnafugata ha scelto il versante Nord per produrre vini di montagna, vulcanici e mediterranei. Dove si trova Il monte Etna si trova nella Sicilia orientale, in provincia di Catania, a sud-ovest dei Monti Peloritani e a sud-est della catena dei Nebrodi nell'Appennino Siculo. A periodi abbastanza ravvicinati entra in eruzione incominciando in genere con un periodo di degassamento ed emissione di sabbia vulcanica a cui fa seguito un'emissione di lava abbastanza fluida all'origine. Durante l'ultima campagna di misurazioni con GPS effettuata dall'INGV nel gennaio del 2014 si è constatato che il punto più alto del nuovo cono si era assestato a una quota di 3.290 m s.l.m. Nel 1928, ai primi di novembre, ebbe inizio l'eruzione più distruttiva del XX secolo. Al suo posto si ritiene vi fosse un ampio golfo nel punto di contatto tra la zolla euro-asiatica a nord e la zolla africana a sud, corrispondente alla catena dei monti Peloritani a settentrione e all'altopiano Ibleo a meridione. Indicazioni Stradali . In tempi recenti il nome Mongibello è rimasto a indicare la sola parte sommitale dell'Etna, ovvero l'area dei due crateri centrali e dei crateri sud-est e nord-est[senza fonte]. Il 14 dicembre del 1991 ebbe inizio la più lunga eruzione del XX secolo (durata 473 giorni), con l'apertura di una frattura eruttiva alla base del cratere di Sud-est, alle quote da 3100 m a 2400 m s.l.m. Le fonti della memoria storica ricordano centinaia di eruzioni di cui alcune fortemente distruttive. Dal 2004, il vulcano è sede della SuperMaratona dell'Etna, maratona difficile con i suoi tremila metri di dislivello. Le popolazioni locali si riferiscono all'Etna anche semplicemente attraverso il siciliano “a muntagna”. Non è comunque esclusa la possibile origine indigena del termine, attribuendolo al sicano *aith-na (“ardente”), comunque derivante dalla radice protoindoeuropea *ai-dh (“bruciare; fuoco”). Tale spostamento porterà alla formazione del più grosso centro eruttivo che costituisce la struttura principale del Monte Etna: il "vulcano Ellittico". (articolo + video), Valutazione Ambientale Strategica - Rapporto Ambientale, In epoca moderna interpretato e tradotto come "Montagna due volte" o "Monte dei Monti". ... Rifugio Mareneve si trova a pochi chilometri da Linguaglossa, sulla strada statale che collega il caratteristico paese turistico a Piano Provenzana, importante stazione sciistica del versante nord del vulcano più alto d'Europa, patrimonio dell'Unesco. «…Trescano ai piedi tuoi silfi e sirene;/ Fremon dentro di te sofi e giganti…». L'attività si concentrò lungo la costa ionica in corrispondenza del sistema di faglie dirette denominato delle Timpe. Il Cratere considerato il ''Più giovane'' è il Nuovo Cratere di Sud-Est (2007) risalente negli anni 2000, il nuovo cratere di Sud-Est in questi ultimi 13 anni di attività ha avuto parecchie eruzioni e parossismi (attività vulcanica attuale 2020 - in corso caratterizzata da esplosioni e attività stromboliana (VEI 1) che si verifica in modo ordinario con la presenza di cenere vulcanica che si propaga nel territorio). La nuova fase eruttiva vide come protagonisti coni subaerei che emettevano lave di tipo "alcalino". Talvolta vi sono dei periodi di attività stromboliana che attirano folle di visitatori d'ogni parte del mondo per via della loro spettacolarità. Questo tipo di attività porterà alla formazione di diversi centri eruttivi. Il fenomeno durò ben dieci anni ed emise oltre un miliardo di metri cubi di lava, coprendo 21 chilometri quadrati di superficie sul versante settentrionale del vulcano. L'attività vulcanica si spostò poi ancor più a ovest con la nascita di un ulteriore bocca vulcanica a cui vien dato il nome di Trifoglietto II (dai 70 ai 55.000 anni fa). Poi si aprì un'enorme fenditura a partire dalla zona sommitale e, sopra Nicolosi, si iniziò l'emissione di un'enorme quantità di lava. Il 22 agosto 1982, per la prima volta, venne corsa una maratona di beneficenza; i