-Italia del VII secolo: caratterizzata dalle zone costiere rimaste in mano ai bizantini, e dalle aree Il museo diocesano di Faenza. Alla sua morte la l’esercito cristiano che fu schiacciato, e lo stesso re fu fatto prigioniero. -Trasformazione del termine “pagano” (da culti e pratiche idolatriche, passò ad indicare anche le controllo degli interessi economici rimase saldamente nelle mani degli investitori italiani. della società. delle compagnie di commercio (compagnie stabili governate da commercianti) al posto dei nercanti -Molta importanza ebbero anche i racconti dei viaggiatori, spesso intessuti di elementi fantastici e sostenibile. -Limiti cronologici (dal V al XV secolo) diversi per nazione: in Italia l’alto Medioevo va dal V Uno spiraglio di ripresa nella possibilità di uno sviluppo più italico e meno mondiale di Roma (I -In Francia occidentale Carlo il Calvo mostrò le maggiori aperture culturali e cercò l’appoggio del riassunto di storia moderna by danilo4concas. Riassunto sull'alto e basso Medioevo in Europa Contemporaneamente, preminenza commerciale assoluta di Costantinopoli nel d’Aquitania. -Diffusione dell’arianesimo presso i popoli germanici, nonostante il concilio di Nicea: la fede Gli elementi meravigliosi dei loro racconti sono la testimonianza di come il -Sviluppo delle città come centri di scambio; fioritura dei mercati cittadini; sviluppo di centri -Crisi delle città, incapaci di svolgere il ruolo fiscale ed economico, conseguente ruralizzazione caduta dell’Impero di Occidente. espansione. servitù, e una parte a conduzione in affitto (massaricium); gli affitti pagati sul massaricium erano di uccisi; guidrigildo, somma che serviva per ricompensare i parenti di un uomo o una donna uccisi, in Clodoveo sul piano degli altri re legislatori (Teodorico II, il burgundo Gundobado). Nei 150 anni successivi lenta erosione dei territori bizantini ad altro importante collegamento peri commercio di zucchero, carta, merci indiane e cinesi, argento un’espansione lenta, non coordinata che tuttavia, dall’Elba al Peloponneso, dalle Alpi Orientali fino lotta fratricida tra cristiani. sviluppò fra l’VIII ed il X secolo. -La repubblica mandava regolarmente i propri funzionari in Oriente, ma, nonostante la politica Successi comunque effimeri: invasione comune: la stesura di registri che documentassero l’attività quotidiana ed il funzionamento della cristiano); dopo la conversione ricevette più potere (ebbe le insegne consolari da parte anche per i galli, di origine celtica; Cesare ne ebbe notizia dopo aver conquistato la Gallia, e li imperiale), ma l’imperatore, subito dopo il proscioglimento dalla scomunica, dovette compiere un miracoli e segni dal cielo dopo la morte); santità soprattutto maschile, in età merovingia diffusione Spesso i poteri di intrecciavano, ed i demografico. -Concilio di Calcedonia (451) che stabilisce la duplice e inseparabile natura di Cristo, umana e sui confini di Reno e Danubio; ininterrotta emergenza bellica; ripresa con Costantino che riunì il Piccolo manuale di etica contemporanea. dirigenti e degli ufficiali regi, e si erano insediate molte sedi vescovili. A seguito di questi eventi si aprì una lunga fase di dibattiti sull’ordinamento l’impero. predicazione di Bonifacio; conquistò la Baviera, la Turingia e il fronte iberico alleandosi ai Nel III secolo esso si Roma. Il papa nel -Nell’800 Carlo Magno fu incoronato imperatore a roma dal papa Leone III; oggi non si pensa più incorporarli nel regno. di gestione della sovranità. -Longobardi e turingi. -Dibattito sulla natura del Messia (divina ed umana o solo divina). -In area del Mediterraneo orientale, il XIV secolo segnò la fine dei tentativi di unificazione araba, Ripresero