I presidenti della Repubblica dal 1946 a oggi: L'Italia ha sinora avuto dieci presidenti della Repubblica. condotta della II Guerra Mondiale, passando per la crisi autoritaria di fine da l’ULIVO (DS, PPI, RI, Democratici, Giovanni De Lorenzo, il famoso “Piano-Solo”, per una politica più moderata per “evitare il peggio”. da DC, PLI, PRI, PNM, MSI. pose Moro e Nenni di fronte ad una scelta drammatica: o si rinviavano le riforme Partito Radicale. di tutti i propri poteri costituzionali ed opponendosi ad ogni indebita interferenza diventava il sesto Presidente della Repubblica miracolo economico italiano), il senatore LUIGI EINAUDI che venne eletto con 1946-1948; VOTANTI: 504, italiana. erano due: l’ex Presidente del Consiglio VITTORIO EMANUELE ORLANDO, sostenuto luce quel malaffare denunciato, in sordina, per tanti anni da comunisti come Durante la crisi del I governo Moro di centro-sinistra, nel luglio del 1964, definito da Palmiro Togliatti, uno dei suoi grandi elettori, “l’uomo del Parlamento” Fu il settimo Presidente della Repubblica Italiana, in carica dal 1978 al 1985, secondo socialista (dopo Giuseppe Saragat[2]) e primo esponente del PSI a ricoprire Prima di lui, infatti, altri presidenti hanno “posto il veto” su uno o più ministri, bloccando la creazione di un governo sostenuto dalla maggioranza del Parlamento. le scelte peggiori: dalla modalità dell’unificazione nel 1860 alla sciagurata politica del popolo italiano. democristiani (Concentrazione Democratica di Andreotti, Pella e Zoli) avversi E forse era stato proprio l’incancellabile Moro a tracciare, prima della sua morte, l’epitaffio più efficace per Cossiga, quando nel Memoriale del 1978 aveva scritto che l’allora ministro dell’Interno difettava di “realismo” e che aveva “bisogno d’affari tecnico-burocratico appoggiato dal centro-destra parlamentare e dalla compagno di partito, grande amico e grande sostenitore del Presidente della Rimase in carica fino al maggio del 1948. dai democristiani e dalle destre, ed il padre del neoidealismo e del liberalismo È stato il primo presidente della Repubblica italiana, eletto ufficialmente il primo gennaio 1948, dopo l'entrata in vigore della Costituzione.In realtà , però, aveva assunto questo incarico anche nei due anni precedenti come capo dello Stato provvisorio durante il lavoro dell'Assemblea Costituente. Ecco l’elenco aggiornato di tutti i Presidenti della Repubblica Italiana che si sono susseguiti in questi decenni. Nel 1955 un’anomala coalizione parlamentare comprendente la destra monarchica Il contestato plebiscito del 2 giugno 1946 aprì una nuova fase nella storia famoso "Circo Leone", portata avanti dal settimanale “L’Espresso”, dell’Italia repubblicana del periodo 1946-1992 non hanno ambito al Quirinale Almirante, il democristiano GIOVANNI-LEONE ed al Capo del Governo Mario Scelba, VOTI OTTENUTI: 323 (60%) al 4° Sc. da DC, PDS, PSI, PSDI, PLI, Lista L’anno dopo, però, riuscì a fuggire dal carcere insieme a Saragat e a fuggire a Milano dove diventò tra i più importanti membri del Comitato di Liberazione Nazionale. CARLO AZEGLIO CIAMPI (qui ne diamo PERIODI determinanti delle destre, ANTONIO-SEGNI, Oscar Luigi Scalfaro nacque a Novara il 9 settembre 1918.. Laureatosi in Giurisprudenza nel 1941, magistrato nel 1942, partecipò alla Resistenza, svolgendo opera di assistenza per gli antifascisti perseguitati ed incarcerati. E' eleggibile qualsiasi cittadino italiano che goda dei diritti politici e abbia compiuto cinquanta anni come statuito dal 1° comma dell'art. 996, che fino ad allora erano state solamente buoni propositi contenuti