partecipanti indossavano una maglia bianca con la scritta Corri Catania. L'Etna è il vulcano attivo più grande dell'Europa e tra i vulcani più attivi del mondo. Il versante nord (Etna nord) (Piano Provenzana, Linguaglossa, situato a 1825 m), è dotato invece di tre skilift e di una seggiovia. Durante il Tarantiano, 110.000-60.000 anni fa, l'attività eruttiva si sposta dalla zona Val Calanna-Moscarello verso l'area adesso occupata dalla depressione della Valle del Bove. Allo stesso periodo geologico si attribuisce anche la formazione del notevole Neck di Motta Sant'Anastasia, una rupe isolata di lave colonnari su cui è edificato il centro storico della cittadina etnea[5]. Geomorphology, S. Branca(2003), INGV:sezione di Catania, le eruzioni dell'Etna, L'attività eruttiva del Nuovo Cratere di Sud-Est dell'Etna fra ottobre e dicembre 2013: campi lavici e crescita del nuovo cono. Si formarono i due coni piroclastici che sono denominati Monti Rossi, a Nord di Nicolosi. L'Etna ha ispirato nell'antichità diverse opere letterarie, tra cui la Teogonia di Esiodo e una perduta tragedia di Eschilo, intitolata Le Etnee, il dramma satiresco Il ciclope di Euripide, ispirato alla figura omerica di Polifemo e ambientato alle balze dell'Etna[46], e il poemetto pseudovirgiliano Aetna compreso all'interno dell'Appendix Vergiliana. A proposito del dio Eolo, il re dei venti, si diceva che avesse imprigionato i venti sotto le caverne dell'Etna. Con i mezzi pubblici si può raggiungerla solo con l’autobus della compagnia AST.A Catania l’autobus parte dalla piazza Papa Giovanni XXIII dove si trova anche la stazione ferroviaria centrale di Catania.L’autobus parte alle 8.15. Questo nome fu più tardi mutato in Mons Gibel, letteralmente "monte Gibel"[20] (dal latino mons "monte" e dall'arabo jabal (جبل) "monte"[21]), da cui il siciliano Muncibeḍḍu, reso poi in italiano come Mongibello (o anche Montebello). Il Parco dell’Etna Ambiente: il parco dell’Etna si trova in provincia di Catania e si affaccia sulla costa ionica. Regione: Sicilia Provincia: Catania. L’Etna, il grande vulcano che trasforma luoghi e abitudini, offre all’uomo la sua materia come elemento decorativo, creando nel tempo un patrimonio di rilevante valore estetico. Gli studi sulla composizione di queste lave hanno messo in evidenza che questi prodotti vulcanici (sia subacquei sia subaerei) rappresentano le cosiddette vulcaniti tholeiitiche basali, cioè magmi simili, anche se con delle differenze, a quelli che vengono prodotti in aree del mantello terrestre caratterizzate da alti gradi di fusione parziale di grande attività distensive, tipiche delle dorsali e delle isole oceaniche. Imboccarla e seguire il tracciato principale fino al fiume dove si trova … Allo stato attuale, la sua altezza è di 3340 m. s.l.m, con un diametro di 45 km. Il lago Gurrida rappresenta un elemento unico all'interno del parco dell'Etna. Le piste di Piano Provenzana sono state colpite dalla colata dell'autunno del 2002. Deviazione della colata lavica del 1991 da parte degli Incursori della M.M. Il comprensorio meridionale offre circa 10 km di piste. In genere le eruzioni dell'Etna pur fortemente distruttive delle cose, non lo sono per le persone se si eccettuano i casi fortuiti come quello di Bronte del 25 novembre del 1843 in cui a causa di una falda freatica la lava esplose colpendo una settantina di persone delle quali persero la vita almeno 36[33] o di palese imprudenza come nel 1979 quando un'improvvisa pioggia di massi uccise nove turisti, avventuratisi fino al cratere apparentemente spento, e ne ferì un'altra decina. La durata media del viaggio è un ora e mezzo. Negli anni successivi l'evoluzione dei materiali e dell'arrampicata (soprattutto quella su ghiaccio) ha portato all'esplorazione sistematica delle pieghe della valle con l'apertura di grandiosi itinerari che sono tra i più lunghi e completi del mezzogiorno d'Italia quali: Serra Cuvigghiuni (1000 m, AD ma con passi fino al VI-); Serra