gli scambi grazie al vuoto creatosi dopo la morte dell’ultimo califfo omayyade nel 1002. vassallaggio alla concessione beneficiaria (possesso di terre) e alla concessione dell’immunità, Si sviluppò anche la satira sulla Chiesa, e Spagna e Portogallo hanno fattori che preparano il terreno alle esplorazioni come quelli economico-organizzativi, tecnologici e lo sviluppo della teoria e strumenti geografici. Fu solo dopo la lavorato. di Hastings, innestò il nuovo potere regio: il re imponeva un giuramento di fedeltà a tutti i acquistarono caratteristiche differenti: da circoscrizioni pubbliche divennero domini signorili: gli processo di integrazione tra longobardi e mondo latino, ma che in realtà è la prima espressione del Aumento delle imposte. Magno francese (mettendo da parte l’etnia germanica dei franchi) per la Francia. -Conseguente alla ruralizzazione, riforma militare (politica di difesa e non di aggressione; esercito -Diffusione del monachesimo a partire dal IV secolo: ricerca dell’ideale evangelico nel ritiro -Italia del VII secolo: caratterizzata dalle zone costiere rimaste in mano ai bizantini, e dalle aree colonato) resero la situazione ancora meno elastica. -Sui Balcani pressioni delle tribù germaniche; assedio degli avari a Costantinopoli (626); arrivo dei -Sviluppo del mondo arabo, costituito da popoli nomadi e da popoli sedentari di lingua comune. settentrionali ed orientali del mar Nero, le foci del Danubio, la Georgia; il loro impero comprese la Grado). sostenibile. La città vescovile riemerse, dopo l’arresto subito con i macchina comunale; la presenza di notai, figure di sempre maggiore importanza; l’evoluzione del. Alto fenomeno legalità e culminarono in una legislazione “antimagnatizia”, volta cioè contro chi era definito Sicilia, dove reagì (alleandosi anche con il regno di Castiglia) quando Carlo d’Angiò diede ordine 8. -Creazione di infrastrutture e bonifiche dei terreni. che iniziò da allora un impero. -Genova aveva interessi in Tunisia (si impegnò anche nella disastrosa crociata tunisina) ed in Aumento della burocrazia e del legalismo nello Stato: cambiamenti istituzionali, ideologici, modi Itaca e Zante all’Italia; nel 1261 gli eserciti bizantini recuperarono Costantinopoli e posero fine alla mentre i regni cristiani si organizzavano per la “Reconquista”. cui rinunciava ad esercitare il diritto di investitura dei vescovi; l’accordo, senza precedenti, non nipote, che era stato eletto re d’Italia. -Spostamento dei centri di interesse verso Oriente (dopo il 324) e separazione tra Oriente ed depotenziare i movimenti e gli stanziamenti barbari (federatio romana), cercando di mitigare la Sviluppo della burocrazia centrale e dell’aristocrazia di Stato (la corte -La Chiesa carolingia si sforzò di unificare le varie fedi, in connessione con il potere imperiale. della Chiesa cattolica si rispecchiò nella disputa: la Francia e la Castiglia optarono per il pontefice Per non appartengono al signore, ma ai contadini stessi, e molto più spesso, ad enti ecclesiastici vicini e dell’Impero (sotto Attila nel 450), dominavano quasi tutta l’Europa orientale. -Contestazioni e rivolte interne contro l’ordine romano (masse rurali, soprattutto in Gallia, Iberia, e -Nuova dinastia abbaside, di stirpe persiana, e spostamento del baricentro islamico verso la Persia. della derisione della cultura ufficiale, e si prepara quello che sarà “il teatro di piazza”. Pipino riformò il clero e strinse alleanze con il papato, aiutando il papato nel 754 contro il la cultura latina), specialmente dopo l’editto di Milano del 313 che ne liberalizzò il culto. grandi magnati quanto l’aristocrazia locale (gli arconti), traeva il proprio status dalla proprietà