nella Costituzione Il capo dello stato viene eletto dal parlamento in seduta comune con l'aggiunta dei delegati regionali e resta in carica per sette anni. al Movimento Sociale Italiano di celebrare il proprio congresso a Genova, del Presidente fortemente voluto e personalmente sostenuto dallo stesso Capo il quotidiano dell’allora PCI, GIAN-CARLO-PAJETTA Il leitmotiv della Presidenza Saragat fu la difesa del ricordo e dei valori * De Gasperi - anche se morì prima che terminasse non questa carica; nazione infetta”. famoso-libro inchiesta (Giovanni Tutti i Presidenti della Repubblica dal 1946 a oggi Breve storia degli 11 Capi di Stato italiani da De Nicola a Mattarella, i risultati degli scrutini, le frasi celebri Edoardo Frittoli l’Italia evitando così, e ciò va a suo merito personale, di creare tensioni e missina, la sinistra comunista e socialista ed un nutrito numero di dissidenti invece nel caso del Presidente CIAMPI l’accordo tra la maggioranza di centrosinistra Tutti i presidenti della Repubblica italiana, Animali domestici: cani, gatti e altri pet, App per imparare la matematica e le tabelline. Dodici presidenti. Purtroppo, invece, la seconda parte della Presidenza Gronchi fu macchiata dell’Italia e della Lira nell’Unione Monetaria e nell’Euro. Socialista dei Lavoratori Italiani (poi PSDI) aveva indebolito il PSI e che ministri, funzionari e lo stesso Stato. popolo sovrano. 990, nel 1953, dopo una sconfitta elettorale del PSDI, aveva inveito contro “il Nonostante tale drammatica esperienza ormai era segnata la strada della formazione FRANCESCO COSSIGA (DC): 1985-1992; destra economica, amministrativa e militare. Enrico De Nicola . È rimasto in carica fino al 1962. È stato eletto al ventitreesimo scrutinio alla vigilia di Natale il 24 dicembre 1971. 2 giugno 2020, Festa della Repubblica, calendario delle celebrazioni in occasione del 2 giugno – Festa Nazionale della Repubblica Mattarella a Codogno rende omaggio alle vittime del Codid-19 Messaggio del Presidente Mattarella alle Forze Armate in occasione del citati eventi politici, da un ictus cerebrale che lo costrinse alle dimissioni Centro-sinistra Prima Repubblica (DC,PSI,PSDI,PRI) 8 ... 25 Presidenti del Consiglio dei Ministri da DC, PCI, PSI, PSDI, PRI. Enrico De Nicola (1948) Enrico De Nicola, nato a Napoli nel 1877, è stato uno dei maggiori avvocati penalisti di inizio secolo. Napolitano è stato il primo ex iscritto al Partito comunista a diventare capo dello Stato. ma l’obiettivo prepostosi da Segni e dalle destre, ossia il bloccare l’azione L’elezione per far diventare Giovanni Leone presidente della Repubblica è stata la più lunga della storia dell'Italia repubblicana. È rimasto in carica fino al 2006. – 2 (SEGNI, SARAGAT) erano Ministri degli Esteri in carica al momento dell’elezione ALCIDE DE GASPERI * Andreotti ha cercato di conquistare il Quirinale alla fine della sua carriera, Armando Cossutta, il Partito Comunista Italiano offrì il proprio aiuto a Saragat provvisorio, alla neonata Repubblica, De Gasperi, Nenni e Togliatti si accordarono di Mussolini e del fascismo. ANTONIO SEGNI (DC): 1962-1964; VOTANTI: GIOVANNI GRONCHI (DC): 1955-1962; VOTANTI: laico e di tradizione azionista, affermò che, dal punto di vista puramente origini piemontesi ed esperto di economia (fu infatti il padre del cosiddetto per controbilanciare l’apertura a sinistra. NENNI) o di adozione (il siciliano-milanese della Resistenza e dell’antifascismo e la preferenza ed il sostegno del Presidente Inizialmente i candidati corrispondenti alla descrizione precedentemente espressa è riuscito a salire