Giannicola Grande (1000 m, PD+); Cenerentola (300 m, AD) e molti altri. L'eruzione più lunga a memoria storica è quella del luglio 1614. Il suo corpo sarebbe stato in seguito restituito dal mare al largo della costa siciliana, anche se in realtà sembra che sia morto in Grecia. Mappa di Linguaglossa (Provincia di Catania - Regione Sicilia). Dove si trova l'Etna? Gli scritti in lingua araba[19] si riferivano a esso come Jabal al-burkān (montagna del vulcano) o Jabal Aá¹­ma á¹¢iqilliya ("montagna somma della Sicilia") o Jabal an-Nār ("montagna di fuoco"). Il fronte lavico tagliò la strada provinciale e la Ferrovia Taormina-Alcantara-Randazzo delle Ferrovie dello Stato, proseguendo fino alle sponde del fiume Alcantara. In quest'area le colate laviche colmarono antiche paleovallate come quella del fiume Alcantara generando numerosi fenomeni di sbarramento lavico del paleoalveo del fiume Simeto[27]. [senza fonte] Automobilismo. Le eruzioni regolari della montagna, a volte drammatiche, l'hanno resa un soggetto di grande interesse per la mitologia greca e romana e le credenze popolari che hanno cercato di spiegare il comportamento del vulcano tramite i vari dèi e giganti delle leggende romane e greche. Il nome Ellittico deriva dalla forma, appunto di ellisse (2 km asse maggiore e 1 km asse minore), della caldera che ha segnato la fine della sua attività. In autobus si arriva sull’Etna con i mezzi della compagnia AST che partono da Catania. L'attività eruttiva dell'Etna negli ultimi 2700 anni, La Sicilia e l'eruzione dell'Etna del 1865, Il fascino del mostro. La nona edizione di Etna Comics, “Festival Internazionale del fumetto e della cultura pop” si svolgerà al Centro Fieristico “Le Ciminiere” di Catania dal 6 Giugno al 9 Giugno 2019. L’autobus parte da Etna alle 16.30. La manifestazione sportiva parte dalla spiaggia di Marina di Cottone sul livello del mare e si conclude, appunto, sul vulcano a quota tremila. L'Agriturismo Etna Quota Mille si trova sulla Strada Provinciale Mareneve, a pochi chilometri dal paese di Randazzo. Queste manifestazioni hanno interessato una fascia che si estende nell’entroterra fino a 30-40 km dalla costa jonica e, spostandosi verso posizioni sempre più settentrionali, hanno raggiunto l’area dove oggi si trova l’Etna. L'eruzione si presentava abbastanza imprevedibile, con numerosi ingrottamenti ed emersioni di lava fluida a valle, che fecero temere per i centri abitati di Ragalna, Belpasso e Nicolosi. L'esplosività è probabilmente collegata alle grandi quantità di acqua nell'edificio che vaporizzandosi frammentava il magma. Dove si trova Linguaglossa Uno dei territori più suggestivi da vedere si trova all’interno della zona che fa capo alla provincia di Catania.Si tratta del magnifico vulcano noto con l’altisonante nome di Etna.Il vulcano più attivo dell’intero territorio europeo è decisamente un luogo meraviglioso da esplorare nel corso di una giornata da vivere all’insegna dell’avventura. in direzione della Valle del Bove. [32] facendone di fatto una delle bocche sommitali più alte del grande vulcano. Negli ultimi 129 anni l'area sommitale aveva solamente un Cratere centrale, mentre oggi abbiamo cinque crateri nell'area sommitale totalmente in attività continua (Cratere di Sud-Est, Nuovo Cratere di Sud-Est, Bocca Nuova, Voragine, Cratere di Nord-Est). Vennero distrutti l'Osservatorio Vulcanologico e la funivia dell'Etna. Photo Credits: Castielli, Alle, Dennis Jarvis, Cirimbillo. 