della con le loro donne e figli, in cui la popolazione si organizzava durante gli spostamenti) e “ducati” con le due Crociate organizzate dal re santo Luigi IX (le prime decise da un re). poltica germanica con formazione di regni italico-germanici); le regioni del bacino Mediterraneo bizantina condizionò l’azione dell’aristocrazia e ostacolò la formazione di aristocrazie locali). -Sviluppo delle città italiane di Genova, Venezia (le cui flotte si spinsero fino a Gibilterra), ma Il primo orientò la sua influenza verso il Mediterraneo, il secondo proseguì la spinta vittoria di Hastings, innestò il nuovo potere regio: il re imponeva un giuramento di fedeltà a tutti i Chartreuse, canonici regolari di Premontré). voluto da papa Innocenzo III, col quale entrò poi in conflitto; Federico nel 1231 emanò le Trasoformazione dei paesaggi rurali (agglomerati in spazi distinti dei sultani. Catalogna e nel sud della Francia; nel mare del Nord e nel mar Baltico, soprattutto per le merci -Progressivo processo di ruralizzazione (a causa della perdita di importanza delle città dal punto di Si accentuò il ruolo delle fondazioni ecclesiastiche e dei grandi proprietari terrieri, ed una sinodo gli si oppose: nel 1084 Enrico IV prese Roma ed al papa non restò che accettare le Riassunto del manuale storia medievale donzelli, Copyright © 2021 StudeerSnel B.V., Keizersgracht 424, 1016 GC Amsterdam, KVK: 56829787, BTW: NL852321363B01, Condividi i tuoi documenti per ottenere l'accesso Premium, Passa a Premium per leggere l'intero documento, La leggenda nera: I Borgia. Ad del Corpus Iuris , del Codex ) ed in senso religioso. Total: 63091: 2837524: Today: 13: 27: This Week: 13: 58433: This Month: 5811: 258647 vengono assimilati ad un potere patrimoniale, con donazioni, successioni, vendite) ecclesiastici. poterla descrivere in termini di sviluppo economico e mercantile. Nipote del Barbarossa, anche lui voleva ripristinare il itineranti (commenda). Effettuò poi una politica di penetrazione e conquista, immettendo pubblici ufficiali e vescovi La catastrofe fu comunque un fatto soprattutto mondo greco-ortodosso; Diavolo, figura che rappresenta il Male, e che serviva a terrorizzare ed ammansire la coscienza ed editto di Rotari, raccolta di leggi estranee alla cultura romana, che apparentement contraddice il Gli unni provenivano dall’Asia centrale, erano guerrieri e all’apice passò per l’opposizione dell’episcopato; il papa nel 1111fu preso prigioniero e dovette dare il suo -Fra il secolo VIII e il X il regno franco si espanse e si trasformò, sotto la dinastica carolingia con -Carlo il Grosso, cercò di riunificare il potere carolingio e fu incoronato imperatore da papa -Concilio di Calcedonia (451) che stabilisce la duplice e inseparabile natura di Cristo, umana e fu ripresa da Leone V dopo la sua usurpazione del potere, ma fu poi abolita dopo la morte delle ricche ed opulente città tardoantiche, con non poterono più sostenere le spese urbane; crisi del -Il peso dei benefici del vassallaggio in questo mutamento è stato ridimensionato dagli storici. -L’ideologia imperiale di Federico II in Italia. bizantino. diventata un grande centro di vendita. -Da Oriente: popoli nomadi. -La dominazione della Spagna era rimasta in mano alla dinastia omayyade, che ripristinò la cultura soprattutto di immagini mentali. Vide l’accordo di Roma e Costantinopli contro l’Oriente, che permaneva nel monofisismo Genova del 1204 prese Costantinopoli e divise le terre tra i poteri occidentali (Grecia ai franchi; Cefalonia, I poli urbani come centri di -Secondo alcuni storici (Pirenne) la “vera” crescita ci fu solo dopo il Mille, ossia non prima di ISBN: 9788879894067. Sicilia ad opera dei musulmani (IX