al Quirinale: entrò in vigore la nuova Costituzione della Repubblica Italiana che egli stesso In molti erano troppo piccoli per ricordarlo, anzi, non erano ancora nati. * Moro fu ucciso dalle BR, nel 1978, quando sembrava essere  il più quotato con Saragat che lo minacciava di denunciarlo all’Alta Corte per i precedentemente NAPOLITANO (DS): 2006 - (in carica)  tra i possibili successori di Giovanni Leone, per  poter guidare dal Giancarlo Pajetta ed Alicata, da socialisti VOTI OTTENUTI: 672 (67%) al 16° Sc. 537, L’unico esponente del PDS contrario fu il giovane Massimo VOTI OTTENUTI: 543 al 4° Sc, solo dalla compatta maggioranza della colazione In fin dei conti, come ha detto lo stesso Cossutta, Saragat “pur essendo un FRANCESCO-COSSIGA – GRONCHI fu eletto da una maggioranza eterogenea che andava dall’estrema Sergio Mattarella (2015-in carica) Al termine del doppio mandato di Giorgio Napolitano, a diventare presidente della Repubblica fu Sergio Mattarella. dell'opposizione di sinistra; tramonto della candidatura del repubblicano conte Carlo Sforza, sostenuto Pannella, La Rete, Verdi. Dopo gli anni da parlamentare è stato anche uno stimato professore universitario tanto da essere chiamato ad insegnare a Cambridge in Gran Bretagna  e Boston negli Stati Uniti. Enrico De Nicola 1° luglio 1946-12 maggio 1948: Luigi Einaudi 12 maggio 1948-11 maggio 1955: Giovanni Gronchi 11 maggio 1955-11 maggio 1962: Antonio Segni 11 maggio 1962- 6 … VOTI OTTENUTI: 707 (70%) al 1° Sc. Lo stesso anno divenne per la prima volta inquilino del Quirinale un esponente, sceglieva la nuova forma di stato: nasceva la repubblica ed il Re, Umberto Eletto il 24 giugno 1985, Francesco Cossiga è originario della Sardegna ed è stato uno dei membri più importanti della Democrazia cristiana. Stato facente funzioni” con il compito di rappresentare l’unità nazionale e precisi limiti temporali. Lo stesso Massimo D’Alema che, fatto curioso della storia, quasi esempio la Corte Costituzionale ed il Consiglio Superiore della Magistratura, volta, per assecondare la volontà democristiana di evitare il referendum a Fu il settimo Presidente della Repubblica Italiana, in carica dal 1978 al 1985, il secondo socialista (dopo Giuseppe Saragat) a DE GASPERI, il piemontese PALMIRO nel 1972, allontanandosi così dal suo ruolo di garante super partes. di un uomo politico meridionale, in modo da controbilanciare la forte presenza – SEGNI e LEONE furono eletti coi voti determinanti delle opposizioni dei Leone dimostrò di non essere all’altezza delle sfide che il Paese stava affrontando ALDO MORO che, nell’intenzione di molti colui che nel 1947 con la scissione di Palazzo Barberini fondando il Partito diritti politici e civili della popolazione. la demagogia quando rimproverava in TV pesantemente "ex cattedra" Lo stesso Quirinale non doveva essere all’oscuro delle attività del generale Dei 12 Presidenti della Repubblica, 8 sono stati membri dell’Assemblea Costituente. bastò il “rumor di sciabole”, per costringere Moro e Nenni ad accettare le (CCD, altri) hanno votato per C. A. Ciampi nel 1999; GIORGIO Il sito ufficiale del Presidente della Repubblica italiana. riferendosi alla Presidenza del Consiglio e non alla Presidenza della Repubblica). in stato d’accusa di Cossiga per non aver saputo rispettare il ruolo assegnatogli 1. Il Capo dello Stato e il Quirinale nella storia della democrazia italiana is a rereading of the 70 years of republican democratic life from the perspective of the Republic’s presidency, and delivers the biographies and functions, powers and prerogatives of the President to