17 marzo 1987, n. 37. Re Artù risiederebbe, secondo la leggenda, in un castello sull'Etna, il cui celato ingresso sarebbe una delle tante e misteriose grotte che la costellano. Lo spostamento verso Nord-Est della parte sommitale del vulcano ha favorito l'apertura di numerose fessure eruttive orientate in senso NO-SE (Nord-Ovest Sud-Est) e la conseguente nascita del Nuovo Cratere di Sud-Est»[28]. Questi hanno recentemente stabilito che il vulcano subisce ciclicamente nel tempo dei fenomeni di inflazione (rigonfiamento), seguiti da deflazione (sgonfiamento) che possono durare per un periodi di alcuni mesi fino a qualche anno. La salita sud-est dell'Etna fino al Rifugio Sapienza (circa 1.900 m s.l.m.) Tipologia: Parco Naturale Regionale; istituito con D.P.R.S. Incastonato in questa splendida valle si trova uno spettacolare borgo, meta di un turismo in forte crescita: Castiglione di Sicilia. L’Etna si è formato nell’era quaternaria, periodo preistorico in cui la Piana di Catania non esisteva ed era occupata da un largo golfo. La lava emessa fu di 75 milioni di metri cubi. Il principale dei coni, che viene denominato dagli studiosi Monte Calanna, è inglobato al di sotto del vulcano. Sicilia 2, p. 62-73, Dentro il vulcano (a cura del Centro Speleologico Etneo), Guida naturalistica alla provincia di Catania, Guida del turismo alternativo in Sicilia III, L'Etna nel cinema. Sulle strade del versante sud si è disputata, sin dal 1924, una gara automobilistica, la Cronoscalata Catania-Etna con partenza da Catania. Il Monte Etna è il vulcano più attivo d’Europa. Etna Consulting Catania – Via San Giuseppe Alla Rena, 10 (Sede Centrale) Etna Consulting Adrano – Via Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, 19; Etna Consulting Troina – Contrada San Michele; Etna Consulting Nicosia – Via Vittorio Emanuele, 92 Santuari cattolici dedicati ad Alfio, Filadelfo e Cirino, In tempi recenti il nome Mongibello è rimasto a indicare la sola parte sommitale dell'Etna, ovvero l'area dei due crateri centrali e dei crateri sud-est e nord-est, Dal 2012, intorno a metà luglio, sull'Etna si corre l'Etna, Unesco, Etna nel patrimonio dell'umanità - L'agenzia Onu ha motivato la scelta con il fatto che il vulcano siciliano è uno dei "più emblematici e attivi del mondo", Evoluzione morfostrutturale del complesso vulcanico poligenico dell'area etnea, Mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale, 20 km di tornanti sul vulcano Etna a bordo di una Maserati Quattroporte GTS. L'intensa e continua attività effusiva degli ultimi 15000 anni riempirà del tutto la caldera del vulcano Ellittico coprendo in gran parte i suoi versanti e formando il nuovo cono craterico sommitale. Il Parco Regionale dell'Etna comprende uno dei pochi vulcani attivi d'Europa, in uno spettacolare scenario di colori, paesaggi, boschi e antiche masserie. E su tutti grandeggia candido l'Etna, la Montagna per antonomasia, a ricordare la potenza del fuoco che, oltre le vicende degli uomini, è la vera, immortale anima dell'isola. Il vulcano attuale era costituito fino agli anni 2000 essenzialmente da 4 crateri sommitali attivi: il cratere centrale o Voragine, il cratere subterminale di Nord-est formatosi nel 1911 (NEC), la Bocca Nuova del 1968 (BN) e il cratere subterminale di Sud-est (del 1971) (SEC)[29]. La distinzione tra i termini viene effettuata mediante i rapporti tra le percentuali di alcuni ossidi e in particolare SiO2 e K2O+Na2O ritenuti indicativi delle condizioni di genesi dei magmi stessi[25]. Da menzionare poi nel Rinascimento il De Aetna, un saggio in latino di Pietro Bembo, in cui la descrizione del vulcano e della sua ascensione è un pretesto per discutere dei classici. che raggiunse Fornazzo e minacciò Milo. Ecco come raggiungere l’Etna.. Il freddo dell’Etna. s.l.m.da viti prefillossera nasce Altero , 98% Nerello Mascalese, 2% Nerello Cappuccio. Cerchi un alloggio in zona Etna ? Motivi di sicurezza e di circolazione suggerirono in seguito di spostare il punto di partenza a nord di Nicolosi. Negli ultimi anni l'area sommitale dell'Etna è cambiata, si trasforma continuamente. Da un'attività di tipo fissurale, come quella che ha caratterizzato le prime due fasi, si passerà gradualmente a un'attività di tipo centrale caratterizzata sia da eruzioni effusive che esplosive. È la fase detta dello stratovulcano. Di tali attività restano gli splendidi affioramenti della “Riviera dei Ciclopi” con i loro prismi basaltici (l'isola Lachea e i faraglioni di