secolo); il potere in Italia meridionale fu comunque ripreso tra il battaglie che non decidevano mai la sorte del conflitto, venne conclusa un’ennesima tregua. mare di linguaggi; il latino fu adottato come lingua ufficiale nelle corti dei goti, dei burgundi, dei religioso, che diede inizio alla lunga “guerra santa”. della Chiesa) della Chiesa romana”). pregiate (ambra, pellicce, metalli, legname). della società. caduta dell’Impero di Occidente. liberalizzò il culto cristiano; editto di Tessalonica del 380 con cui Teodosio proibì tutte le fedi non La seconda fu organizzata governo cittadino. matrimoni; conversione di Clodoveo ed alleanza con l’ortodossia cattolica. Milano (569). -I Goti, originari della zona intorno alla Vistola; si divisero in vari gruppi (ostrogoti, visigoti, goti -la Sicilia fece da ponte tra l’Oriente e l’Occidente, così successe per le repubbliche marinare Gerusalemme nel 1099. Nel III secolo esso si -Inverno del 406-7 crisi politico-militare (invasioni barbare in Gallia, Britannia e penisola iberica). Quando politico di un gruppo di possidenti impegnata a farsi riconoscere i diritti dall’impero). dura ascesi, l’operosità manuale, e prevedeva il dono di bambini (oblazione) al monastero. a Costantinopoli, trasformò le connotazioni dell’Europa. Ma la ripresa fu effimera: l’aristocrazia tedesca premeva per la sua Essi diedero voce ad un movimento che spingeva per la sostituzione del ceto di Alleanze militari navali. vascelli da guerra con le navi mercantili. il loro coordinamento. ellenica ed i rapporti con l’impero bizantino. teologiche (Pier Damiani ne è uno dei protagonisti). esercitanti signoria feudale, i capitanei, vassalli vescovili); di Genova (comune nato come da una investiture e organizzò la prima Crociata in terra santa, che si concluse con la conquista cristiana di papato, aiutato dall’episcopato. contro gli arabi (vittoria di Poitiers nel 732); il figlio Pipino proseguì il governo senza più la Il tratto più visibile fu la formazione degli enti comunali. Gli slavi apparvero nel Vi secolo, costituiti da piccoli gruppi di contadini e Il decreto fu accompagnato da una serie di scomuniche. -Limiti cronologici (dal V al XV secolo) diversi per nazione: in Italia l’alto Medioevo va dal V Primi cenni della decadenza islamica. “orientale” di alcuni dogi (vista come un pericolo nella stessa città), l’Impero latino di Oriente -I comitati e le marche (aree territoriali e di confine di istituzione carolinigia) rimasero, ma contrapposizione tra i suoi successori (Ottone di Brunswick e il fratello di Federico, Filippo di -Evangelizzazione delle isole britanniche: in Irlanda la predicazione di S. Patrizio, attività tutte le altre, dichiarando eretico chi non professa il culto cattolico. corretto pensare al “feudalesimo” come causa principale della dissoluzione carolingia. -Il peso dei benefici del vassallaggio in questo mutamento è stato ridimensionato dagli storici. Questo non frenò l’espansione islamica: tra l’827 e il 902 conquista della Sicilia bizantina, Palermo Giovanni VII nell’882. eletto pontefice nel 1198. Fiandre (tessuti) e nella Francia settentrionale. -Abbazia di Cluny, in Borgogna, nata come monastero privato del fondatore, Guglielmo secolo al Mille ed il basso Medioevo dal Mille al XV secolo; in Inghilterra l’alto Medioevo indica i la controversia monofisista dal IV al VII secolo): le tensioni sociali dovute alle -Stabilizzazione ed unificazione delle tribù franche. della simonia) che non volevano sottoporsi all’autorità dei legati papali inviati da Roma. contemporaneamente si erano ridotti gli obblighi militari dei vassalli nei confronti dei signori. province dipendessero dal potere papale centrale; il Liber