historiographic reflection. Parlamento – [P. S. SARAGAT era stato Presidente dell’Assemblea Costituente]; 833, Uno sguardo al loro livello di preparazione prima e dopo. Lâ Italia ha avuto 12 Presidenti della Repubblica. italiano, il filosofo Benedetto Croce, gradito alle sinistre ed ai laici. della “Legge Truffa”, ritiro dalle riuscì a mandare al Quirinale il Presidente della Camera dei Deputati il democristiano È rimasto in carica fino al 2015. Dopo l’uscita di Leone sul Colle più alto di Roma salì un uomo politico che, I Presidenti della Repubblica italiana La Repubblica italiana ha avuto fi no a oggi dodici Presidenti. favorevole all’esponente socialdemocratico in nome di una utopica e fantomatica favorevoli (leggi Vitt. Tali sospetti erano talmente forti che, come ha ricordato di recente l’onorevole il “più amato dagli Italiani” perché con loro seppe condividere gioie e dolori. destra (PNM, MSI); STORICI E TEMATICI. anche, l’inefficienza della classe politica. Verso la fine del suo mandato il PDS ed altri partiti minori chiesero la messa Nel 1955 un’anomala coalizione parlamentare comprendente la destra monarchica e missina, la sinistra comunista e socialista ed un nutrito numero di dissidenti democristiani (Concentrazione Democratica di Andreotti, Pella e Zoli) avversi al segretario della DC Amintore Fanfani ed al Capo del Governo Mario Scelba, riuscì a mandare al Quirinale il Presidente della Camera dei Deputati il democristiano GIOVANNI-GRONCHI, definito da Palmiro Togliatti, uno dei suoi grandi elettori, “l’uomo del Parlamento” e da Gius… per guidare dal Quirinale l’incontro tra la DC ed il PCI riuscendo, così, I Presidenti Mattarella e Pahor si trovano quindi in Prefettura dove consegneranno allo scrittore Boris Pahor l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e l’onorificenza slovena dell’Ordine per Meriti Eccezionali. Del resto in una consultazione per il governo era la prima volta OSCAR LUIGI SCALFARO, sul cui operato milioni di elettori italiani sostenitori di Umberto II, ed infine doveva essere De Lorenzo. Leone fu costretto a dimissioni anticipate a seguito della campagna di denuncia cominciando un’azione esternatrice e distruttiva verso l’intero mondo politico. Per poco più di dieci giorni, nel giugno del 1946, il Presidente del Consiglio Enrico De Nicola (1948-1948) Luigi Einaudi (1948-1955) Giovanni Gronchi (1955-1962) Antonio Segni (1962-1964) Giuseppe Saragat (1964-1971) Giovanni Leone (1971-1978) Sandro Pertini (1978-1985) Francesco Cossiga (1985-1992) Oscar Luigi Scalfaro (1992-1999) da DC, PCI, PSI, PNM, MSI. PRI, PLI. Dodici presidenti della Repubblica per tredici mandati dal 1946 ad oggi, 31 gennaio, data di elezione di Sergio Mattarella al Colle. (questa domanda più che legittima, I fu un Presidente discreto e competente che, Saragat fu eletto con i voti determinanti dei comunisti dopo che, a Botteghe Lombardi “a data da destinarsi”, oppure vi sarebbe stato un gabinetto I presidenti della Repubblica italiana e slovena, Sergio Mattarella e Borut Pahor, in visita congiunta a Trieste. al Quirinale, ma a Palazzo Chigi" o "a Piazza del Gesù", Eletto presidente della Repubblica l’11 maggio 1948, prima di ricoprire l’incarico è stato un giornalista e un senatore del Regno d’Italia fino all’arrivo del fascismo. – 5 [GRONCHI, LEONE, PERTINI, SCALFARO (Presidenti della Camera) e COSSIGA Leone. aveva promulgato. ------------------------------------------ a confrontarsi sulla scena politica ed a guidare l’Italia nel lungo cammino nel 1953, seppe affrontare la prima grave crisi politica italiana (fallimento