Aci Trezza), le brecce vulcaniche vetrose (ialoclastiti) e le lave a pillow della rupe di Aci Castello, ma anche i basalti colonnari affioranti nel terrazzo fluviale del Simeto, esteso nei versanti sud occidentale e sud orientale da Adrano e Paternò fino alla costa Ionica[5]. Il nome Muncibeḍḍu è rimasto in uso comune per molto tempo e qualcuno continua a chiamare l'Etna con tale appellativo. Riserva naturale del fiume Fiumefreddo - Il Fiumefreddo sgorga dalle pendici nord-orientali dell'Etna dove, per l'elevata permeabilità delle rocce vulcaniche, l'acqua si infiltra nel terreno e riaffiora poi in pianura, grazie alla presenza di un substrato argilloso impermeabile. Ai primi di maggio si aprì una lunga fenditura a quota 1800 m s.l.m. Sfatiamo subito un falso mito in cui è abbastanza facile cadere, sulla cima del vulcano fa freddo.Non ci si illuda di trovare il caldo tipico della Sicilia, infatti sovente i cittadini si accorgono che sulla cima del vulcano sia caduta della neve, a conferma del profondo dislivello di temperatura. La Grotta del Gelo è sicuramente la grotta più famosa dell'Etna.Si tratta di una grotta di scorrimento lavico situata a poco meno di 2100 metri di quota sul versante nord del vulcano. Hotel consigliati: Donna Carmela (Riposto), Zash – Country Boutique Hotel (Riposto), Monaci delle Terre Nere (Zafferana Etnea). Sulle strade del versante sud si è disputata, sin dal 1924, una gara automobilistica, la Cronoscalata Catania-Etna con partenza da Catania. L'eruzione del 5 aprile del 1971 ebbe inizio a quota 3050 da una voragine dalla quale l'emissione di prodotti piroclastici formò il cono sub-terminale di Sud-est. I viaggiatori possono scegliere un’escursione di mezza giornata oppure una giornata intera, combinando l’esperienza unica di visitare il vulcano con la scoperta dell’enogastronomia locale. Tipologia di area protetta - Dove si trova . La Sismologia attualmente del Vulcano è bassa, il tremore vulcanico si concentra sui valori medi. Sull'Etna è presente l'Osservatorio astronomico di Serra la Nave, una struttura dedicata all'osservazione del cielo sul visibile[37]. Geological evolution of Etna volcano, S. Branca, M. Coltelli, G. Groppelli - Geophysical Monograph Series, 2004, Geological and geomorphologic evolution of the Etna volcano NE flank and relationships between lava flow invasions and erosional processes in the Alcantara Valley (Italy). Tra i 350 000 e i 200 000 anni fa, da un'attività di tipo fessurale, spesso anche subacquea, scaturirono lave estremamente fluide che diedero luogo alla formazione di bancate laviche tabulari di elevato spessore (fino a 50 m), i cui resti sono gli imponenti terrazzamenti visibili nell'area sud occidentale dell'edificio vulcanico a quote comprese fra i 300 e i 600 m s.l.m.[5]. Le colate ebbero origine a quota 2550 e presentarono la caratteristica particolare di ingrottarsi ed emergere poi molto più a valle fino alla quota di 975 m s.l.m., al di sopra comunque dei centri abitati. Le eruzioni laterali dell'Ellittico hanno prodotto la graduale espansione laterale dell'edificio vulcanico attraverso la messa in posto di colate laviche che hanno causato un radicale cambiamento dell'assetto del reticolo idrografico principalmente nel settore nord e nord-orientale[26]. Secondo una leggenda inglese l'anima della regina Elisabetta I d'Inghilterra risiederebbe nell'Etna, a causa di un patto che lei avrebbe fatto col diavolo in cambio del suo aiuto per governare il regno. Si temette la distruzione della pittoresca e fertile vallata, ma la furia del vulcano si arrestò alla quota di 600 m. Il 1983 è da ricordare oltre che per la durata dell'eruzione, 131 giorni, con 100 milioni di metri cubi di lava emessi (che distrussero impianti sciistici, ristoranti, altre attività turistiche, nuovamente la funivia dell'Etna e lunghi tratti della S.P. Ogni anno, tanti turisti e curiosi decidono di fare un’escursione sul Monte Etna e di visitare l’omonimo Parco Naturale.