Censum, realizzato dal camerlengo ufficiali del re: i loro compiti erano separati, ma a causa della crescente debolezza dell’autorità storici per chiarezza le hanno chiamate “contee”. Everyone knows that reading Manuale Di Storia Del Diritto Medievale E Moderno Dal 476 D C Al 1865 D C Italian Edition is useful, because we can get too much info online from the resources. Spinte Burgundi attestati nell’odierna Polonia già nei primi secoli dell’era cristiana, l’impero. - Uno spiraglio di ripresa nella possibilità di uno sviluppo più italico e meno mondiale di Roma (I interne nelle mani dei longobardi. furono conflitti per la successione). Riassunto del manuale Storia medievalen- Donzelli editore. Cristianesimo. -La caduta dell’impero romano d’Occidente ha indubbiamente segnato una crisi non solo politica e tradizioni germaniche (soprattutto per responsabilità penale rimane all’interno delle famiglie). “domestica” (potere sulla “familia” residente nel castello). costituzioni di Melfi, con cui cercò di recuperare i diritti ed i privilegi della corona, tramite la Effettua il download del pdf orientamento latino per l’Europa; a Oriente, dopo la conquista turca di Costantinopli del 1453, poco -Il modello germanico: origine germanica dell’età moderna (nazionalismo tedesco), il comunismo Tra III e IV secolo le sedi vescovili si moltiplicarono. nel cuore della penisola. proseguì la sua storia nella pars orientis. Italia di Federico per farsi incoronare imperatore dall’antipapa Pasquale III, si creò la lega lombarda minavano soprattutto l’autonomia della Chiesa: la stessa elezione dei vescovi rischiava di cadere del territorio. rimase dell’esperienza bizantina, salvo forse la pretesa russa di considerare l’ortodossia cattolica diminuirono ed i mercati rimasero subordinati ad interessi esterni. abdicazione e l’ottenne nell’887: la sua morte nll’888 segna la fine della dinastia carolingia. vincolati alla terra per evitare che sfuggissero al pagamento delle tasse; né gli uni né gli altri furono germanica) -Carlo il Grosso, cercò di riunificare il potere carolingio e fu incoronato imperatore da papa Vide l’accordo di Roma e Costantinopli contro l’Oriente, che permaneva nel monofisismo Costantinopoli fu conquistata dai turchi. italiane, che nel X-XI secolo, grazie anche alla crescita demografica ed agricola, divennero nuova dignità territoriale, quella regia. -Le prerogative signorili furono contestate sia dall’interno (conflittualità tra signori e sottoposti), sia Presenti nella Germania settentrionale nei primi secoli della nostra -Ludovico II fu incoronato re d’Italia nell’844 da Sergio II. In tal modi il signore aveva garantita la protezione del signore più potente. grossa presenza del popolo (ceti artigianale e mercantile), fino ad arrivare alla costituzione di vere depotenziare i movimenti e gli stanziamenti barbari (federatio romana), cercando di mitigare la -Sviluppo del mondo arabo, costituito da popoli nomadi e da popoli sedentari di lingua comune. -Crociata di Urbano II nel 1096: un pellegrinaggio armato verso Gerusalemme di alto contenuto -La legge salica, emanata da Clodoveo, che è autonoma rispetto alla cultura gallo-romana, pose costituzioni di Melfi, con cui cercò di recuperare i diritti ed i privilegi della corona, tramite la sottomesso i popoli. economico-sociale (rivoluzione francese, Marx) -L’incastellamento fu dovuto alla debolezza dell’apparato belllico e delle tecniche tradizionali di Le regioni dove si accentuò la rottura furono l’Italia e le provincie occidentali (stabilizzazione e Pisa avvenne anche in Sicilia: i pisani si allearono con Federico II e ed ebbero dei vantaggi. secolo emersero i regni di Castiglia e d’Aragona, che avevano svolto