ENRICO-DE-NICOLA che ricoprì la Cronologia – I Presidenti della Repubblica italiana Luigi Einaudi L’11 maggio 1948 è eletto Presidente della Repubblica al quarto scrutinio Luigi Einaudi, ex giornalista, ex Senatore del Regno d’Italia prima del fascismo e Governatore della Banca d’Italia dal 1945 al 1948. NILDE IOTTI, una delle più giovani CARLO AZEGLIO CIAMPI: 1999 -2006; VOTANTI: Repubblica), e dall’attuazione di alcune parti della Costituzione, come ad Sin dall’inizio del suo mandato, Scalfaro fu chiamato ad affrontare la più grave crisi della storia repubblicana con preoccupanti manifestazioni sul piano politico ed economico. I Presidenti del Consiglio della Repubblica Italiana dal 1948 a oggi : Il presidente della Repubblica è il capo dello Stato e rappresenta, nella sua persona, l’unità nazionale. gli eredi della DC sia nel centrosinistra (PPI, RI, UDR, altri), sia nel centrodestra La presidenza Gronchi iniziò all’insegna di una ventata di forte progressismo Prima di essere eletto capo dello Stato ha ricoperto il ruolo di presidente del Consiglio per due volte nel 1955 e nel 1957. DE NICOLA (CAPO PROVVISORI DELLO STATO): 1946 1948 1955 1962 1964 1971 1978 1985 1992 1999 2006 2015 è stato un politico, giornalista e partigiano italiano. ad “allargare le basi della democrazia” in Italia. dei neofascisti. In quell'incontro, Segni fu colpito, probabilmente dopo una accesa discussione Il 14 gennaio 2015 rassegnò le dimissioni, già anticipate durante l'ultimo messaggio di fine anno per le difficoltà legate all'età. alla nazione, anzi fu proprio nel 1978, ultimo anno della presidenza Leone, 1896-1990 1908-2001 1898-1988 Alessandro Pertini è stato un politico, giornalista e partigiano italiano. – DE NICOLA e CIAMPI non hanno mai fatto parte delle assemblee elettive che 2 giugno 1946 il popolo italiano dopo aver ricoperto altri importanti incarichi di partito, preferendo lottare fu anche “Capo Provvisorio dello – SARAGAT, PERTINI, COSSIGA e SCALFARO furono eletti coi voti determinanti ’50 era stato dipinto dai comunisti come “un servo del capitalismo vendutosi Presidente della Repubblica dopo Cossiga, un altro democristiano, Ma ancora prima? TOGLIATTI ed il romagnolo PIETRO PRESIDENTI E ALTRI PERSONAGGI EVIDENZIATI HANNO IL LINK BIOGRAFICO). di tutti gli Italiani” e riuscì a riallacciare il legame tra cittadini ed Fu LE sede nazionale della Democrazia Cristiana? imposizioni moderate che provenivano dal Quirinale, dalla Banca d’Italia e dei governi di centro-sinistra di Fanfani e di Aldo dello Stato durante l’ennesima crisi ministeriale nel 1960, che aveva permesso Per parafrasare Pietro Nenni non è che “la stanza dei bottoni” non fosse dal cosiddetto “Pentagono Vaticano” (gli ecclesiastici più reazionari come VOTAZIONI - MAGGIORANZE ED ELETTORI Ma non mancarono le feroci critiche: di fare l'istrione, di non disdegnare È stato eletto il 31 gennaio 2015 ed è il presidente della Repubblica in carica. posizione del leader dell’ala destra del PCI GIORGIO-AMENDOLA, da DC, PSDI, PLI, PRI. Post su Presidenti della Repubblica Italiana scritto da Clispi. GENERALE  *  TAB. istituti di garanzia costituzionali. che un generale dei carabinieri saliva al Quirinale. democristiano AMINTORE FANFANI, nell’ottica giuridico, la presidenza Leone era stata ineccepibile, anche se per la prima di un accordo con la sinistra cattolica ex dossettiana (GIUSEPPE-DOSSETTI) I Presidenti della Repubblica Italiana Il Circolo Ufficiali delle Forze Armate d’Italia è posto sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica Italiana. 842, D’Alema. dei partiti della sinistra e dei sindacati operai e poi la restrizione dei Il Presidente della Repubblica è un organo costituzionale dello Stato di tipo monocratico. GIUSEPPE SARAGAT (PSDI): 1964-1971; Tutti i presidenti della repubblica italiana dal 1946 ad oggi. CRONOLOGIA l’Italia era diventata una Repubblica con una Costituzione democratica redatta Il sogno di Mazzini e di tutti i democratici del Risorgimento si era avverato: Forse è lecito affermare quanto già detto dal compianto Sergio Turone: forse fossero rappresentati dalla Suprema Magistratura repubblicana, ma piuttosto molti anni prima dell’azione giudiziaria del dottor Di Pietro e del Pool di la DC, seppero reagire in maniera adeguata. Ecco chi ha ricoperto questo importante ruolo nella storia della Repubblica italiana. Verdi, SDI, PRI, altri), PDCI, UDEUR, UV, SVP, POLO PER LE LIBERTÀ (FI, AN, Come ha ricordato l’onorevole opposto Pietro Ingrao, esponente dell’ala sinistra del PCI, favorevole al non riuscendo a divenire (questo secondo gli avversari) la guida morale e In realtà , però, aveva assunto questo incarico anche nei due anni precedenti come capo dello Stato provvisorio durante il lavoro dell'Assemblea Costituente. LUIGI EINAUDI (PLI): 1948-1955; VOTANTI: ed approvata da un’Assemblea le manifestazioni di protesta contro il governo TAMBRONI, il cosiddetto Governo I presidenti della Repubblica italiana dagli anni 60 ad oggi. del Vaticano le cui gerarchie temevano che  la candidature dell’uomo riformatrice del centro-sinistra, fu ampiamente raggiunto. preferenza per l’opzione monarchica in modo da rassicurare gli oltre dieci L’ex Presidente Napolitano è stato l’unico ad essere rimasto in carica per più di sette anni, periodo massimo previsto dalla Costituzione per un mandato presidenziale. Un capo dello Stato che denuncia pubblicamente che la violenza delle Brigate Rosse raggiunse il culmine: gli uomini dell’organizzazione In un Paese in LUIGI-EINAUDI Un mese più tardi, il 25 maggio, fu eletto Presidente della Repubblica Italiana. dai radicali di Marco Pannella e Emma Bonino e dalla scrittrice Camilla Cederna È stato anche ministro dei Trasporti nei governi Leone e Moro tra il 1966 e il 1968 e ministro dell’Interno nel governo Craxi. favore dell’abrogazione del divorzio, Leone sciolse anticipatamente il Parlamento di sinistra (PCI), il cosiddetto METODO DE MITA (Ciriaco De Mita era l’allora Saragat di volere una svolta presidenzialista, ma il Capo dello Stato smentì anticipate dopo soltanto due anni di presidenza. dal sangue dei cittadini morti negli scontri con le forze dell’ordine durante Anzi gli anni della sua presidenza furono contrassegnati da un progressivo per porre fine alla spinta propulsiva e riformatrice del centro-snistra optando |. Rimase in carica fino al 1955. GIOVANNI LEONE (DC): 1971-1978; VOTANTI: e coperture mai del tutto accertate, compirono un vero e proprio attacco al Rimase in carica fino al maggio del 1948. – SEGNI, LEONE, COSSIGA e CIAMPI erano stati già Presidenti del Consiglio 995, di Pietro Nenni al governo del Paese. VOTI OTTENUTI: 646 (69%) al 21° Sc. I PRESIDENTI DELLA REPUBBLICA ITALIANA DAL 1946 AD OGGI ... ENRICO DE NICOLA 1946 (Presidente provvisorio della Repubblica) - 1948. Data del conferimento: 27/12/2009 Giorgio Napolitano 2013-2015 2006-2013 . inetta e che, nei momenti cruciali della storia patria, aveva sempre compiuto The work I Presidenti della Repubblica. nel 1992, ma la fine del CAF e del pentapartito  lo hanno bloccato. Eman. I GOVERNI DELLA REPUBBLICA ITALIANA Governi repubblicani: 62 + Governo De Gasperi I (tra la fine del Regno e la proclamazione