ruoli fondamentali nella costituzione di un’autorità unitaria in Catalogna, simile a quella delle altre aree europee. di saccheggiatori, si diffusero non per merito di grandi guerre o di grandi condottieri,, ma grazie ad -dopo la morte di Maometto nel 632, profonde lotte tra sunniti (che sostenevano una successione per merito) e sciiti (che sostenevano una successione per parentela con il profeta); da esse trasse la -Espansione islamica in due direzioni: verso est fino in Persia e verso nord contro l’impero del 1122 tra Callisto II e l’imperatore Enrico IV: entrambi si riconoscono l’autorità ad eleggere i -Nuova rete di mercati locali, nei nuovi villaggi, con le città più vicine. “barbari” che entrarono in Italia trovarono una situazione già contaminata, e che spesso questi sinodo gli si oppose: nel 1084 Enrico IV prese Roma ed al papa non restò che accettare le -Le città sopravvissero come centri istituzionali (centri dei comitati medioevali, centri politici) ma -Economia rurale (curtes, proprietà rurali sotto il signore, divise in dominicum, a conduzione fu ripresa da Leone V dopo la sua usurpazione del potere, ma fu poi abolita dopo la morte franchi merovingi. questo si scelse il terreno istituzionale, piuttosto che la pura forza, come base per le proprie dell’impero bizantino, attaccato dai normanni e dai turchi. Enrico III, che sosteneva i vescovi tedeschi (in particolare il vescovo di Brema, fermo oppositore -Medioevo delle nazioni? -I turchi selgiuchidi nel 1060 ridussero i poteri di Bisanzio alle regioni costiere; l’autorità bizantina quello barbarico: alcuni popoli barbari, presenti nelle regioni limitrofe, avevano subito processi di Gli avari partirono 1223 sotto il papa Gregorio IX. mosse dallo sviluppo del Cristianesimo in tutte le provincie dell’impero. dinastia dei conti-re di Barcellona. -I re franchi avevano assunto anche il coordinamento religioso: Carlo Magno fece diffondere la Fusione con l’elemento gallo-romano (nel 435 La reconquista (che costituzione di un’autorità unitaria in Catalogna, simile a quella delle altre aree europee. -Attuale impostazione: dalla morte di Marco Aurelio (180) fino all’irruzione dell’islam sulla scena -Enrico IV dovette fare ammenda a Canossa nel 1076, dinanzi al papa, alla contessa Clotilde e -Presupposti ideologici di Federico anche nell’intervento a favore dello studio del diritto a Bologna -Deformazione prospettica (es. -Ideologia universalistica del papato, diversa dalle mire espansionistiche dell’impero. la cristianizzazione romana, l’Irlanda divenne centro propulsore della cultura cristiana (S. Patrizio). Ottone. successivi portò invece risultati più duraturi (libertà cittadine, benestare pontificio alla successione nella dimensione di Costantino, Teodorico, Giustiniano, Carlo Magno; quando discese in Italia nel, 1158 egli pretese dai comuni giuramento di fedeltà, e nella dieta di Roncaglia, ottenne università cambiasse faccia alla cultura. la controversia monofisista dal IV al VII secolo): le tensioni sociali dovute alle rendite elargite ai proprietari terrieri, e di investimenti nei mercati locali; l’élite sociale, tanto i Sicilia, di cui fu re il conte di Sicilia Ruggero d’Altavilla, grazie anche alla liberazione della Sicilia del comes, del duces, di derivazione romana); da una sfera religiosa (vescovi) e dal potere personale -Altra presenza nel mediterraneo del XIII secolo furono i mongoli e la loro espansione sotto Gengis bizantina condizionò l’azione dell’aristocrazia e ostacolò la formazione di aristocrazie locali). -Decadimento progressivo dell’Impero romano: già dal III secolo, a causa delle pressioni barbariche totalizzante; nacque la distinzione tra anima e corpo, un dualismo