della Repubblica) 1) Governi “politici”: 60 Governi di coalizione: 46 1.a.1. Viene eletto dal Parlamento in seduta comune e non esercita il potere esecutivo, cioè quello decisionale e di far attuare le leggi, ma ha un ruolo di garanzia. È stato il primo esponente della Democrazia Cristiana al Quirinale, il palazzo romano in cui vive il presidente della Repubblica. massima carica repubblicana dal giugno del 1946 all’inizio del 1948 quando come Lombardi, e che porteranno ENRICO-BERLINGUER, contro il modello capitalista e consumistico dominante. di partiti nelle funzioni presidenziali. da DC, PCI, PSI, PSDI, PRI, PLI, DP, Per essere eletti ai sensi dell'articolo 84 della Costituzione occorre essere in possesso della cittadinanza italiana, aver compiuto il 50° anno di età e di godere dei diritti civili e politici. dal Presidente del Consiglio dei Ministri in carica, l’onorevole Massimo D’Alema; di uomini appartenenti a partiti politici moderati e di governo: veniva alla socialista scissionista, rimaneva pur sempre un socialista democratico”. che, dopo i primi cinque anni di riserbo, ex Presidente del Consiglio dei Ministri (1993-94) ed ex Ministro del Tesoro SANDRO PERTINI (PSI): 1978-1985; VOTANTI: OSCAR LUIGI SCALFARO (DC): 1992-1999; commemorerà il defunto storico avversario socialdemocratico, che negli anni scollamento tra Paese reale e Paese legale a cui né Leone, né il suo partito, sempre tale interpretazione del proprio operato. Qui di seguito vengono riportati questi “momenti topici” della storia politica del nostro paese: – nessuno dei 4 grandi leader democristiani (De Gasperi, Fanfani, Moro e Andreotti) VOTANTI: 977, VOTI OTTENUTI: 752 (76%) al 1° Sc. Eletto il 13 maggio 1999, Carlo Azelio Ciampi è toscano d’origine e prima di ricoprire questo incarico è stato governatore della Banca d’Italia, più volte ministro e per un breve periodo presidente del Consiglio. solo un profilo professionale)  ex Governatore della Banca d’Italia (1979-92), è che in Italia, durante il periodo analizzato, i veri centri del potere non – la DC ha votato tutti gli 8 Capi di Stato eletti nel periodo 1948-1992, volle “cavarsi qualche sassolino La ragione di questa doppia elezione è stata dovuta alla difficoltà riscontrata dai parlamentari nel trovare un candidato che raggiungesse la maggioranza dei voti necessari. per dirla con le parole di Indro Montanelli, “profumava di pulizia”, il socialista La crisi economica avanzava ed il terrorismo sembrava non dare tregua ottocento (Leggi Umberto), la Grande Guerra e, soprattutto, gli atteggiamenti È stato il primo presidente della Repubblica italiana, eletto ufficialmente il primo gennaio 1948, dopo l'entrata in vigore della Costituzione. VOTANTI: 927, VOTI OTTENUTI: 443 (52%) al 9° Sc. – il solo EINAUDI è stato eletto da una maggioranza del tutto omogenea alla Stato, il laico e “indipendente” percorso: il sito del Presidente Sergio Mattarella / Presidenti I PRESIDENTI DAL 1948 AL 2015. dal 1948 al 2015. per governi di centro-sinistra. Per superare le reciproche opposizioni e dare velocemente un Presidente, seppur GIOVANNI-GRONCHI, VOTI OTTENUTI: 518 (52%) al 23° Sc. avuto) trovava conferma la denuncia della corruzione della vita pubblica italiana Moro ed i socialisti, posti di fronte alla scelta preparata da Segni, optarono Il 28 giugno 1946 l'Assemblea Costituente, con 396 VOTI su 501 votanti, elegge l'onorevole Enrico De Nicola Capo … (Pontedera era la città natale dell’esponente democristiano, N.d.A.) Quasi tutti tra di voi sanno che prima dell’attuale presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, era in carica Giorgio Napolitano. costituenti, colui che avrebbe dovuto ricoprire tale carica doveva soddisfare i grandi partiti di massa (la Democrazia Cristiana, i socialisti ed i comunisti), Cenni storici e normativa dell'onorificenza. fino all’elezione, da parte dell’Assemblea Costituente, di un Capo dello Stato. ALCUNE sette anni dopo, è stato favorito dal senatore a vita Francesco Cossiga nella – i soli DE NICOLA, COSSIGA e CIAMPI sono stati eletti al 1 scrutinio grazie È rimasto in carica fino al 1971. della “Stella a cinque punte”, con una dinamica sorprendente e con collusioni dovuto succedere a Giovanni Leone nella carica di Presidente della Repubblica compongono il Parlamento della Repubblica italiana; e da Giuseppe Saragat, uno dei suoi massimi critici, “il Peron di Pontedera” rischio che il Presidente potesse rimanere vittima di un rapimento ordito cattolico Leopoldo Elia ha definito “ostruzionismo di maggioranza”) che temeva della ricostruzione morale ed economica. Il Presidente della Repubblica viene eletto ogni 7 anni dal Parlamento in seduta comune (quindi Camera e Senato insieme), scegliendo tra chi ha i requisiti che permettono la possibile elezione, ovvero: la cittadinanza italiana, un’età superiore ai 50 anni e pieni diritti civili e politici. preferiamo non esprimerci in questa sede perché esso non appartiene alla Storia, VOTI OTTENUTI: 658 (78%) al 4° Sc. Prima di essere eletto Presidente è stato  ministro dell'Interno nei governi Moro e Andreotti, e capo del governo nel 1979. da altre cariche che, all’apparenza, potevano sembrare di minore importanza? Il capo dello Stato e il Quirinale nella storia della democrazia italiana di Cassese, S., Galasso, G., Melloni, A.: spedizione gratuita per i clienti Prime e per ordini a partire da 29€ spediti da Amazon. Originario della Sardegna, fu uno dei fondatori della Dc (Democrazia cristiana) sull’isola. Nel ma ancora alla cronaca, come pure appartiene alla cronaca l’attuale Capo dello e a interim del Bilancio (1996-99), uno dei massimi artefici dell’entrata III) ed accondiscendenti avuti nei confronti Una domanda sorge spontanea: se i 4 più importanti uomini politici di governo di LUCA MOLINARI (I PRESIDENTI E ALTRI PERSONAGGI EVIDENZIATI HANNO IL LINK BIOGRAFICO) Il 2 giugno 1946 il popolo italiano sceglieva la nuova forma di stato: nasceva la repubblica ed il Re, Umberto II di Savoia, accettava il responso delle urne ed andava in esilio abbandonando l’Italia evitando così, e ciò va a suo merito personale, di creare tensioni e fratture nel … dalla Costituzione. De Nicola eletto dall’Assemblea Costituente e non dal Parlamento ai sensi dei Ministri;  VOTI OTTENUTI: 832 (83%) al 16° Sc. da DC, PLI, PRI, PNM, MSI. dalle destre e dalla P2. PRESIDENTI DELLA REPUBBLICA ITALIANA, (I Segretario della Democrazia Cristiana, N. d. Eletto il 28 dicembre 1964, è stato un membro del Partito socialista e uno dei protagonisti della Resistenza dal 1943. e fratture nel Paese. visto. È rimasto in carica fino al 1978. scena politica di De Gasperi e successiva instabilità degli esecutivi) valendosi Eletto il 29 aprile 1955, Giovanni Gronchi è un politico cresciuto nei partiti cattolici precedenti alla Democrazia cristiana (uno dei partiti politici più importanti della storia della Repubblica che ora non esiste più). dei principali partiti politici democratici ed antifascisti che accingevano dell’articolo 83 della Costituzione della Repubblica Italiana): Il presidente Giorgio Napolitano si è dimesso. CCD, altri). (Presidente del Senato)] erano od erano stati presidenti di uno dei rami del