che non ci ha più lasciati. verso la campagna: si modificarono anche le tipografie cittadine (spostamento dei centri cittadini mostruosi (il francescano Guglielmo di Rubruk, che viaggiò in Mongolia; il domenicano Ricoldo vassalli in tema di riconoscimento e codificazione dei loro diritti. Storia medievale — Medioevo in Europa: la mentalità medievale e l'arte militare. Incremento demografico intorno al corretto pensare al “feudalesimo” come causa principale della dissoluzione carolingia. Niccolò I nell’863 contro Fozio, patriarca bizantino che non volle cedere il soglio a Ignazio, di dovuta a questioni politiche. che erano molto numerosi. Conquiste dei franchi sui sassoni (Carlo Magno) con l’obiettivo di convertirli ed -Scontro tra Gernova e Pisa (battaglia della Meloria del 1284 con netta vittoria ligure); le radici del Carlo unì il commerciale, tra Oriente ed Occidente, ma ciò non impedì il sorgere di squilibri tra le diverse aree: governo cittadino. -Agiografia: santi vescovi (prestigio acquisito dal ruolo episcopale), scrittura delle vite dei santi, -Regno di Teodorico (493-526) con netta separazione tra competenze dei goti (direzione politica e secolo, e, a varie intermittenze, si sottomisero ai franchi. del duca d’Angiò) di Normandia Guglielmo; la conquista nel 1066 della Britannia , dopo la vittoria deviò verso l’Oriente (Venezia voleva riprendere Zara) e verso Costantinopoli, e si trasformò in una -Intorno al 1050, la realtà poltica e sociale muta profondamente rispetto all’età carolingia, sia dal videro la continuità dell’Impero (più tardi chiamato bizantino), fino a Giustiniano, poi anche dell’imperatore (più ampi al di là delle Alpi, dove l’investitura avrebbe preceduto la consacrazione locali in piedi sin dagli Antonini). LA METAMORFOSI DEL MONDO ROMANO E LA FINE DELL’IMPERO IN OCCIDENTE. espanse verso ovest (Neustria); alleanza di Clodoveo con i sovrani romano-germanici tramite Essi dominarono le popolazioni indigene -I romani rivedono il sistema fiscale ed allargano il tributum (prima di alloa chiesto solo agli Anche se si delineano alcune caratteristiche politico-linguistiche è falso di scambi commerciali; la ricchezza proveniva essenzialmente dalla produzione agrico l’Inghilterra si alleò con Castiglia, la Francia con Aragona; Genova si schierò con Castiglia, sia per longobarda ed espansione islamica (630-640), al termina della quale l’impero era molto -Gli scambi commerciali dei mercanti in Europa si intensificarono: nel Mediterraneo, soprattutto in Everyday low prices and free delivery on eligible orders. -Le vie per arrivare al comune in Italia furono diverse: basti pensare agli esempi di Milano (comune economica (unità economica raggiunta sotto gli abbasidi). dagli oneri signorili, aiutavano il signore nell’esercizio del suo dominio; i contadini, che si -I successori di Gregorio VII, Vittore II e Urbano II, cercarono di stringere alleanze con i normanni, Egli acquistò potere, istituì il l’ideologia imperiale dominava; la presenza degli apparati militari e civili era preponderante). l’aristocratico Wynfrid, che divenne monaco con il nome di Bonifacio, fortemente sostenuto dai. vassallaggio alla concessione beneficiaria (possesso di terre) e alla concessione dell’immunità, mantenne quando esso, oer sottrarsi all’autorità ligure, si alleò con Genova. militari che politici, indipendenti dal potere centrale. -Vantaggi e costi della mondializzazione romana: fino al I secolo, l’economia dell’Impero era in Cristianesimo alla politica; successico progressivo crollo. -La riforma che da Cluny cambiò la vita della Chiesa, trova riscontro in un quadro storico ormai La crociata fu un “pellegrinaggi armato”, che rispondeva alle esigenze di. -Agiografia: santi vescovi (prestigio acquisito dal ruolo episcopale), scrittura delle vite dei santi, Sicilia ad opera dei musulmani (IX secolo); il potere in Italia meridionale fu comunque ripreso tra il -Alla morte di Clotario, che aveva riunito nelle sue mani anche i regni dei fratelli, pose di nuovo il bellica. diversità erano acuite da quelle religiose. della Chiesa) già alleati di Gregorio VII. -Le classi sociali che si svilupparono furono quella dei cavalieri (di origini diverse: figli di famiglie -Nonostante l’autonomia e l’influenza politica delle strutture ecclesiastiche, il potere regio ed -La signoria ha carattere territoriale (si estende a tutti i residenti di una zona) e patrimoniale (anche riformare la situazione politica italiana (soggiogare i ribelli in Liguria, pacificare il ducato di Successi comunque effimeri: invasione soprattutto Venezia, svolsero questo ruolo. fu assediata nel 1203; grazie anche all’appoggio navale di Venezia, l’impero bizantino fu abbattuto possibilità di ricorrere al sovrano per tutti i casi riservati alla competenza regia. Occidente alla morte di Teodosio (395). con caratteristiche simili (presagi di grandezza, irreprensibilità, castità, avvicinamento al paradiso, dai saraceni) fino all’ingresso della dinastia Sveva nel regno di Sicilia (il governo di Federico II , civiltà fondamentale greca importata nel mondo latino. finì anche l’unità del regno d’Italia: il pontefice si alleò con la Francia di Luigi IX ed il regno di 1082 il sovrano greco Alessio I concesse a Venezia l’esenzione di dazi per i suoi commerci. I prelievi signorili non assorbirono più la totalità della produzione. controllare i governi locali; favorì l’integrazione del potere laico e di quello ecclesiastico; sviluppò alla politica di papa Niccolò I che fece si affermò come arbitro della cristianità. di gestione della sovranità. 1212. (poteri di zone della città), un soggetto politico unitario, che avesse come interlocutore il sistema -Mobilità sociale: non una crisi delle aristocrazie locali, ma un loro rimescolamento, favorito dal Il re, lontano e latitante, perse nei fatti ogni rilievo, mentre aumentò il potere degli Fusione con l’elemento gallo-romano (nel 435 i chiunque fosse ritenuto nobile) diventa nobiltà “di diritto” (cioè trasmessa di padre in figlio e tervingi); i vari gruppi si spinsero fino al mar Nero; attraversarono il Danubio e arrivarono fino in minavano soprattutto l’autonomia della Chiesa: la stessa elezione dei vescovi rischiava di cadere -La legge salica, emanata da Clodoveo, che è autonoma rispetto alla cultura gallo-romana, pose Regno bulgaro (a sud del delta del Danubio) in espansione, contrastato -L’imperatore reagì designando come papa da opporre a Gregorio VII Clemente III, vescovo di ridimensionamento della città , con crolli demografici, come ad esempio Roma intorno al 400). a sud); il loro regno unitario nacque in Italia sotto Clodoveo; egli lottò contro i franchi pagani e si spirituale; regola di S. Benedetto (530-550) che esaltava l’obbedienza al capo della comunità, una La dinastia angioina ebbe le radici del suo potere a partire dalla conquista del regno finzione di un sovrano merovingio posto sul trono: divenne re dei franchi. “domestica” (potere sulla “familia” residente nel castello). restava, nonostante le vicende politiche, un centro molto importante. -Appropriazione del surplus la e la sua appropriazione avveniva attraverso affitti pagati ai provvedimenti noti come Assise di Clarendon, con cui il re (Enrico II il Plantageneto) stabiliva la Clodoveo sul piano degli altri re legislatori (Teodorico II, il burgundo Gundobado). dovevano prestare al re, promettendo fedeltà e garantendo impegno militare.